Retrazione gengivale

Salve, scrivo qui per avere dei pareri riguardo alla mia situazione che è a dir poco fastidiosa.
Ho 21 anni, e a 15 mi sono state tolte le gemme dei denti del giudizio nell'arcata inferiore.
L'operazione è stata un disastro: la punta di uno degli strumenti utilizzati si è spezzata e conficcata nell'osso mascellare. La tolgono (o almeno così sembra nella mini-lastra) e il resto sembra andare meglio. Il dolore è intenso e sordo per tutta la settimana prima di togliere i punti, ma la particolarità della del mio stato stà nel fatto che metà della mia bocca, gengiva inferiore e metà della lingua, non si risveglia dall'anestesia! E va avanti così per sei mesi, finché pian piano non recupero la sensibilità totale. A distanza di anni lamento ancora dei fastidi, a volte la lingua si intorpidisce e pizzica, e la gengiva è iper-sensibile: durante l'ultima pulizia dei denti ho sentito un dolore terribile. Inoltre ha un aspetto molto diverso rispetto alla gengiva sana: appare sempre arrossata e totalmente aderente ai denti, il colletto dentale è perennemente scoperto. In questi giorni spesso sento un fastidio che si propaga dalla gengiva e una sensazione di indolenzimento alla guancia e all'occhio, quasi fosse anestetizzata.
Mi serve un parere urgente, il mio appuntamento dal dentista è per martedì, ma quest'ultimo disturbo al volto mi sta mandando in paranoia...cosa potrei avere? e soprattutto cosa posso fare? Grazie in anticipo