Infezione cronica al molare
Gentili Dottori,
da anni, troppi, soffro con i denti e nonostante me ne mancano diversi pensavo finalmente d'aver trovato un pò di pace. Invece qualche giorno fa, sono ritornata a masticare dal lato sx visto che dal dx per problemi di un ponte caduto e rimesso "male" e definitivo non ho potuto più masticare per un fastidio (dolorino) alla pressione, dunque smuovendo quest'altro lato in cui come antagonista all'arcata superiore ho solo un misero molare ( partendo da canino è il secondo) DEVITALIZZATO circa 10 anni fa, lì ho avvertito un dolore più o meno fastidioso, come se ci fosse un ascesso, ma che ad occhio nudo comunque non riuscivo a vedere. Mi sono recata subito dal un amico dentista per fare un controllo e dalla radiografio si è evinto subito una forte infezione ad una radice, in effetti intorno tutta la radice c'è un alone nero, ne è completamente immersa. A suo dire quell'infezione giace li da almeno 2 anni, ma soprattutto non c'è null'altro da fare che l'estrazione del dente per evitare, qualore si potesse ancora, che l'infezione possa prendere l'osso, ebbi un problema del genere in cui persi 2 denti e l'osso dopo 3 apicectomie non si è più riformato, questo per un'eventuale impianto futuro.
Ora sono sotto antibiotici (velamox) da 1 giorno, e lui vorrebbe fare l'estrazione dopo domani, ma io ho dolore e la mia domanda è: non dovrebbe aspettare che scemi il dolore per non farmi soffrire troppo durante ma soprattutto nel post operatorio??? Tra l'altro io non vorrei mai tirarlo, altrimenti non so più come masticare. Non esistono altre soluzioni magari anche meno dolorose??
E pensare che 1 anno fa, al mio dentista abituale, non questo mio amico, avevo esternato il dubbio di un'infezione perchè mi duoleva ogni tanto la gengiva, e lui, senza manco fare una radiografia mi diede degli sciacqui di colluttorio dicendo che non avevo nulla. Magari avrei potuto evitare il peggio.
Scusate intanto lo sfogo e grazie per l'eventuali risposte.
da anni, troppi, soffro con i denti e nonostante me ne mancano diversi pensavo finalmente d'aver trovato un pò di pace. Invece qualche giorno fa, sono ritornata a masticare dal lato sx visto che dal dx per problemi di un ponte caduto e rimesso "male" e definitivo non ho potuto più masticare per un fastidio (dolorino) alla pressione, dunque smuovendo quest'altro lato in cui come antagonista all'arcata superiore ho solo un misero molare ( partendo da canino è il secondo) DEVITALIZZATO circa 10 anni fa, lì ho avvertito un dolore più o meno fastidioso, come se ci fosse un ascesso, ma che ad occhio nudo comunque non riuscivo a vedere. Mi sono recata subito dal un amico dentista per fare un controllo e dalla radiografio si è evinto subito una forte infezione ad una radice, in effetti intorno tutta la radice c'è un alone nero, ne è completamente immersa. A suo dire quell'infezione giace li da almeno 2 anni, ma soprattutto non c'è null'altro da fare che l'estrazione del dente per evitare, qualore si potesse ancora, che l'infezione possa prendere l'osso, ebbi un problema del genere in cui persi 2 denti e l'osso dopo 3 apicectomie non si è più riformato, questo per un'eventuale impianto futuro.
Ora sono sotto antibiotici (velamox) da 1 giorno, e lui vorrebbe fare l'estrazione dopo domani, ma io ho dolore e la mia domanda è: non dovrebbe aspettare che scemi il dolore per non farmi soffrire troppo durante ma soprattutto nel post operatorio??? Tra l'altro io non vorrei mai tirarlo, altrimenti non so più come masticare. Non esistono altre soluzioni magari anche meno dolorose??
E pensare che 1 anno fa, al mio dentista abituale, non questo mio amico, avevo esternato il dubbio di un'infezione perchè mi duoleva ogni tanto la gengiva, e lui, senza manco fare una radiografia mi diede degli sciacqui di colluttorio dicendo che non avevo nulla. Magari avrei potuto evitare il peggio.
Scusate intanto lo sfogo e grazie per l'eventuali risposte.
[#1]
L'estrazione si potrebbe rimandare quando il processo acuto infettivo e la sintomatologia dolorosa saranno eliminati dall'azione degli antibiotici.
Un'alternativa all'estrazione potrebbe essere il ritrattamento del dente interessato, tenendo in considerazione che tale terapia ha un 70% di successo e presuppone a volte più appuntamenti.
Dopo un ritrattamento correttamente eseguito l'ultima spiaggia per salvare un elemento dentario è l'apicectomia.
Saluti
Un'alternativa all'estrazione potrebbe essere il ritrattamento del dente interessato, tenendo in considerazione che tale terapia ha un 70% di successo e presuppone a volte più appuntamenti.
Dopo un ritrattamento correttamente eseguito l'ultima spiaggia per salvare un elemento dentario è l'apicectomia.
Saluti
Dr. Vincenzo Urciuolo
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la celere risposta, ho proposto a le due alternative al dentista che però non è molto d'accordo. Anzi per nulla, dicendo che il dente è solo da levare, eppure ho una radice ancora sana. Ora sono al secondo giorno e mezzo di antibiotico e spero che faccia davvero effetto perchè al momento non avverto differenze. Sto evitando gli antiffiamatori però, ed ho letto che la cura ideale prevede entrambe le cose, io lo sto facendo per questioni di stomaco! Dovrei prenderli?
[#3]
Gli antinfiammatori riducono la sintomatologia e possono aiutare l'azione degli antibiotici che solitamente danno i loro effetti in terza giornata.
con una buona copertura gastrica possono esserle utili per ridurre il dolore e il gonfiore.
il collega, poi, ha sicuramente più elementi per la valutazione del caso specifico e le darà il consiglio più adeguato.
Saluti
con una buona copertura gastrica possono esserle utili per ridurre il dolore e il gonfiore.
il collega, poi, ha sicuramente più elementi per la valutazione del caso specifico e le darà il consiglio più adeguato.
Saluti
[#4]
In ogni caso prima dell'estrazione bisogna vedere se sia possibile il recupero tramite altre tecniche ossia il ritrattamento o l'apicectomia. Non sappiamo su che basi il suo odontoiatra ha disposto la necessità dell'estrazione.
Saluti
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#5]
Utente
Grazie mille Dottori,
ho chiesto ripetutamente al dentista perchè non provare a salvarlo e mi ha risposto che mi sottoporrei ad una sofferenza inutile, dicendomi che se avessi consultato qualcun altro probabilmente m'avrebbe consigliato di tagliare la radice infetta, credo parlasse dell'apicectomia, ma che nn avrei assolutamente dovuto accettare perchè avrei perso il dente comunque.
Giustamente non vedendo la radiografa non potete darmi indicazioni precise, dico solo che da li si vede una radice tutta contornata da un alone nero, da che inizia a che finisce, non solo l'apice. Come dice il dentista: è immersa nell'infezione. Forse è questo che lo fa essere così determinante. Di fatto io ho paura ora a qualsiasi intervento visto l'acutizzazione dell'infezione mase non si attutisce il dolore l'antibiotico posso prenderlo anche per più giorni o cambiare molecola???
Dico subito che questa domanda l'ho fatta anche a lui, che tra l'altro avrebbe tirato subito, e mi ha risposto di evitare di sperare di star bene grazie all'antibiotico e che solo l'estrazione mi darà sollievo immediato. Ma io, per mia esperienza personale, so esattamente il contrario, estrarre ora il dente o lavorarci su in fase di dolore mi farebbe sentire molto più male, oltre al fatto che l'anestesia potrebbe non prendere bene, come diceva il dott. Urciuolo magari aspettare un pò è meglio.
ho chiesto ripetutamente al dentista perchè non provare a salvarlo e mi ha risposto che mi sottoporrei ad una sofferenza inutile, dicendomi che se avessi consultato qualcun altro probabilmente m'avrebbe consigliato di tagliare la radice infetta, credo parlasse dell'apicectomia, ma che nn avrei assolutamente dovuto accettare perchè avrei perso il dente comunque.
Giustamente non vedendo la radiografa non potete darmi indicazioni precise, dico solo che da li si vede una radice tutta contornata da un alone nero, da che inizia a che finisce, non solo l'apice. Come dice il dentista: è immersa nell'infezione. Forse è questo che lo fa essere così determinante. Di fatto io ho paura ora a qualsiasi intervento visto l'acutizzazione dell'infezione mase non si attutisce il dolore l'antibiotico posso prenderlo anche per più giorni o cambiare molecola???
Dico subito che questa domanda l'ho fatta anche a lui, che tra l'altro avrebbe tirato subito, e mi ha risposto di evitare di sperare di star bene grazie all'antibiotico e che solo l'estrazione mi darà sollievo immediato. Ma io, per mia esperienza personale, so esattamente il contrario, estrarre ora il dente o lavorarci su in fase di dolore mi farebbe sentire molto più male, oltre al fatto che l'anestesia potrebbe non prendere bene, come diceva il dott. Urciuolo magari aspettare un pò è meglio.
[#6]
Utente
B.pomriggi dottori,
arieccomi a parlare dello stesso problema, il dente di cui sopra alla fine è stato tolto 2 settimane fa (lunedì 2 settimane) in effetti assieme se n'è ventuto anche l'infezione che a dire del dentista s'era cronicizzata. Ora, dopo 2 settimane il viso, dalla parte del dente tirato, mi fa male. Un dolore sopportabile (se sono a riposo a casa) che prende dalla zona orecchio-mandibola- e si estende verso la zona della gengiva trattata (ricordo che il dente era il 6 inferiore ed è era l'unico rimasto nei laterali sx) ed anche un pò al collo altezza ghiandola. Ieri questo dolore prendeva anche la guacia sino a sotto l'occhio. Il dolore è simile ad una nevralgia da freddezza..ma è pungente come se avessi degli spilli. (l'aulin ha fatto poco). Vorrei sapere, se secondo voi, può esserci una correlazione con l'estrazione. Aggiungo nel dirvi, che in cocomitanza ho iniziato ad avere anche un pò di rffreddore.
Grazie mille
arieccomi a parlare dello stesso problema, il dente di cui sopra alla fine è stato tolto 2 settimane fa (lunedì 2 settimane) in effetti assieme se n'è ventuto anche l'infezione che a dire del dentista s'era cronicizzata. Ora, dopo 2 settimane il viso, dalla parte del dente tirato, mi fa male. Un dolore sopportabile (se sono a riposo a casa) che prende dalla zona orecchio-mandibola- e si estende verso la zona della gengiva trattata (ricordo che il dente era il 6 inferiore ed è era l'unico rimasto nei laterali sx) ed anche un pò al collo altezza ghiandola. Ieri questo dolore prendeva anche la guacia sino a sotto l'occhio. Il dolore è simile ad una nevralgia da freddezza..ma è pungente come se avessi degli spilli. (l'aulin ha fatto poco). Vorrei sapere, se secondo voi, può esserci una correlazione con l'estrazione. Aggiungo nel dirvi, che in cocomitanza ho iniziato ad avere anche un pò di rffreddore.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.7k visite dal 24/03/2012.
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