Lavaggio dei denti
Ho letto un articolo che si può riassumere così:
Lo strofinio con le dita sui denti di un dentifricio "standard" è stato dimostrato equivalere alla spazzolatura di un dentifricio potenziato (che dà una protezione quadrupla risp. a un dentifricio standard), perché l'azione con le dita consente la conservazione del fluoro sulla placca dentale per un periodo di tempo maggiore. Ma questo metodo non deve sostituire la spazzolatura con un dentifricio al fluoro due volte al giorno la mattina e la sera (non viene spiegato perché).
Fonte: http://www.italiasalute.it/7600/Un-massaggio-ai-denti-per-prevenire-carie.html:
Cosa ne pensate e potete darmi maggiori dettagli?
Lo strofinio con le dita sui denti di un dentifricio "standard" è stato dimostrato equivalere alla spazzolatura di un dentifricio potenziato (che dà una protezione quadrupla risp. a un dentifricio standard), perché l'azione con le dita consente la conservazione del fluoro sulla placca dentale per un periodo di tempo maggiore. Ma questo metodo non deve sostituire la spazzolatura con un dentifricio al fluoro due volte al giorno la mattina e la sera (non viene spiegato perché).
Fonte: http://www.italiasalute.it/7600/Un-massaggio-ai-denti-per-prevenire-carie.html:
Cosa ne pensate e potete darmi maggiori dettagli?
[#1]
Lo strofinio con il dito è molto meno efficace dell'utilizzo dello spazzolino.
Per quanto riguarda i dentifrici non ci sono differenze clinicamente significative tra l'utilizzo di un prodotto piuttosto che un altro. Scelga quello che gradisce di più come caratteri organolettici e che le lascia una miglior sensazione di freschezza e pulito.
Sulle metodiche di spazzolamento legga questo articolo pubblicato su questo sito, sicuramente le fornirà utili indicazioni:
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/401-igiene-dentale-come-lavarsi-i-denti.html
altre preziose informazioni di carattere preventivo potrà trovarle su quest'altro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/1309-la-carie-definizione-eta-colpite-e-fattori-predisponenti.html
Cordialità
Per quanto riguarda i dentifrici non ci sono differenze clinicamente significative tra l'utilizzo di un prodotto piuttosto che un altro. Scelga quello che gradisce di più come caratteri organolettici e che le lascia una miglior sensazione di freschezza e pulito.
Sulle metodiche di spazzolamento legga questo articolo pubblicato su questo sito, sicuramente le fornirà utili indicazioni:
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/401-igiene-dentale-come-lavarsi-i-denti.html
altre preziose informazioni di carattere preventivo potrà trovarle su quest'altro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/1309-la-carie-definizione-eta-colpite-e-fattori-predisponenti.html
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Utente
Grazie per gli utilissimi link, davvero,
però alla luce dell'esperienza ho notato che con le dita il dentifricio penetra, aderisce molto di più ai denti,
magari una volta al giorno dopo un pasto più leggero che non lascia troppi residui "solidi" nella bocca, lavarsi in questa maniera potrebbe magari essere una buona cosa, che ne pensa lei?
Vorrei sapere anche che ne pensa qualche altro suo collega.
però alla luce dell'esperienza ho notato che con le dita il dentifricio penetra, aderisce molto di più ai denti,
magari una volta al giorno dopo un pasto più leggero che non lascia troppi residui "solidi" nella bocca, lavarsi in questa maniera potrebbe magari essere una buona cosa, che ne pensa lei?
Vorrei sapere anche che ne pensa qualche altro suo collega.
[#3]
"...che ne pensa lei?" Io penso di NO come le ho già detto nel precedente intervento.
Non si tratta tanto di eliminare i residui di cibo, si tratta di eliminare la placca mucobatterica che è la principale responsabile delle problematiche dento-parodontali.
Il dito è un mezzo del tutto inadatto all'eliminazione della placca e il ruolo che svolge il dentifricio ed il fatto che aderisca di più o di meno al dente temo proprio che poco vada ad influire sulle dinamiche dell'ecosistema orale.
Inoltre, se eventualmente (ed è da dimostrare) il dentifricio usato con il dito aderisce maggiormente al dente le domande da porsi prima di trarre conclusioni sarebbero:
1-Di quanto è maggiore la sua adesione?
2-Questa supposta maggior adesione è clinicamente significativa?
E' questo il modo di ragionare che si deve adottare quando si vuole giungere ad una qualche conclusione in ambito scientifico
Questo naturalmente è il mio pensiero.
Se altri colleghi vorranno intervenire potrà sentire anche pareri diversi.
La saluto cordialmente
Non si tratta tanto di eliminare i residui di cibo, si tratta di eliminare la placca mucobatterica che è la principale responsabile delle problematiche dento-parodontali.
Il dito è un mezzo del tutto inadatto all'eliminazione della placca e il ruolo che svolge il dentifricio ed il fatto che aderisca di più o di meno al dente temo proprio che poco vada ad influire sulle dinamiche dell'ecosistema orale.
Inoltre, se eventualmente (ed è da dimostrare) il dentifricio usato con il dito aderisce maggiormente al dente le domande da porsi prima di trarre conclusioni sarebbero:
1-Di quanto è maggiore la sua adesione?
2-Questa supposta maggior adesione è clinicamente significativa?
E' questo il modo di ragionare che si deve adottare quando si vuole giungere ad una qualche conclusione in ambito scientifico
Questo naturalmente è il mio pensiero.
Se altri colleghi vorranno intervenire potrà sentire anche pareri diversi.
La saluto cordialmente
[#4]
La ringrazio della segnalazione.
Inserirò anche questo articolo nel mio blog, sezione "idiozie in rete".
Tenga conto che il dentifricio è, in sostanza, solo un sapone della bocca.
Per ottenere una azione pulente occorre strofinare.
Perchè vuole dare credito ad un unico articolo, piuttosto che alle centinaia di migliaia che dicono il contrario?
Inserirò anche questo articolo nel mio blog, sezione "idiozie in rete".
Tenga conto che il dentifricio è, in sostanza, solo un sapone della bocca.
Per ottenere una azione pulente occorre strofinare.
Perchè vuole dare credito ad un unico articolo, piuttosto che alle centinaia di migliaia che dicono il contrario?
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 04/05/2012.
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