Leucoplachia sotto la lingua (da un anno e mezzo)
Salve Dott.,
da un anno e mezzo ho una macchia bianca sotto la lingua che mi provoca dolore.
un paio di anni fà mi sono ferito mordendomi la lingua molto violentemente.
non sono un fumatore e beve alcol saltuariamente.
ho fatto una biopsia, prelevando solo un campione, un anno fà ed è risultato che trattatasi di "processo iperplastico paracheratosico con numerose raccolte batteriche".
la macchia è tornata subito e gradualmente è cresciuta.
ho fatto sistemare tutti i denti che potevano essere causa di attrito, in quanto sembrava abbastanza evidente che la lingua toccava proprio nel punto della ferita contro un molare, ma non è cambiato niente.
il dolore è aumentato e si è irradiato anche sotto la mascella con leggero dolore ed ingrossamento dei linfonodi.
in ospedale mi hanno consigliato di fare un'altra biopsia per tenere sotto controllo l'evolversi della macchia.
possibile non ci sia una soluzione definitiva? e che debba continuare a fare altre foto e biopsie senza risolvere il problema? se è un problema che può degenerare in carcinoma, come mi hanno detto, non sarebbe meglio fare qualcosa subito invece di aspettare che lo diventi?
grazie
p.s. ho delle foto della macchia che posso eventualmente inviare per email
da un anno e mezzo ho una macchia bianca sotto la lingua che mi provoca dolore.
un paio di anni fà mi sono ferito mordendomi la lingua molto violentemente.
non sono un fumatore e beve alcol saltuariamente.
ho fatto una biopsia, prelevando solo un campione, un anno fà ed è risultato che trattatasi di "processo iperplastico paracheratosico con numerose raccolte batteriche".
la macchia è tornata subito e gradualmente è cresciuta.
ho fatto sistemare tutti i denti che potevano essere causa di attrito, in quanto sembrava abbastanza evidente che la lingua toccava proprio nel punto della ferita contro un molare, ma non è cambiato niente.
il dolore è aumentato e si è irradiato anche sotto la mascella con leggero dolore ed ingrossamento dei linfonodi.
in ospedale mi hanno consigliato di fare un'altra biopsia per tenere sotto controllo l'evolversi della macchia.
possibile non ci sia una soluzione definitiva? e che debba continuare a fare altre foto e biopsie senza risolvere il problema? se è un problema che può degenerare in carcinoma, come mi hanno detto, non sarebbe meglio fare qualcosa subito invece di aspettare che lo diventi?
grazie
p.s. ho delle foto della macchia che posso eventualmente inviare per email
[#1]
Gentile Utente,
lesioni di questo tipo possono subire una trasformazione maligna in senso carcinomatoso: nel referto della prima biopsia non è fatto comunque cenno a evidenze di displasia, lo stadio che precede quello di carcinoma, ed inoltre si tratta di processi evolutivi molto lenti.
Considerando la permanenza e l'aumento di dimensioni, nonchè l'aumento di volume dei linfonodi, è fortemente indicata una nuova biopsia e successivo esame istologico del frammento, senza però troppi allarmismi dato che la sua giovane età, l'essere non fumatore e non assuntore di alcolici depongono a suo favore.
A prescindere dall'esito, sarebbe opportuna anche l'eliminazione dell'intera lesione, che, data la sede, potrebbe avvenire tramite laser.
In questa sezione vi è un articolo sulla leucoplachia.
Cordiali SAluti
lesioni di questo tipo possono subire una trasformazione maligna in senso carcinomatoso: nel referto della prima biopsia non è fatto comunque cenno a evidenze di displasia, lo stadio che precede quello di carcinoma, ed inoltre si tratta di processi evolutivi molto lenti.
Considerando la permanenza e l'aumento di dimensioni, nonchè l'aumento di volume dei linfonodi, è fortemente indicata una nuova biopsia e successivo esame istologico del frammento, senza però troppi allarmismi dato che la sua giovane età, l'essere non fumatore e non assuntore di alcolici depongono a suo favore.
A prescindere dall'esito, sarebbe opportuna anche l'eliminazione dell'intera lesione, che, data la sede, potrebbe avvenire tramite laser.
In questa sezione vi è un articolo sulla leucoplachia.
Cordiali SAluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#4]
Utente
Salve,
dopo pochi giorni dall'asportazione totale della ferita
la leucoplachia a iniziato subito a riformarsi
ho ritirato il referto istologico e l'HPV DNA TEST
il referto istologico è il seguente:
Processo leucoplasico con evoluzione epiteliomatosa, inizialmente infiltrante, ulcerato.
Le indagini di morfologia molecolare con immunoistochimica con MIB-1 e p16 supportano la diagnosi. I margini chirurgici laterali appaiono ampiamente liberi mentre quello profondo è più accosto benchè libero, come dimostrato da immunocolorazione con MIB-1.
Si raccomanda stretto follow-up clinico-strumentale sulla sede della lesione e sui linfonodi regionali.
il risultato dell'HPV DNA TEST eseguito con sistema hybrid capture II (digene) è il seguente:
esito positivo per i tipi virali a rischio oncogeno e non a rischio oncogeno
cosa mi consigliate di fare?
quali sono i centri specializzati per queste cose?
dopo pochi giorni dall'asportazione totale della ferita
la leucoplachia a iniziato subito a riformarsi
ho ritirato il referto istologico e l'HPV DNA TEST
il referto istologico è il seguente:
Processo leucoplasico con evoluzione epiteliomatosa, inizialmente infiltrante, ulcerato.
Le indagini di morfologia molecolare con immunoistochimica con MIB-1 e p16 supportano la diagnosi. I margini chirurgici laterali appaiono ampiamente liberi mentre quello profondo è più accosto benchè libero, come dimostrato da immunocolorazione con MIB-1.
Si raccomanda stretto follow-up clinico-strumentale sulla sede della lesione e sui linfonodi regionali.
il risultato dell'HPV DNA TEST eseguito con sistema hybrid capture II (digene) è il seguente:
esito positivo per i tipi virali a rischio oncogeno e non a rischio oncogeno
cosa mi consigliate di fare?
quali sono i centri specializzati per queste cose?
[#5]
Gentile utente e' necessario rivolgersi ad un centro di chirurgia maxillo-facciale per gestire la problematica.
Inoltre è bene che il centro al quale si rivolga abbia un' ampia esperienza nel trattamento di tali patologie.
Purtroppo nella nostra regione (sono anch'io abruzzese) tale specialità, pur essendo presente in diversi ospedali talvolta accorpata all'Otorinolaringoiatria ( Pescara-Lanciano-L'Aquila ) e pur vedendo impegnati ottimi specialisti, necessiterebbe essere implementata.
Può naturalmente rivolgersi a centri presenti in altre regioni, quelli extraregionali a lei più vicini sono a Roma e Ancona
Chieda tranquillamente ai medici che han eseguito la rimozione della lesione, di certo non avran problema a consigliarla al meglio.
Cordialità
Inoltre è bene che il centro al quale si rivolga abbia un' ampia esperienza nel trattamento di tali patologie.
Purtroppo nella nostra regione (sono anch'io abruzzese) tale specialità, pur essendo presente in diversi ospedali talvolta accorpata all'Otorinolaringoiatria ( Pescara-Lanciano-L'Aquila ) e pur vedendo impegnati ottimi specialisti, necessiterebbe essere implementata.
Può naturalmente rivolgersi a centri presenti in altre regioni, quelli extraregionali a lei più vicini sono a Roma e Ancona
Chieda tranquillamente ai medici che han eseguito la rimozione della lesione, di certo non avran problema a consigliarla al meglio.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.1k visite dal 02/06/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su HPV - Human Papilloma Virus
Papillomavirus (HPV): diagnosi, screening, prevenzione e tutto quello che devi sapere sul principale fattore di rischio del tumore del collo dell'utero.