Granuloma dente devitalizzato ed incapsulato
LA MIA DOMANDA RIGUARDA UN DENTE GIA' DEVITALIZZATO ED INCAPSULATO DACIRCA 4 ANNI, DALL'INIZIO AVEVO QUALCHE FASTIDIO E L'ATTRIBUIVO ALLA CAPSULA (ESSENDO UN CORPO ESTRANEO) POI NEL TEMPO E' DIMINUITO,IN POCHE PAROLE UN MESE FA HO AVUTO DOLORI LANCINANTI VISO E GENGIVE GONFIE CON POCA FEBBRE, DALLA PANORAMICA E' VENUTO FUORI UN GRANULOMA. IL DOTTORE MI HA FATTO FARE L'ANTIBIOTICO ED E' TUTTO RIENTRATO , LA MIA PAURA STA NELLA POSSSIBILITA' DI PERDERE IL DENTE, QUESTO E' QUELLO CHE MI HA ANTICIPATO IL DENTISTA , IO MI CHIEDO NN ESISTE LA POSSIBILITA' DI CURARLO SENZA ESTRAZIONE? POSSIBILE CHE SI FA UN LAVORO DEL GENERE X SALVARLO E POI SI ARRIVA SEMPRE ALL'ESTRAZIONE?
[#1]
Se si è formato un granuloma vuol dire che molto probabilmente c'è un qualche problema nella devitalizzazione di quel dente.La possibilità di salvarlo è correlata alla possibilità di effettuare una nuova devitalizzazione che garantisca il raggiungimento ed il mantenimento nel tempo di uno stato di sterilità (assenza di infezione) dell'endodonto (la parte interna del dente che è stata curata con la devitalizzazione).
Un dentista esperto in endodonzia ha senza dubbio maggiori possibilità di riuscire in questo tipo di lavoro.
Cordiali saluti
Un dentista esperto in endodonzia ha senza dubbio maggiori possibilità di riuscire in questo tipo di lavoro.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Gentile Paziente, ovviamente si dovrebbe poter vedere la radiografia.
Comunque , in presenza di un granuloma si dovrebbe ritentare il trattamento ortodontico. Se questo risulta difficile, ad esempio, come nel suo caso, per la presenza di una corona protesica, la cui rimozione ne comporterebbe la distruzione, si può valutare la possibilità e l'indicazione ad effettuare l'apicectomia con otturazione retrograda, cioé un intervento grazie al quale si può eliminare il granuloma attraverso la gengiva e l'osso.
E' molto probabile che la terapia antibiotica abbia risolto momentaneamente l'episodio acuto, che però tenderà a riproporsi. Cordiali saluti ed auguri
Comunque , in presenza di un granuloma si dovrebbe ritentare il trattamento ortodontico. Se questo risulta difficile, ad esempio, come nel suo caso, per la presenza di una corona protesica, la cui rimozione ne comporterebbe la distruzione, si può valutare la possibilità e l'indicazione ad effettuare l'apicectomia con otturazione retrograda, cioé un intervento grazie al quale si può eliminare il granuloma attraverso la gengiva e l'osso.
E' molto probabile che la terapia antibiotica abbia risolto momentaneamente l'episodio acuto, che però tenderà a riproporsi. Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#5]
Gentile paziente,
Premetto che senza rx e informazioni piu' precise e' difficile dare una risposta concreta, sarebbe importante almeno sapere quale e' il dente e' affetto da granuloma.
Concordo con i miei colleghi che la terapia antibiotica non e' la soluzione del problema e che i possibili trattamenti terapeutici da eseguire sono tre e le elenco in ordine di priorità e di possibile esecuzione.
In primo luogo se possibile e' necessario effettuare il ritrattamento canalare.
Se ciò non fosse possibile e se le condizioni anatomiche lo permettono ( da qui la necessita' di sapere qual'e il dente) e' necessario effettuare l'apicectomia. Questo intervento permette di eliminare l'apice della radice e l'infezione circostante ma spesso recidiva.
Se nessuna delle due ipotesi anteriori e' percorribile non le resta che effettuare l'estrazione de inserire un impianto.
Cordiali saluti
Dr.Marri
Premetto che senza rx e informazioni piu' precise e' difficile dare una risposta concreta, sarebbe importante almeno sapere quale e' il dente e' affetto da granuloma.
Concordo con i miei colleghi che la terapia antibiotica non e' la soluzione del problema e che i possibili trattamenti terapeutici da eseguire sono tre e le elenco in ordine di priorità e di possibile esecuzione.
In primo luogo se possibile e' necessario effettuare il ritrattamento canalare.
Se ciò non fosse possibile e se le condizioni anatomiche lo permettono ( da qui la necessita' di sapere qual'e il dente) e' necessario effettuare l'apicectomia. Questo intervento permette di eliminare l'apice della radice e l'infezione circostante ma spesso recidiva.
Se nessuna delle due ipotesi anteriori e' percorribile non le resta che effettuare l'estrazione de inserire un impianto.
Cordiali saluti
Dr.Marri
Dr. david Marri
www.oralinstitute.it
www.davidmarri.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 25.5k visite dal 03/09/2012.
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