Durata terapia medica cervicobrachialgia
Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni e domenica scorsa al risveglio ho accusato un dolore intensissimo tipo scosse elettriche ripetute al trapezio destro tanto da dovermi recare in pronto soccorso dove mi è stata fatta abbondante terapia e sono stato anche visto dal Neurochirurgo.
Il Neurochirurgo mi ha detto che si trattava di una cervicobrachialgia con associata postura viziata del collo e limitazione ai movimenti attivi e passivi a destra e mi ha detto di fare terapia con Muscoril intramuscolo 2 volte al giorno e Voltaren compresse 2 o 3 volte al giorno in base al dolore. Poi mi ha detto che dovrò fare una RMN cervicale e farmi rivedere.
Quello che volevo chiedervi è però quanti giorni devo fare di quella terapia? Lui non me lo ha scritto. Oggi è il sesto giorno e va molto meglio nel senso che il collo ha recuperato quasi del tutto la mobilità e il dolore al trapezio c'è ancora ma piuttosto lieve, resto ancora un po' "rigido". Oppure devo andare avanti finchè non prendo l'appuntamento dopo la RMN?
Ah non ho avuto nessun trauma!
Il Neurochirurgo mi ha detto che si trattava di una cervicobrachialgia con associata postura viziata del collo e limitazione ai movimenti attivi e passivi a destra e mi ha detto di fare terapia con Muscoril intramuscolo 2 volte al giorno e Voltaren compresse 2 o 3 volte al giorno in base al dolore. Poi mi ha detto che dovrò fare una RMN cervicale e farmi rivedere.
Quello che volevo chiedervi è però quanti giorni devo fare di quella terapia? Lui non me lo ha scritto. Oggi è il sesto giorno e va molto meglio nel senso che il collo ha recuperato quasi del tutto la mobilità e il dolore al trapezio c'è ancora ma piuttosto lieve, resto ancora un po' "rigido". Oppure devo andare avanti finchè non prendo l'appuntamento dopo la RMN?
Ah non ho avuto nessun trauma!
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Gentile Paziente, se non sbaglio in passato aveva chiesto consigli per una recidiva di cheilite angolare: si é ripresentato il problema?
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#4]
Utente
Dr. Bernkopf, dopo un lungo periodo di terapia con semplice stick protettivo/idratante consigliatomi dal dermatologo il fenomeno si era molto attenuato. Poi la scorsa estate al mare è scomparso del tutto e non si è più ripresentato. Sto continuando comunque con lo stick per evitare che ricompaia.
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mi intrometto nella discussione tra colleghi per avere un'ulteriore informazione e cercare, magari, di esserele d'aiuto, interpretando, nel caso vi siano, delle correlazioni tra apparati contigui
dal punto di vista occlusale ( quindi odontoiatrico ) Lei ritiene di avere una corretta occlusione, ha effettuato una cura ortodontica o il suo dentista le ha mai proposto di effettuarla?
cordiali saluti
dal punto di vista occlusale ( quindi odontoiatrico ) Lei ritiene di avere una corretta occlusione, ha effettuato una cura ortodontica o il suo dentista le ha mai proposto di effettuarla?
cordiali saluti
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Utente
Dr finotti, grazie dell'interessamento. Alla fine delle elementari ho messo l'apparecchio perchè (perdonate il gergo semplice) l'arcata dentale inferiore era "più arretrata" rispetto alla superiore. Apparecchio che è stato rimosso sempre in quegli anni perchè aveva raggiunto il suo scopo.
Altre cose che mi vengono in mente di odontoiatrico è che all'esecuzione di un ortopantomografia (e poi dental scan) si è visto che entrambi i denti del giudizio inferiori sono orizzontali con la corona che è diretta in avanti verso il molare antistante; non accennano comunque ad uscire e non mi danno nessun sintomo. I denti dell'arcata inferiore sono anche molto vicini gli uni agli altri, ma non sono storti.
Altre cose che mi vengono in mente di odontoiatrico è che all'esecuzione di un ortopantomografia (e poi dental scan) si è visto che entrambi i denti del giudizio inferiori sono orizzontali con la corona che è diretta in avanti verso il molare antistante; non accennano comunque ad uscire e non mi danno nessun sintomo. I denti dell'arcata inferiore sono anche molto vicini gli uni agli altri, ma non sono storti.
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Utente
Dr Migliaccio,
ho fatto la RMN e dice: Tra C4-C5 è presente ernia mediana-paramediana destra che impronta lo spazio subaracnoideo e determina contatto con la radice formainale. Normale morfologia e segnale del midollo spinale.
Le volevo chiedere questo: siccome voi avete detto in altri consulti che a lungo andare un ernia che tocca una struttura nervosa può deteriorarne la funzionalità, posso aspettare 15 gg per avere l'appuntamento dal neurochirurgo o devo andare privatamente con urgenza?
Al momento non ho nessun sintomo se non qualche fastidio al trapezio destro e un po' di rigidità mattutina al collo.
ho fatto la RMN e dice: Tra C4-C5 è presente ernia mediana-paramediana destra che impronta lo spazio subaracnoideo e determina contatto con la radice formainale. Normale morfologia e segnale del midollo spinale.
Le volevo chiedere questo: siccome voi avete detto in altri consulti che a lungo andare un ernia che tocca una struttura nervosa può deteriorarne la funzionalità, posso aspettare 15 gg per avere l'appuntamento dal neurochirurgo o devo andare privatamente con urgenza?
Al momento non ho nessun sintomo se non qualche fastidio al trapezio destro e un po' di rigidità mattutina al collo.
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Gentile Paziente, come il Dr Migliaccio relativamente alla RM , così anche il dentista non può vedere via rete la sua occlusione dentaria. Leggo però che lei, presentando una malocclusione di seconda classe, cioé la malocclusione più frequentemente correlata con disturbi dell'Articolazione Temporo Mandibolare, si é sottoposto parecchi anni fa a trattamento ortodontico, che si é concluso "negli ultimi anni delle elementari" quando, non essendo ancora ultimata l'eruzione dei denti permanenti, difficilmente un trattamento può dirsi concluso, specialmetne se rivolto alla seconda classe, argomento difficile.
Il neurochirurgo che ha avuto l'opportunità di visitarla ha diagnosticato "una cervicobrachialgia con associata postura viziata del collo " situazione spesso correlata con la malocclusione e con i Disturbi dell'Articolazione temporo mandibolare.
La Cheilite angolare (di cui le ho chiesto come elemento per me importante di anamnesi remota) é durata a lungo , e tuttora forse é controllata grazie all'uso continuo dello stick.
Fortunatamente il Dr Migliaccio non riscontra nel suo stato attuale elementi di urgenza neurochirurgica: forse é il caso di non trascurare l'ipotesi che anche la sua occlusione dentaria possa avere un ruolo nel sostenere la sua "postura viziata" ed i suoi disturbi. Cordiali saluti ed auguri.
Il neurochirurgo che ha avuto l'opportunità di visitarla ha diagnosticato "una cervicobrachialgia con associata postura viziata del collo " situazione spesso correlata con la malocclusione e con i Disturbi dell'Articolazione temporo mandibolare.
La Cheilite angolare (di cui le ho chiesto come elemento per me importante di anamnesi remota) é durata a lungo , e tuttora forse é controllata grazie all'uso continuo dello stick.
Fortunatamente il Dr Migliaccio non riscontra nel suo stato attuale elementi di urgenza neurochirurgica: forse é il caso di non trascurare l'ipotesi che anche la sua occlusione dentaria possa avere un ruolo nel sostenere la sua "postura viziata" ed i suoi disturbi. Cordiali saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 8.1k visite dal 31/03/2012.
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