Possibile denuncia
salve, volevo sapere se è possibile denunciare o meglio ancora non pagare del tutto una "doccia", cioè una placchetta trasparente che mi è stata data dopo l'apparecchio fisso...in pratica la dottoressa con cui sono mi ha sparato una cifra di 300 euro mentre oggi ho scoperto da un'altro dentista che in realtà i dischetti con cui viene fatta costano 15 euro per 10 pezzi. il fatto è che non ho ancora pagato la dentista perciò volevo sapere se è possibile fare qualcosa o meno. grazie infinite
[#1]
Se le e' stato fatto un preventivo scritto o verbale da lei accettato e il lavoro e' stato eseguito lo deve pagare
Probabile che siano compresi i controlli
La sua " richiesta" di denuncia e' forzata
Cordiali saluti
Probabile che siano compresi i controlli
La sua " richiesta" di denuncia e' forzata
Cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Mi scusi ma denuncia per cosa? Non c'è un tetto massimo nella richiesta del compenso da parte del professionista. Certo la cosa strana è che la contenzione faccia testo a parte nel preventivo del trattamento ortodontico. Bisognerebbe sapere la modalità di esecuzione del preventivo.
Saluti
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#3]
Il fatto che i dischetti costino così poco non ha niente a che vedere col prezzo del lavoro finito. Quello infatti è semplicemente il materiale di cui è fatto l'apparecchio. Nei 300 euro, che è poi un prezzo a mio parere nella media, saranno quasi sicuramente comprese anche la visite di controllo che dovrà fare nei prossimi mesi. Non dobbiamo paragonare il costo di alcuni dischetti di plastica con una prestazione che oltre ad essere manuale è anche, e soprattutto, intellettuale.
Ma anche nell'ipotetico caso che gli altri dentisti facessero pagare 30 euro ciò che il suo fa pagare 300, non ci sono appigli per nessun tipo di denuncia. Non ci sono tariffe massime a cui doversi attenere. Ciascun professionista fa i prezzi che ritiene più opportuni. Sta al paziente accettarli o, se ritenuti troppo esosi, rifiutarli. L'accettazione, anche non scritta, comporta comunque l'impegno del paziente al pagamento.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico
[#4]
Pensi il mio sconcerto quando ho saputo, pagando la parcella di un avvocato che mi ha scritto una raccomandata, che la penna, il foglio di carta, la busta e il trancobollo costano in tutto meno di 5 euro!
O lo sconcerto che ho avuto quando un meccanico mi ha aggiustato il motore dell'auto con una vite e mi ha chiesto 30 euro.
10 centesimi per la vite, e 29,90 perchè "Io so dove metterla".
L'altro dentista (se i fatti corrispondono a quello che ci ha raccontato) non è stato un esempio di correttezza, perchè non le ha detto tante altre cose.
Secondo il suo ragionamento l'otturazione di un dente dovrebbe costare fra i 3 e i 5 euro, perchè è tale il costo del materiale che va effettivamente nella sua bocca.
Il costo di una prestazione odontoiatrica è fatta da:
1)
Costo del materiale utilizzato.
2)
Costo generale dello studio nell'unità di tempo.
3)
Stipendio del professionista.
La voce n.1 incide mediamente per il 10% (il dentista si è "dimenticato" di dirle che il materiale di impronta non ce lo regala nessuno, il gesso extraduro neppure, la macchina termoformatrice (per stampare i "dischetti") neanche, eccetera.
La voce n.2 è assolutamente predominante su tutte le altre.
Si parla del 70% circa del costo di una prestazione.
La voce n. 3 incide per circa il 20% (lordo), che tolte le tasse significa 10% netto.
La cifra che le hanno chiesto non è assolutamente esosa.
E' assolutamente nella media.
Paghi senza discutere.
E' nel diritto del dentista.
O lo sconcerto che ho avuto quando un meccanico mi ha aggiustato il motore dell'auto con una vite e mi ha chiesto 30 euro.
10 centesimi per la vite, e 29,90 perchè "Io so dove metterla".
L'altro dentista (se i fatti corrispondono a quello che ci ha raccontato) non è stato un esempio di correttezza, perchè non le ha detto tante altre cose.
Secondo il suo ragionamento l'otturazione di un dente dovrebbe costare fra i 3 e i 5 euro, perchè è tale il costo del materiale che va effettivamente nella sua bocca.
Il costo di una prestazione odontoiatrica è fatta da:
1)
Costo del materiale utilizzato.
2)
Costo generale dello studio nell'unità di tempo.
3)
Stipendio del professionista.
La voce n.1 incide mediamente per il 10% (il dentista si è "dimenticato" di dirle che il materiale di impronta non ce lo regala nessuno, il gesso extraduro neppure, la macchina termoformatrice (per stampare i "dischetti") neanche, eccetera.
La voce n.2 è assolutamente predominante su tutte le altre.
Si parla del 70% circa del costo di una prestazione.
La voce n. 3 incide per circa il 20% (lordo), che tolte le tasse significa 10% netto.
La cifra che le hanno chiesto non è assolutamente esosa.
E' assolutamente nella media.
Paghi senza discutere.
E' nel diritto del dentista.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
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Utente
salve, grazie delle risposte. comunque sia come avevate già detto voi ho pagato quei 300 euro, però oggi la dottoressa mi ha detto che ne ho ancora altrettanti da darle per un contenimento all'arcata inferiore...è mai possibile che questa dottoressa pretenda soldi senza prima avvisarmi? insomma in poche parole ha messo il contenimento(senza dirmi che erano ulteriori spese) se l'è annotato per se stessa e nel momento che credevo di aver saldato il mio conto se nè uscita che le devo ancora soldi!! non so più che fare perchè sa benissimo che non ho molte possibilità economiche e si è comportata lo stesso così. è mai possibile?
[#7]
Utente
in pratica sopra ho questa doccia e sotto mi ha messo tipo un filo d'acciaio che fa si che i 6 denti dell'arcata inferiore(da canino a canino) non si muovino più. il fatto è che mi sento presa in giro perchè credevo di saldare il conto con quei 300 euro ed invece mi ha detto che quel filo mi costa altri 300!! da precisare che era stato concordato al tempo in cui mi ha tolto l'apparecchio fisso (febbraio), che avrei pagato solo i 300 ed ora mi ha detto che devo pagare ancora. può comportarsi così una dottoressa? in pratica io mi trovo obbligata a pagare una cosa che credevo inclusa nel prezzo concordato. che devo fare? sono obbligata a pagare una cosa di cui ero allo scuro fino ad oggi?
[#9]
Utente
no non ha fatto alcun preventivo scritto! lei dice di avermi avvisata ma non è così! lei fa i lavori ma non ha mai comunicato i costi se li annota, in matita, per sè sulla mia "scheda" che solo lei vede! io ho saputo solo oggi(la contenzione me l'ha messa in febbraio)di questi altri 300 euro!!! e non so che fare perchè da un lato mi sembra una fregatura, per il modo in cui si è comportata, e dell'altro non voglio una denuncia da parte sua
[#11]
Utente
assolutamente niente!! sulle ricevute, sotto mano ho quella di oggi, ha scritto soltanto "cure ortodentistiche"( almeno così leggo)! e comunque non mi ha mai dato o fatto firmare alcun preventivo o altro, si scrive tutto lei sulla scheda, in matita ma mi ha informata solo oggi di questa spesa!
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 4.9k visite dal 31/08/2012.
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