Estrazione dentale
Buongiorno , ho subito l'11/06 in ospedale intervento :lembo mucoperiosteo zona 46-48per evulsione chirurgica del 48 incluso + cisti locoregionale.osteoplastica. sutura.oggi a distanza di 18 giorni , accuso ancora qualche fitta ed una sensazione di formicolio ed intorpidimento del labbro inferiore, ma il mio problema principale è che appena sopra i punti alla parete gengivale , mi si è formato un rigonfiamento di poco più di 1 cm molto duro al tatto e dolente, questo mi comporta una sgradevole sensazione di qualcosa di solido perennemente in bocca e una sensazione di bruciore .Fatto visita di controllo , mi è stato detto che la ferita non è infetta e che quella " pallina " è un accumulo di sangue , ( quindi scongiurato pus) molto probabilmente andrà via da sola, ma per accelerare i tempi ed evitare che si solidifichi ancora ulteriormente durante la giornata , dovrei esercitare una forte pressione circolatoria e compressoria sulla parte per far si che si sparga e si riassorba. ora mi chiedo : è normale una tale formazione dopo un estrazione?, è consigliabile premere quindi traumatizzare ulteriormente la parte? quanto ancora dovrei aspettare, una completa guarigione ? ma soprattutto se non dovesse regredire spontaneamente in cosa incomberò? . vi prego datemi una delucidazione . Un grazie anticipatamente ..
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 28/06/2012.
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