Tac massiccio facciale
per dolenzie ad un molare settio arcata superiore devitalizzato coperto da una protesi fissa.
DA TC:.... MASSICCIO FACCIALE DEI DEI SENI PARANASALI SI E' EVIDENZIATO QUANTO SEGUE:
In corrispondenza della parete laterale del complesso ostio.meatale destro si apprezza ipertrofia flogistico del seno mascellare delle concamerazioni destre del .....seno frontale. Ipertrofia la mucosa di rivestimento dei turbinati.
Deviazione destro-convessa del setto nasale.
Normale sviluppo e pneumatizzazione delle restanti cavita' pneumatiche paranasali. Non evidenti lesioni strutturali di rilievo patologico delle restanti strutture osee dello splanocreanico comprese nei piani di esame.
IL mio dentista afferma che il dente e' devitalizzato come pure altri dentisti.
Io accuso doilenzie simili a nevralgie pseudo alle delle protesi compreso il 7molare arcata superiore. devitalizzato.
Possibile che il tutto sia causato da nevralgie la cui causa possa essere attribuita alle mie cervicali o trattasi di di interventi odontoiatrici pregressi che hanno potuto caisare tale patologia?
DA TC:.... MASSICCIO FACCIALE DEI DEI SENI PARANASALI SI E' EVIDENZIATO QUANTO SEGUE:
In corrispondenza della parete laterale del complesso ostio.meatale destro si apprezza ipertrofia flogistico del seno mascellare delle concamerazioni destre del .....seno frontale. Ipertrofia la mucosa di rivestimento dei turbinati.
Deviazione destro-convessa del setto nasale.
Normale sviluppo e pneumatizzazione delle restanti cavita' pneumatiche paranasali. Non evidenti lesioni strutturali di rilievo patologico delle restanti strutture osee dello splanocreanico comprese nei piani di esame.
IL mio dentista afferma che il dente e' devitalizzato come pure altri dentisti.
Io accuso doilenzie simili a nevralgie pseudo alle delle protesi compreso il 7molare arcata superiore. devitalizzato.
Possibile che il tutto sia causato da nevralgie la cui causa possa essere attribuita alle mie cervicali o trattasi di di interventi odontoiatrici pregressi che hanno potuto caisare tale patologia?
[#1]
L'esame che ha esguito non consente valutazioni sulla situazione a livello del dente a cui fa riferimento nella richiesta di consulto. Impossibile dire da questo esame se quel dente (o qualche altro dente) può esser responsabile di una qualche sintomatologia.
Si rechi con la tac dallo specialista che gliel'ha prescritta che utilizzandola in maniera integrata ad altri esami e ad una attenta valutazione clinica ne saprà trarre probabilmente una qualche indicazione a lei utile.
Cordiali saluti
Si rechi con la tac dallo specialista che gliel'ha prescritta che utilizzandola in maniera integrata ad altri esami e ad una attenta valutazione clinica ne saprà trarre probabilmente una qualche indicazione a lei utile.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Ex utente
le trascrivo il risulta dell'eletroencefalogramma per esiti di ictus passatoi inosservasto che non prevengo con nessun antiaggregante per problemi di ernia jatale e gastroduodenite erosiva...potrebbe essere bruxismo notturno la causa. perche' la mattina mi accorgo ai lati della bocca piccole chelite (taglietti)
"RITMO DI FONDO A 9 C/sec bilateralmente simmetico a reagente ed instabile.
Onde theta diffuse sulle aeree temporali bilateralmente.
Prove attivatrici e (HP e SLI) senza variazioni significative del quadro elettroencefalografico di base.
CONCLUSIONI: anomalie lente e diffuse in assenza di aspetti di tipo irritativo.
IL dente al contatto con l'arcata inferiore e leggermente dolente"
Potrebbe anche in seconda ipotesi essere la mia artrosi cervicale l'altra causa?"
GRAZIE
"RITMO DI FONDO A 9 C/sec bilateralmente simmetico a reagente ed instabile.
Onde theta diffuse sulle aeree temporali bilateralmente.
Prove attivatrici e (HP e SLI) senza variazioni significative del quadro elettroencefalografico di base.
CONCLUSIONI: anomalie lente e diffuse in assenza di aspetti di tipo irritativo.
IL dente al contatto con l'arcata inferiore e leggermente dolente"
Potrebbe anche in seconda ipotesi essere la mia artrosi cervicale l'altra causa?"
GRAZIE
[#3]
Le cheiliti agli angoli della bocca potrebbero esser dovute ad una diminuita dimensione verticale.Il bruxismo è solo una delle cause ce ne sono tante altre anche più frequenti. Ha tutti i denti (soprattutto i molari)? Ha delle protesi fisse o mobili?
Si faccia vedere da un dentista che l'aiuterà a capire l'origine dei suoi disturbi di pertinenza odontostomatologica.
La diagnosi di bruxismo non si esegue con l'eletroencefalogramma così come la tac che ha effettuato non si usa per valutare la situazione dentale.
Sta facendo un pò di confusione.
Se ha problemi ai denti, ci parla di cheiliti e dolore ad un dente, lo specialista di riferimento è il dentista e dovrà visitarla per giungere ad una diagnosi.
Gli esami che ha effettuato: tac ed EEG vanno valutati dagli specialisti che glieli hanno richiesti per le patologie di loro competenza.
Cordialità
Si faccia vedere da un dentista che l'aiuterà a capire l'origine dei suoi disturbi di pertinenza odontostomatologica.
La diagnosi di bruxismo non si esegue con l'eletroencefalogramma così come la tac che ha effettuato non si usa per valutare la situazione dentale.
Sta facendo un pò di confusione.
Se ha problemi ai denti, ci parla di cheiliti e dolore ad un dente, lo specialista di riferimento è il dentista e dovrà visitarla per giungere ad una diagnosi.
Gli esami che ha effettuato: tac ed EEG vanno valutati dagli specialisti che glieli hanno richiesti per le patologie di loro competenza.
Cordialità
[#4]
Ex utente
SI ho delle protesi fisse che coprono il 60% della mia bocca arcata il dente incriminato che il mio dentista afferma e conferma è il 7° dell'arcasta sup. destraè devitalizzato e che la tac e la risonanza magnetica cerebrale ha messo in evidenza.
" il ristagno mucoso dell'arcata sup.. destra".
Piche' fra otorino e dentisti non riesco a capire le causa la causa mi tocca solo consultare un chirurgo maxifacciale FUORI REGIONE.
Questa mattina l dente devitalizzato7° ARCATA SUP.DESTRA e' dolente con dolenzie ottundenti con radiazioni al trigemino....
GRAZIE. PER LE RISPOSTE AI MIEI POST.
" il ristagno mucoso dell'arcata sup.. destra".
Piche' fra otorino e dentisti non riesco a capire le causa la causa mi tocca solo consultare un chirurgo maxifacciale FUORI REGIONE.
Questa mattina l dente devitalizzato7° ARCATA SUP.DESTRA e' dolente con dolenzie ottundenti con radiazioni al trigemino....
GRAZIE. PER LE RISPOSTE AI MIEI POST.
[#5]
Caro utente se la sua sintomatologia è a partenza dal 7° superiore di sx, il suo odontoiatra dovrà partire da questo indizio e valutare poi integralmente la sua situazione dentale. Il fatto che un dente risulti devitalizzato non lo esenta da una possibile causa di dolore o fastidio. Per quello che riguarda gli esami fatti non entrano nel merito odontoiatrico, ma mi sento di dirle che presenta notevoli problemi ai seni e alle prime vie aeree che andrebbero considerate in sede otorino.
Cordialmente
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#6]
Ex utente
...da un consulto fatto di recente da un maximofacciale conferma che il 7 molare molare arcata superiore deve essere tolto..per far defluire il processo infiammatorio.Anchce il mio medico e' d'accordo.Infatti su mia insistenza martedì 24 toglierò il dente incriminato.
A due mesi di distanza va rivalutata la sintomatologia se otorino o odontoiatrica?
GRAZIE per i post discordanti
A due mesi di distanza va rivalutata la sintomatologia se otorino o odontoiatrica?
GRAZIE per i post discordanti
[#9]
Ex utente
potrebbero essere le cervicali?o......:
04.04.2011
LO studio RM cervicale, dorsale,lombare.eseguito von sequenze SE T2w sui piani sagittale ed assiale, ha mostrato: irregolarità spondilosiche delle limitanti somatiche in esame, piu’ evidenti nel tratto cervicale.
Scomparasa la fisiologica lorodosi cervicale, nei limiti la cifosi dorsale e la lordosi lombare fisiologica.
I dischi intersomatici mostrano ridotto segnale in T2 per fenomeni di disidrazione, quelli del tratto cervicale appaiono anche assottigliati.
A livello dello spazio intersomatico c3-c4 si osserva una protusione disco artrosica posteriore medianana e paramediana bilaterale, lievemente più estesa a destra che impronta la banda subaraconoidea anteriore.
A livello dello spazio ,mintersomatico C5-C6 si osserva una protusione discoartrosica posteriore mediana a paramediana bilaterale, lievemente piu’ a destra che impronta la banda subaracnoidea anteriore.
A livello dello spazio intersomatico C6-C7 si osserva una modesta protusione discale posteriore mediana e paramediana bilaterale, lievemente piu’ estesa a sinistra che impronta la banda subaracnoidea anteriore.
A livello del spazio intersomatico L4-L5 si oserva un apiccola ernia discale posteriore medianana e paramediana sinistra che impronte lievemente il sacco durale.
A livello dello spazio intersomatico L5-S1 msi osserva una modesta protusione discale posteriore mediana che impronta lievemente il sacco durale.
Non evidenti immagini da riferire a patologia discale ai restanti iivelli.
Midollo regolare per volume e segale.
Cono midollare in a sede, regolare per volume e segnale : Canale vertebrale di ampiezza conservata.
23.11.2011
Segni di cervico artrosi-uncoartrosi somatica ed interapofisaria con Irregolarità delle limitanti vertebrali- Ridotto appare il segnale dei dischi intersomatici in esame, per fenomeni disidratativi.
Normale ampiezza canale vertebrale.
Protusione discale posteriore mediana e paramediana bilaterale a livello dello spazio intersomatico c3-c4 con comprensione degli involucri meningei.
Bulgig Disk a livello dello spazio intersomatico c5-c6 con associata visibilità di becco osteofitosico in sede postero-laterale sinistra che determina parziale impeggo del forma di coniugazione omolaterale e segni di conflitto sulla rispettiva radice spinale.
Protusione disco-artrosica posteriore mediana/paramediana bilaterale a livello dello spazio intersomatico c6-c7 con visibilita’ di becco osteofitico in extra-foraminale destra.
A volume morfologia regolare l’immagine midollare nel tratto in esame.
In corrispondenza dell’emisfero
23.11.2011RMN CRANIO
………………………………..
IN corrispondenza dell’emisfero dx si rileva la presenza di due aree di alterato segnale localizzate rispettivamente in sede frontale con coinvolgimento corticale e sottocorticale a segnale iperintenso in FLAIR da gliosi e piccola area ipointensa centrale come da focolaio malacico.
L’altra area è localizzata in sede parieto occipitale omolaterale mostrante le medesime caratteristiche di segnale e con area centrale ipointensa di dimensioni maggiori.
Dette lesioni non mostrano segni da riferire ad effetto massa.
I reperti segnalati sono suggestivi in prima ipotesi diagnostica di accidenti cerebro vascolari. Utile comunque approfondimento clinico strumentale.
Normale ampiezza del sistema ventricolare sopra e sottotentoriale, se si accettua minimo ampliamento ex vacuo del corno occipitale dx.
Normale ampiezza degli spazi subaracnoidei della volta e della base. In asse le strutture della linea mediana
APPROFONDIMENTIESEGUITI:
10.01.2012
presso Ospedale Nocera Inferiore (SA)
Lo studio del cranio eseguito con sequenze SE T1w TSE dual FFE T2w e ssh – DWI sul poiano assiale FLAIR sul piano assiale e coronale, TSE T2 w sul piano sagittale, SE T1 w dopo infusione endovenosa di mezzo di contrasto sui tre piani ortogonali ed integrato da sequenze 3D TOF con ricostruzioni MIP per lo studio del circolo arterioso intracranico, ha mostrato:
a sede parietale dx estesa in parte al giro angolare presenza di discreta area corticale e sottocorticale di di disomogeneo basso segnale in T1 e di di disomogeneo elevato segnale in T2 e FLAIR con dilatazione ex vacuo delle strutture ventricolo-cisternali contigue, in particolare del corno occipitale e del trigomo del ventricolo omolaterale compatibile con esito gliotico-malacico di lesione vascolare ischemica; altra piccola area con le medesime caratteristiche di segnale e di verosimile analogo significato si apprezza in corrispondenza del giro fronto-orbitario di destra estesa in parte e giro frontale inferiore, concomitano altre piccole aree e con le medesime caratteristiche di segnale e di verosimile analogo significato in corrispondenza del giro frontale inferiore e medio omolateralmente; in corrispondenza della sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali qualche piccola area di elevato segnale in T2 e FLAIR compatibile con focolaio di gliosi; ventricoli laterali in sede e regolari; terzo e quarto ventricolo sulla linea mediana; scarsa rappresentazione delle diramazioni dei tratti M1 di verosimile significato arteriosclerotico, concomita mancata visualizzazione dell’arteria cerebrale posteriore di sx ad eccezione del tratto iniziale di verosimile analogo significato; regolare calibro e decorso dei restanti vasi del poligono di willis; non evidenti malformazioni vascolari e-o neo vasi; regolare per l’età l’ampiezza dei restanti spazi subaracnoidei della volta ed ella base; assenza di aree di impregnazione patologica dopo infusione endovenosa di mezzo di contrato.
R-A: presenza di materiale di ristagno in corrispondenza del seno mascellare dx.
ANGIORM VASI DEL COLLO
…………………………………………………………….
L’esame ANGIORM dei vasi del collo, eseguito con sequenze TFE T1 w volumetriche durante l’infusione endovenosa di mezzo di contrato con ricostruzioni MIP, ha mostrato lievi irregolarità parietali dei vasi esplorati; lieve riduzione di calibro, non emodinamicamente significativa, di entrambe le ICA all’origine; simmetriche le vertebrali.
04.04.2011
LO studio RM cervicale, dorsale,lombare.eseguito von sequenze SE T2w sui piani sagittale ed assiale, ha mostrato: irregolarità spondilosiche delle limitanti somatiche in esame, piu’ evidenti nel tratto cervicale.
Scomparasa la fisiologica lorodosi cervicale, nei limiti la cifosi dorsale e la lordosi lombare fisiologica.
I dischi intersomatici mostrano ridotto segnale in T2 per fenomeni di disidrazione, quelli del tratto cervicale appaiono anche assottigliati.
A livello dello spazio intersomatico c3-c4 si osserva una protusione disco artrosica posteriore medianana e paramediana bilaterale, lievemente più estesa a destra che impronta la banda subaraconoidea anteriore.
A livello dello spazio ,mintersomatico C5-C6 si osserva una protusione discoartrosica posteriore mediana a paramediana bilaterale, lievemente piu’ a destra che impronta la banda subaracnoidea anteriore.
A livello dello spazio intersomatico C6-C7 si osserva una modesta protusione discale posteriore mediana e paramediana bilaterale, lievemente piu’ estesa a sinistra che impronta la banda subaracnoidea anteriore.
A livello del spazio intersomatico L4-L5 si oserva un apiccola ernia discale posteriore medianana e paramediana sinistra che impronte lievemente il sacco durale.
A livello dello spazio intersomatico L5-S1 msi osserva una modesta protusione discale posteriore mediana che impronta lievemente il sacco durale.
Non evidenti immagini da riferire a patologia discale ai restanti iivelli.
Midollo regolare per volume e segale.
Cono midollare in a sede, regolare per volume e segnale : Canale vertebrale di ampiezza conservata.
23.11.2011
Segni di cervico artrosi-uncoartrosi somatica ed interapofisaria con Irregolarità delle limitanti vertebrali- Ridotto appare il segnale dei dischi intersomatici in esame, per fenomeni disidratativi.
Normale ampiezza canale vertebrale.
Protusione discale posteriore mediana e paramediana bilaterale a livello dello spazio intersomatico c3-c4 con comprensione degli involucri meningei.
Bulgig Disk a livello dello spazio intersomatico c5-c6 con associata visibilità di becco osteofitosico in sede postero-laterale sinistra che determina parziale impeggo del forma di coniugazione omolaterale e segni di conflitto sulla rispettiva radice spinale.
Protusione disco-artrosica posteriore mediana/paramediana bilaterale a livello dello spazio intersomatico c6-c7 con visibilita’ di becco osteofitico in extra-foraminale destra.
A volume morfologia regolare l’immagine midollare nel tratto in esame.
In corrispondenza dell’emisfero
23.11.2011RMN CRANIO
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IN corrispondenza dell’emisfero dx si rileva la presenza di due aree di alterato segnale localizzate rispettivamente in sede frontale con coinvolgimento corticale e sottocorticale a segnale iperintenso in FLAIR da gliosi e piccola area ipointensa centrale come da focolaio malacico.
L’altra area è localizzata in sede parieto occipitale omolaterale mostrante le medesime caratteristiche di segnale e con area centrale ipointensa di dimensioni maggiori.
Dette lesioni non mostrano segni da riferire ad effetto massa.
I reperti segnalati sono suggestivi in prima ipotesi diagnostica di accidenti cerebro vascolari. Utile comunque approfondimento clinico strumentale.
Normale ampiezza del sistema ventricolare sopra e sottotentoriale, se si accettua minimo ampliamento ex vacuo del corno occipitale dx.
Normale ampiezza degli spazi subaracnoidei della volta e della base. In asse le strutture della linea mediana
APPROFONDIMENTIESEGUITI:
10.01.2012
presso Ospedale Nocera Inferiore (SA)
Lo studio del cranio eseguito con sequenze SE T1w TSE dual FFE T2w e ssh – DWI sul poiano assiale FLAIR sul piano assiale e coronale, TSE T2 w sul piano sagittale, SE T1 w dopo infusione endovenosa di mezzo di contrasto sui tre piani ortogonali ed integrato da sequenze 3D TOF con ricostruzioni MIP per lo studio del circolo arterioso intracranico, ha mostrato:
a sede parietale dx estesa in parte al giro angolare presenza di discreta area corticale e sottocorticale di di disomogeneo basso segnale in T1 e di di disomogeneo elevato segnale in T2 e FLAIR con dilatazione ex vacuo delle strutture ventricolo-cisternali contigue, in particolare del corno occipitale e del trigomo del ventricolo omolaterale compatibile con esito gliotico-malacico di lesione vascolare ischemica; altra piccola area con le medesime caratteristiche di segnale e di verosimile analogo significato si apprezza in corrispondenza del giro fronto-orbitario di destra estesa in parte e giro frontale inferiore, concomitano altre piccole aree e con le medesime caratteristiche di segnale e di verosimile analogo significato in corrispondenza del giro frontale inferiore e medio omolateralmente; in corrispondenza della sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali qualche piccola area di elevato segnale in T2 e FLAIR compatibile con focolaio di gliosi; ventricoli laterali in sede e regolari; terzo e quarto ventricolo sulla linea mediana; scarsa rappresentazione delle diramazioni dei tratti M1 di verosimile significato arteriosclerotico, concomita mancata visualizzazione dell’arteria cerebrale posteriore di sx ad eccezione del tratto iniziale di verosimile analogo significato; regolare calibro e decorso dei restanti vasi del poligono di willis; non evidenti malformazioni vascolari e-o neo vasi; regolare per l’età l’ampiezza dei restanti spazi subaracnoidei della volta ed ella base; assenza di aree di impregnazione patologica dopo infusione endovenosa di mezzo di contrato.
R-A: presenza di materiale di ristagno in corrispondenza del seno mascellare dx.
ANGIORM VASI DEL COLLO
…………………………………………………………….
L’esame ANGIORM dei vasi del collo, eseguito con sequenze TFE T1 w volumetriche durante l’infusione endovenosa di mezzo di contrato con ricostruzioni MIP, ha mostrato lievi irregolarità parietali dei vasi esplorati; lieve riduzione di calibro, non emodinamicamente significativa, di entrambe le ICA all’origine; simmetriche le vertebrali.
[#12]
Ex utente
le trascrivo l'esito dell'ultima tac.......Rispetto alla precedente per controllo TC ...esibito per confronto, il reperto non presenta sostanziali modiffiche, ove si accettui comparsa minima quota aerea nel contesto de seno mascellare di destra, che al confronto precedente appariva del tutto obliterato per tessuto ipodenso flogistico: permangano
non definibili le porzioni anteriori delle celle etmoidali del turbinato medio ed il processo uncinato a destra, verosibilmente su base congenita (non riferiti pregressi interventi chirurgici). Ipertropfia pseudipipoide della mucosa di rfivestimento a livello del complesso osteo-meatale a destra.
obliterazione completa per tessuto ipodenso flogistico delle concamerazioni paranasali frontali a destra.
Ipertrofia la mucosa di rivestimento dei turbinati.
Deviazione destro-convessa del setto nasale.
Normale sviluppo e pneumatizzazione delle restanti cavità' pneumatiche paranasali.
Non evidenti lesioni strutturali di rilievo patologico della strutture osee splancnocranio comprese nei piani in esame.
MI CHIEDO: poichè le patologie coesistono:
1) ernia jatale; ansia
2) protusioni cerrvicasli con osteofiti in particolare protusione C3-C4.........
3) ischemia;
protusioni dorsali ecc ecc.
Il mio medico è molto titubasnte per l'esito dell'intervento in in quanto affetto da patologie multiple......fra cui ipb in attesa di turp.
Cosa mi consiglia?
l'intervento o la terapia, Inoltre perche' tutto si e' maniferstato dopo l'ischemia?
non definibili le porzioni anteriori delle celle etmoidali del turbinato medio ed il processo uncinato a destra, verosibilmente su base congenita (non riferiti pregressi interventi chirurgici). Ipertropfia pseudipipoide della mucosa di rfivestimento a livello del complesso osteo-meatale a destra.
obliterazione completa per tessuto ipodenso flogistico delle concamerazioni paranasali frontali a destra.
Ipertrofia la mucosa di rivestimento dei turbinati.
Deviazione destro-convessa del setto nasale.
Normale sviluppo e pneumatizzazione delle restanti cavità' pneumatiche paranasali.
Non evidenti lesioni strutturali di rilievo patologico della strutture osee splancnocranio comprese nei piani in esame.
MI CHIEDO: poichè le patologie coesistono:
1) ernia jatale; ansia
2) protusioni cerrvicasli con osteofiti in particolare protusione C3-C4.........
3) ischemia;
protusioni dorsali ecc ecc.
Il mio medico è molto titubasnte per l'esito dell'intervento in in quanto affetto da patologie multiple......fra cui ipb in attesa di turp.
Cosa mi consiglia?
l'intervento o la terapia, Inoltre perche' tutto si e' maniferstato dopo l'ischemia?
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 5.6k visite dal 11/04/2012.
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Approfondimento su Rinite
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