Dente rotto sotto a un ponte!!!!

La questione in effetti e' un po' delicata e giustamente la sua perplessita' sulle modalita' di affrontare il problema dal suo curante legittima . Il dentista avrebbe dovuto con lei parlare dei rischi potenziali nella sceme trazione per cui affronti il problema con lui.
Se la radice e' fratturata il collega se ne accorgera' durante la cura sia clinicamente che radiologicamente
Non e' detto che lei lo possa percepire
Cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

Ieri seconda seduta di devitalizzazione di ciò che resta del mio dente...oggi ho meno dolore di prima, ma cmq il dente resta dolente....è normale dopo la devitalizzazione il dolore? Il medico mi ha detto che se fa male di prendere l'oki ed eventualmente un antibiotico. Inoltre rimettendo su il ponte, ora lo sento lungo...proprio in corrispondenza del dente in oggetto....e logicamente fa male se tocco ....e quanto tocca i denti sotto...Prima andava bene il ponte, ora il fatto che non combacia piu come prima, è da imputare al fatto che c'è la medicazione e quel che resta del mio moncone e solo il cemento dentro la capsula?
E' meglio che lunedi ricontatti il dentista o posso aspettare il 21 agosto, data del prossimo appuntamento?
Posso pretendere una radiografia alla fine dei lavori per assicurarmi della buona salute , speriamo..,delle radici?

Normale sia piu' sensibile e quando lo e' che dia la sensazione di piu' lungo
La documentazione quando pagata e' a disposizione del paziente
Cordiali saluti

A 4 giorni dalla devitalizzazione ( non so se l'ha finita) rimane leggero dolore e indolenzimento, soprattutto alla pressione e non ci mastico ancora su. Contattato il dentista dice che una leggera dolenzia è normale anche perchè sopra il dente poggia il ponte, ma che, essendo stato aperto non dovrei avere problemi( solo che sopra c'è la capsula del ponte con il cemento provvisorio.....). Mi ha inoltre suggerito di prendere l'antibiotico per qualche giorno, e poi tornare da lui la settimana prossima mercoledi. La mia paura è che , essendo la settimana di ferragosto, mi ritrovi con dolore forte e non saper dove andare.
E' normale che ancora senta questo fastidio/ dolore ? L'antibitotico mi protegge da eventuali infezioni? Non sono gonfia, la gengiva è ok, sento solo fastidio se premo il dente sugli altri denti .

Più che antibiotico (?)(il dente era necrotico?)io prenderei dell'antinfiammatorio. Per quanto riguarda l'indolenziment diciamo che ci può stare nell'iimediato post.trattamento ma in 3-5 gg deve andar via. Il precontatto è dovuto sicuramente allo spessore e alla imprecisione della otturazione provvisoria. Per quello che riguarda invece la parcella è una questione che deve vedere direttamente col collega, ma non credo lui pretenda altro se non la terapia canalare?
Cordialmente

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

Il dente in oggetto faceva male pulsante giorno e notte molto forte da due giorni quando il dentista mi ha visitata, ma alla lastrina endorale non appariva nulla di che. Cosi mi ha tolto il ponte nei modi sopracitati e da lì la rottura del dente ( non si sa se era già rotto prima...o lesionato magari da una monconizzazione eccessiva...chi lo sa)...
Ora non mi resta che attendere il prossimo appuntamento, intanto prendo antibiotico e antiinfiammatorio...speriamo bene,.,,,,

con le medicine ch esta prendendo andrà meglio
cordiali saluti

Dopo qualche giorno il dolore è passato tanto che riuscivo a mangiarci su...fino a ieri.,...giorno di riapertura del dente, nuova terapia canalare ( il dentista entrava con aghi vari, a volte appuntati al trapano, misurava...non so che cosa...), il tutto senza anestesia e senza dolore...fino quasi alla fine quando...è entrato forse in un altro canale oppure su uno non toccato prima e quando saliva con l'ago mi faceva male...poi ha disinfettato piu volte con una siringa e poi medicato con una specie di cotone non so che puzzava molto; alla fine ha fatto una lastrina ma non mi disse niente. Mi ha dato appuntamento a domani per la ricostruzione del dente..ma io stanotte e anche adesso ho dolore di nuovo al dente ( ricordo che sopra ci appoggia un ponte), stanotte ho dormito poco e male, non lo riesco nemmeno a toccare. Memore dell'esperienza dell'altra volta, confido che il dolore con il passare dei giorni passi, che magari toccando l'ultimo nervo mi si sia infiammata la parte intorno, ho visto che il dentista quando dicevo ahi...alla fine,,,,non si stupiva,,, per questo immagino che avesse trovato un altro canalino,,,,Domani però, mi sembra presto ricostruire il dente se sono ancora infiammata da ieri, il dentista mi ha detto che dovrà mettere un perno in resina. IO per oggi prendo antiinfiammatori, poi domani parlerò con lui del dolore che sento, bello forte direi oggi.
Ma è normale che dopo ogni seduta di devitalizzazione , anche quella di ieri che forse era l'ultima, io provi cosi tanto dolore?????? SE è devitalizzato cosa è che fa male??????????
Odio il dolore...non lo sopporto proprio.....

Dopo la terapia canalare e la sigillatura dei canali può essere normale avvertire un indolenzimento del dente che dura allincirca 1 o 2 giorni. Al momento della ricostruzione credo che il suo odontoiatra saprà valutare la situazione (dopo aver anche ascoltato le sue spiegazioni) e se sarà il caso farà la ricostruzione o magari per tranquillità di entrambi la posticiperà di qualche giorno.
Cordiali saluti

Salve

Tranne rari casi le terapie canalari dovrebbero trovare il proprio termine all'interno della prima seduta, al massimo nella seconda seduta se la prima ricopriva ruolo di urgenza e non sussisteva tempo per portarla a fine. Il dolore post chiusura può essere presente per svariati motivi, i più classici sono una sovrastrumentazione, cioè lo strumento è andato oltre l'apice del dente, per un trascinamento esterno all'apice di dentina, per una reazione momentanea al cemento di chiusura canalare. In tutti questi casi non si protrae oltre le la settimana successiva senza uso di farmaci e recede in 2-3 giorni con l'uso di antiinfiammatori.

Cordiali Saluti

Dott. Jacopo Cioni

Ultima seduta fatta: dente ricostruito con perno -moncone e sopra il ponte a 3 denti con cemento provvisorio (per tenerlo sotto controllo). L'unico punto di domanda che rimane è: la rottura del dente ha causato anche la rottura della radice?
Il dentista dice che dalla lastra non si vede, nemmeno ad occhio nudo, ma rimane un punto di domanda...che si vedrà a breve o lungo termine. I sintomi sono solo il dolore che nel caso di rottura della radice torna a farsi sentire ? Oppure altri sintomi possono comparire che indicano questa eventualità? Sono un pò in ansia, in quanto il ponte ha solo sei mesi di vita ( non m'è costato poco).....e se fosse cosi, dovrei estrarre la radice , buttare via il ponte e pensare ad altre soluzioni.Possibile che la lastrina endorale non riveli una frattura se ci fosse? Da quella che mi ha fatto dopo la terapia canalare non si vede nulla di questo.

grazie

Gentile utente,
purtroppo le fratture radicolari, soprattutto se si tratta di fratture verticali, cioè orientate più o meno lungo l'asse della radice, sono molto difficili da evidenziarsi con un esame radiografico.Qualche possibilità in più si ha se la frattura è orizzontale, cioè orientata trasversalmente all'asse della radice, ma comunque non sempre è facile scovarla.

Cordiali saluti

Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico

Dopo tre giorni dalla chiusura canali e ricostruzione con perno moncone, ho ancora dolore a volte pulsante al dente in questione, e comincio veramente a temere per la frattura.Il dentista mi ha detto di prendere zimox per 6 giorni e antiinfiammatorio per altrettanti giorni , e di "stare a vedere". Io trovo strano questo dolore di tipo pulsante, secondo voi è compatibile con una frattura radicolare, o piuttosto potrebbe significare che la devitalizzazione non è stata completa? Il pulsare cioè, che significato può avere? Non sono gonfia, non ho sintomi esterni di ascesso o altro, mi fa solo male , e devo mangiare dall'altra parte.Già mi faceva male cosi la settimana scorsa, dopo la penultima pulizia canalare , che è stata fatta in 3 sedute piu l'ultima dove ha disinfettato ancora con la siringa e poi effettuata la ricostruzione. Finchè lavorava non sentivo male, infatti l'anestesia l'ha usata solo la prima seduta, mi ha ricominciato a far male il giorno dopo.Ho ancora speranze secondo voi, o mi devo rassegnare all'eventuale estrazione? Se ci fosse una rottura non visibile e io aspettassi troppo tempo, cosa succederebbe?

grazie

Una frattura che inizialmente non si evidenzia poi nel tempo solitamente diventa clinicamente evidente e la sintomatologia solitamente e' continua mentre quanto da lei riferito ha piu' da infiammazione apicale
Da attendere, dopo la cura antibiotica, che anche se fa effetto comunque va valutata con sospetto in quanto se l'antibiotico fa effetto dopo la chiusura di un dente e' segno di presenza di decontaminazione a chiusura effettuata e nel tempo potrebbe rimanifestarsi il processo infiammatorio
Certo la situazione va valutata con attenzione anche nel proseguo e tenuta sotto controllo
Cordiali saluti

Inutile dire che ho dei dubbi riguardo allìoperato del mio dentista:
1) nel modo in cui mi ha tolto il ponte quando poteva devitalizzare bucando la corona;
2) nel fatto che, nonostante io provassi ancora dolore, ha proceduto lo stesso alla ricostruzione del dente, con cementazione del perno moncone.
Ora, se ci fossero problemi nel senso di una non corretta ed efficace pulizia canalare come farebbe un altro dentista a togliere il perno moncone cementato, e ritrattare il dente se ce ne fosse bisogno?Già il dente è messo malissimo...
Ora attendo qualche giorno, ma , se la prossima settimana avessi ancora dolore, contatterò un altro dentista. Il mio voler salvare questo dente è solo perchè fa da pilastro al ponte che ha solo 7 mesi di vita, e toglierlo vorrebbe dire dover buttare tutto e pensare a due impianti , dei due premolari, ma ho speso tanti soldi per questo e l'altro ponte che ho a dx.
sono affranta...

I bravi endodonzisti sanno fare i ritrattamento, quando necessari, rimuovendo i perni
Cordiali saluti

Eccomi qua dopo un mese e mezzo circa dall'intervento sul mio dente (premolare superiore sx). Dopo la terapia antibiotica i sintomi erano spariti e fino a ieri nessun dolore e avevo ripreso a masticarci su.
Ma ieri sera dopo il pasto ho avvertito di nuovo dolenzia al dente in questione,soprattutto se stringo i denti e stamattina a colazione anche alla masticazione.
Se torno dal mio solito dentista me lo toglie ( e il mio ponte che non ha nemmeno un anno di vita va a farsi friggere), secondo voi mi conviene andare da un altro, magari se lo trovo, specializzato in endodonzia?
Questo rispuntare della sintomatologia dopo un mese, significa che la frattura ci potrebbe essere davvero o che la devitalizzazione non è stata fatta bene???
Si è avverato quello che mi disse lei dottor Finotti, l'antibiotico ha fatto effetto subito ma l'infiammazione è tornata...non posso continuare a prendere antibiotico...tutto da rifare quindi...
Conoscete un bravo medico di verona che mi potrebbe aiutare?