Conati di vomito
Salve a tutti, vi espongo il mio problema. Da circa 5 anni ho continui conati di vomito 24 ore su 24. Questo in seguito all'inserimento di 4 capsule dentarie e dopo un fortissimo trauma di stress. 2 capsule le portavo già senza problemi, e il fastidio si è presentato dopo circa 2 mesi dall'aplicazione delle capsule definitive e dopo 6 mesi da quelle provvisorie. Ho fatto la gastroscopia con hp e analisi varie per lo stomaco, sangue ecc ma tutto era regolare. Anche epatite,HIV. Sono stato da 1 psicologo ma senza risolvere. Ho persino cambiato i perni e le capsule per capire se era quel tipo di materiale che mi creava intolleranza. È come se in bocca ci fosse qualcosa, anche se spazzolo la lingua ho conati, se rido ho conati. Sto bene solo se mastico 1 gomma o mangio. Ho messo kg e sto perdendo la speranza di guarire. Ma non so a chi rivolgermi, per il dentista è tutto ok, gli altri medici dicono che è stress. Ora sto molto meglio, ho superato le cause dello stress ma i conati sempre senza vomito non passano. Basta che metto un dito In bocca e si scatena la reazione. Posso prendere qualcosa? A quale ramo della medicina devo rivolgermi? Un forte stress passato può dare questo? Anche se semplicemente tiro la lingua fuori mi succede, e soprattutto quando parlo. Non posso vivere così, mi nega tante gioie e la gente pensa che io sia chiuso ma io vorrei stre bene come prima. Qualche volta sento tanta saliva in gola.. Ho 1 po' la pressione alta e un Po' d'ansia c'è ancora che dovrò superare ma i conati sono mEccanici, non cambia se sono tranquillo e felice, basta che faccio 1 movimento Prolungato con la bocca succede, per favore Indicatemi quale percorso intraprendere
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Non credo che il suo problema possa aver correlazioni con le cure odontoiatriche effettuate.
Vanno escluse innanzitutto cause organiche per le quali io sentirei il parere di un neurologo (il conato di vomito è una sorta di riflesso che ha come substrato anatomo-fisiologico la risposta di specifiche vie neurologiche) dopodichè il problema andrebbe affrontato da un punto di vista squisitamente psicologico.
Cordialità
Vanno escluse innanzitutto cause organiche per le quali io sentirei il parere di un neurologo (il conato di vomito è una sorta di riflesso che ha come substrato anatomo-fisiologico la risposta di specifiche vie neurologiche) dopodichè il problema andrebbe affrontato da un punto di vista squisitamente psicologico.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 21/08/2012.
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