E' possibile prevenire queste cisti in qualche modo
Salve dottori,
sono un ragazzo di 23 anni e ho voluto contattarvi per una ciste che mi è stata riscontrata.
La ciste è stata scoperta casualmente (in quanto non avevo ne dolore, ne fastidio, anche se ora ogni tanto qualche cosa lieve la sento, ma se non avessi saputo nulla nemmeno ci farei caso), per un ortopanoramica fatta. Dopo l'Ortopanoramica mi è stato consigliato un Dentaskan dal quale è risultato che la ciste è posta proprio sopra il dente, su un molare dell'arcata superiore, diciamo in mezzo alla radice.
Mi è stato detto che per rimuoverla si può solo estrarre il dente vista la sua posizione e che questo è l'unico modo.
Ammetto che mi dispiace molto una soluzione del genere: sono giovane, curo sempre i denti e il doverne rimuovere uno per un problema che non è dipeso da me mi dispiace non poco. Certo, se va fatto si fa, ma è possibile che non ci sia un'altro modo per intervenire e per poter salvare un pò il dente? Anche in parte?
Un'ultime due cose:
E' possibile prevenire queste cisti in qualche modo? E con quale frequenza crescono? Feci la tac circa 3 mesi fa.
Mi è stato detto che tolto il dente, mi si può mettere un'impianto formato da una vite (presumo avvitata all'osso) con sopra il dente finto. E' l'unica soluzione?
E questa vite una volta messa, la si può togliere a distanza di tempo (anche anni) o una volta applicata è impossibile toglierla?
Mi scuso per l'essermi eccessivamente prolungato ma ci tengo particolarmente all'argomento.
Spero in una vostra risposta,
un saluto e buon lavoro.
sono un ragazzo di 23 anni e ho voluto contattarvi per una ciste che mi è stata riscontrata.
La ciste è stata scoperta casualmente (in quanto non avevo ne dolore, ne fastidio, anche se ora ogni tanto qualche cosa lieve la sento, ma se non avessi saputo nulla nemmeno ci farei caso), per un ortopanoramica fatta. Dopo l'Ortopanoramica mi è stato consigliato un Dentaskan dal quale è risultato che la ciste è posta proprio sopra il dente, su un molare dell'arcata superiore, diciamo in mezzo alla radice.
Mi è stato detto che per rimuoverla si può solo estrarre il dente vista la sua posizione e che questo è l'unico modo.
Ammetto che mi dispiace molto una soluzione del genere: sono giovane, curo sempre i denti e il doverne rimuovere uno per un problema che non è dipeso da me mi dispiace non poco. Certo, se va fatto si fa, ma è possibile che non ci sia un'altro modo per intervenire e per poter salvare un pò il dente? Anche in parte?
Un'ultime due cose:
E' possibile prevenire queste cisti in qualche modo? E con quale frequenza crescono? Feci la tac circa 3 mesi fa.
Mi è stato detto che tolto il dente, mi si può mettere un'impianto formato da una vite (presumo avvitata all'osso) con sopra il dente finto. E' l'unica soluzione?
E questa vite una volta messa, la si può togliere a distanza di tempo (anche anni) o una volta applicata è impossibile toglierla?
Mi scuso per l'essermi eccessivamente prolungato ma ci tengo particolarmente all'argomento.
Spero in una vostra risposta,
un saluto e buon lavoro.
[#1]
Dentista
Gentile Utente,
le è stato chiarito dal suo dentista la presunta origine di questa cisti?
Questo molare è stato precedentemente devitalizzato oppure è un dente sano?
Quali sono le dimenzioni della lesione?
Sono del parere che non è trettamente necessaria l'estrazione esistono degli interventi mirati alla rimozione della cisti , anche se parlo senza vedere la radiografia...
Per quanto riguarda la soluzione del caso con un impianto sull'osso può stare tranquillo si ottengono ottimi risultati e stabili nel tempo, ed è anche la soluzione migliore per sostituire un dente.
L'impianto è possibile toglierlo anche a distanza di anni, ma non vedo il motivo sinceramente.
le è stato chiarito dal suo dentista la presunta origine di questa cisti?
Questo molare è stato precedentemente devitalizzato oppure è un dente sano?
Quali sono le dimenzioni della lesione?
Sono del parere che non è trettamente necessaria l'estrazione esistono degli interventi mirati alla rimozione della cisti , anche se parlo senza vedere la radiografia...
Per quanto riguarda la soluzione del caso con un impianto sull'osso può stare tranquillo si ottengono ottimi risultati e stabili nel tempo, ed è anche la soluzione migliore per sostituire un dente.
L'impianto è possibile toglierlo anche a distanza di anni, ma non vedo il motivo sinceramente.
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dr. Baiamonte.
Dunque, per quanto riguarda l'origine no, il dente è sanissimo e non ho mai avuto problemi su di esso, mai devitalizzato, ne cariato.
Per le dimensioni non è piccolissima e da quel che ho visto nella radiografia sembra sia grande quasi quanto la larghezza del dente.
Per interventi di altro tipo dei quali mi accennava a cosa si riferisce? Da come mi è stato detto la rimozione sembra l'unica possibilità (sapevo anche della devitalizzazione, ma credo in questo caso sia valida per cisti che crescono proprio nel dente credo), ma se c'è un'altro modo per intervenire salvando il dente vorrei provare.
Grazie ancora e buona domenica.
Dunque, per quanto riguarda l'origine no, il dente è sanissimo e non ho mai avuto problemi su di esso, mai devitalizzato, ne cariato.
Per le dimensioni non è piccolissima e da quel che ho visto nella radiografia sembra sia grande quasi quanto la larghezza del dente.
Per interventi di altro tipo dei quali mi accennava a cosa si riferisce? Da come mi è stato detto la rimozione sembra l'unica possibilità (sapevo anche della devitalizzazione, ma credo in questo caso sia valida per cisti che crescono proprio nel dente credo), ma se c'è un'altro modo per intervenire salvando il dente vorrei provare.
Grazie ancora e buona domenica.
[#3]
Gent. Paziente:
E' improbabile riferire ad un dente sano la responsabilità di una ciste. Importante sarebbe delimitarne le caratteristiche la sede, l'origine, e con il dentanscan lo si può fare, poi quindi rimuoverla. ma in tal caso se il dente non è responsabile la rimozione della ciste deve avvenire senza l'estrazione dentaria
cordiali saluti
m. finotti
E' improbabile riferire ad un dente sano la responsabilità di una ciste. Importante sarebbe delimitarne le caratteristiche la sede, l'origine, e con il dentanscan lo si può fare, poi quindi rimuoverla. ma in tal caso se il dente non è responsabile la rimozione della ciste deve avvenire senza l'estrazione dentaria
cordiali saluti
m. finotti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#5]
Gent Paziente:
purtropo sto rispondendo solo sul riferito da Lei, senza la documentazione del suo Curante, e per questo potrei sbagliarmi mentre potrebbe aver ragione chi la sta seguendo. E' possibile chirurgicamente rimuovere la neoformazione cistica con aggressione sinusale; quindi entrando nel seno mascellare, sopratutto, come è probabile, se la formazione cistica non è collegata al dente, non essendo da questo "dipendente"
cordiali saluti
m. finotti
purtropo sto rispondendo solo sul riferito da Lei, senza la documentazione del suo Curante, e per questo potrei sbagliarmi mentre potrebbe aver ragione chi la sta seguendo. E' possibile chirurgicamente rimuovere la neoformazione cistica con aggressione sinusale; quindi entrando nel seno mascellare, sopratutto, come è probabile, se la formazione cistica non è collegata al dente, non essendo da questo "dipendente"
cordiali saluti
m. finotti
[#6]
Utente
Ho capito. Porebbe gentilmente spiegarmi come avverrebbe l'operazione? In che modo si entrerebbe nel seno mascellare?
Cosa mi consigliate di fare per accertarmi quale sia il metodo più opportuno per intervenire?
Un'altra domanda: generalmente con quanta frequenza crescono queste cisti? La radiografia la feci in dicembre e la ciste è abbasanza grande quasi quanto la larghezza del dente se non ricordo male. Stò cercando di informarmi su questo possibile metoo per salvare il dente, ma non nascondo la paura che possa crescere, specie quando sento qualche fastidio ogni tanto.
Stò anche cercando di non mangiarci sopra, non sò se possa servire a non farla degenerare.
Grazie davvero per la pazienza e per la vostra attenzione.
Un saluto.
Cosa mi consigliate di fare per accertarmi quale sia il metodo più opportuno per intervenire?
Un'altra domanda: generalmente con quanta frequenza crescono queste cisti? La radiografia la feci in dicembre e la ciste è abbasanza grande quasi quanto la larghezza del dente se non ricordo male. Stò cercando di informarmi su questo possibile metoo per salvare il dente, ma non nascondo la paura che possa crescere, specie quando sento qualche fastidio ogni tanto.
Stò anche cercando di non mangiarci sopra, non sò se possa servire a non farla degenerare.
Grazie davvero per la pazienza e per la vostra attenzione.
Un saluto.
[#7]
Gent. Paziente
La rimozione potrebbe avvenire o dal cavo orale lateralmente su fornice al di sopra dell'apice del dente, o in alternativa per via endoscopica endosinusale; non è possibile in assenza di documentazionwe specifica essere più precisi
Non si deve preoccupare sì da chiede con quale frequenza si formano queste cisti che assolutamente possono non essere valutate se endosinusali in una normale immagine radiografica.
entrambe le tecniche possono mantenerle il dente
se come conferma è vitale ci mangi sopra senza problemi
cordiali saluti
m. finotti
La rimozione potrebbe avvenire o dal cavo orale lateralmente su fornice al di sopra dell'apice del dente, o in alternativa per via endoscopica endosinusale; non è possibile in assenza di documentazionwe specifica essere più precisi
Non si deve preoccupare sì da chiede con quale frequenza si formano queste cisti che assolutamente possono non essere valutate se endosinusali in una normale immagine radiografica.
entrambe le tecniche possono mantenerle il dente
se come conferma è vitale ci mangi sopra senza problemi
cordiali saluti
m. finotti
[#8]
Utente
Ho capito. Grazie nuovamente per la sua riposta tempestiva.
Forse prima mi sono espresso male: quando accennavo alla loro velocità di crescita non mi riferivo alla nascita in se, ma proprio al tempo che impiegano per ingrandirsi. Per quel poco che sò sulle cisti, tendono a ingrandirsi costantemente, ma non sò di quanto. Sono passati circa 3 mesi dalla tac e paura che possa essere cresciuta ne ho, pensavo infatti a fare un'altra ortopanoramica o dentaskan a giorni per controllare la sua situazione...
Eventualmente cercherò di vedere se c'è qualche sudio quì in zona dove si fanno quei procedimenti da lei indicati e informarmi un pò.
Cosa mi consiglia/te di fare nel frattempo per accertarmi quale sia il metodo più indicato in base alla mia lastra?
Grazie nuovamente.
Un saluto e buon lavoro
Forse prima mi sono espresso male: quando accennavo alla loro velocità di crescita non mi riferivo alla nascita in se, ma proprio al tempo che impiegano per ingrandirsi. Per quel poco che sò sulle cisti, tendono a ingrandirsi costantemente, ma non sò di quanto. Sono passati circa 3 mesi dalla tac e paura che possa essere cresciuta ne ho, pensavo infatti a fare un'altra ortopanoramica o dentaskan a giorni per controllare la sua situazione...
Eventualmente cercherò di vedere se c'è qualche sudio quì in zona dove si fanno quei procedimenti da lei indicati e informarmi un pò.
Cosa mi consiglia/te di fare nel frattempo per accertarmi quale sia il metodo più indicato in base alla mia lastra?
Grazie nuovamente.
Un saluto e buon lavoro
[#10]
Ma chi ha detto che la cisti è endosinusale? Mi sorge un atroce dubbio, non è che trattasi di una introflessione radiografica del pavimento del seno mascellare? Potrebbe inviare via mail il dentalscan?
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#11]
Utente
Cosa intende per introflessione radiografica del pavimento del seno mascellare?
La lastra al momento la possiede il mio medico curante, me la restituirà venerdì, se c'è la possibilità si, posso inviargliela via mail molto volentieri.
La ringrazio per l'attenzione e la cortesia.
Un saluto
La lastra al momento la possiede il mio medico curante, me la restituirà venerdì, se c'è la possibilità si, posso inviargliela via mail molto volentieri.
La ringrazio per l'attenzione e la cortesia.
Un saluto
[#13]
Utente
Dunque, ho avuto appuntamento con il dentista oggi e si è prolungato il ritiro delle lastre in quanto si è deciso di mostrarle diretamente a un chirurgo suo collega per vedere se è possibile intervenire salvando il dente. Mi farà sapere dopo pasqua nei primi di aprile, ma nel frattempo vorrei fare un'altra dentascan, in quanto ho paura che possa ingrandirsi e degenerare dati i più di 3 mesi passati dalla lastra.
Mi accennava comunque che ci sarebbe possibilità di intervenire dal seno mascellare, da come ho capito entrando dal palato senza dover intaccare il dente. Presumo questo si faccia in anestesia totale.
Può causare complicazioni questo intervento o ha rischi/pericoli di qualche tipo?
Dr. Giuseppe Oscar Muraca se per lei va bene posso passarle la lastra che rifarò, in quanto appunto quella di ora ancora non l'ho riavuta, così è anche più recente. Non ho un scanner ma posso fare delle foto con la fotocamera (mettendo le lastre contro luce) e poi inviargliele.
Grazie di nuovo a voi per sua attenzione e per l'interesse di tutti gli altri medici.
Buona Pasqua anche a lei e a voi tutti.
Mi accennava comunque che ci sarebbe possibilità di intervenire dal seno mascellare, da come ho capito entrando dal palato senza dover intaccare il dente. Presumo questo si faccia in anestesia totale.
Può causare complicazioni questo intervento o ha rischi/pericoli di qualche tipo?
Dr. Giuseppe Oscar Muraca se per lei va bene posso passarle la lastra che rifarò, in quanto appunto quella di ora ancora non l'ho riavuta, così è anche più recente. Non ho un scanner ma posso fare delle foto con la fotocamera (mettendo le lastre contro luce) e poi inviargliele.
Grazie di nuovo a voi per sua attenzione e per l'interesse di tutti gli altri medici.
Buona Pasqua anche a lei e a voi tutti.
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 11.4k visite dal 15/03/2008.
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