Impianti dentali
Sono Antonio da Roma, nell'anno 1998 ho effettuato implantologia e non ho avuto il passaporto dell'impianto che mi è stato inserito.
Attualmente ho problemi di allergia ed il dentista non vuole consegnarmi la certificazione dell'impianto.
E' un mio diritto avere il tutto o sono fuori tempo massimo.
Cosa posso fare.
Grazie.
Attualmente ho problemi di allergia ed il dentista non vuole consegnarmi la certificazione dell'impianto.
E' un mio diritto avere il tutto o sono fuori tempo massimo.
Cosa posso fare.
Grazie.
[#1]
Gentile paziente,
Non so se a distanza di cosi' tanto tempo il suo dentista abbia ancora la documentazione. Peraltro le segnalo che gli impianti sono realizzati con titanio pressoche' puro materiale considerato inerte e sul quale non risultano reazioni allergiche. Si consigli con l' allergologo su questo, perche' corre il rischio di percorrere una strada senza esiti positivi per il suo problema.
Cordiali saluti
Non so se a distanza di cosi' tanto tempo il suo dentista abbia ancora la documentazione. Peraltro le segnalo che gli impianti sono realizzati con titanio pressoche' puro materiale considerato inerte e sul quale non risultano reazioni allergiche. Si consigli con l' allergologo su questo, perche' corre il rischio di percorrere una strada senza esiti positivi per il suo problema.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta volevo precisare quanto segue:
in merito all'allergia mi riferivo non all'impianto endosseo ma alle corone dentali che sono legate tra loro da resina e non so con cosa sono composte e se il medico dentista ha qualche obbligo a mantenere le documentazioni perchè il suo rifiuto mi lascia supporre altre cose.
Spero la descrizione sia stata corretta.
Avevo sentito dire che dal momento della prima contestazione o primo problema le certificazioni vanno conservate per 10 anni.
Comunque la ringrazio per la sua cortese attenzione.
in merito all'allergia mi riferivo non all'impianto endosseo ma alle corone dentali che sono legate tra loro da resina e non so con cosa sono composte e se il medico dentista ha qualche obbligo a mantenere le documentazioni perchè il suo rifiuto mi lascia supporre altre cose.
Spero la descrizione sia stata corretta.
Avevo sentito dire che dal momento della prima contestazione o primo problema le certificazioni vanno conservate per 10 anni.
Comunque la ringrazio per la sua cortese attenzione.
[#3]
Il "passaporto implantare" è solo un espediente commerciale di alcune delle più note ditte implantari.
E' suo diritto invece conoscere tipo, marca commerciale, diametro e lunghezza dell'impianto utilizzato.
Purtroppo nel 1998 non c'era l'obbligo di conservare questa documentazione, e lo stesso vale per i materiali di costruzione della protesi.
Potrebbe essere impossibile risalire al tipo di materiale protesico utilizzato nonostante la biuona volontà del dentista.
Per quanto riguarda l'impianto, se io non fossi in grado di dire, SU UN IMPIANTO DA ME INSERITO, almeno la marca commerciale e il tipo (la lunghezza ci si può sbagliare di 2-3 mm) solo guardando al lastra radiografica, comincerei a pensare di avere l'Alzheimer.
E' suo diritto invece conoscere tipo, marca commerciale, diametro e lunghezza dell'impianto utilizzato.
Purtroppo nel 1998 non c'era l'obbligo di conservare questa documentazione, e lo stesso vale per i materiali di costruzione della protesi.
Potrebbe essere impossibile risalire al tipo di materiale protesico utilizzato nonostante la biuona volontà del dentista.
Per quanto riguarda l'impianto, se io non fossi in grado di dire, SU UN IMPIANTO DA ME INSERITO, almeno la marca commerciale e il tipo (la lunghezza ci si può sbagliare di 2-3 mm) solo guardando al lastra radiografica, comincerei a pensare di avere l'Alzheimer.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
Utente
Grazie per la sua cortese risposta difatti io intendevo sapere il tipo la marca commerciale diametro e lunghezza dell'impianto utilizzato come da Lei scritto,
purtroppo il dentista non vuole consegnarmeli o farmeli sapere e io volevo sapere se questo mio diritto non ha più motivo di esistere.
Praticamente ho fatto un grande lavoro e non ho avuto nulla.
E' lecita una cosa del genere, considerando che io all'epoca non sapevo che andava richiesta detta documentazione mentre il dentista suppongo lo abbia fatto con qualche motivazione che solo lui conosce, se considera che ho problemi allergici non mi è per nulla di aiuto negandomi un mio diritto,
Come posso agire
Scusi lo sfogo, e tante grazie.
purtroppo il dentista non vuole consegnarmeli o farmeli sapere e io volevo sapere se questo mio diritto non ha più motivo di esistere.
Praticamente ho fatto un grande lavoro e non ho avuto nulla.
E' lecita una cosa del genere, considerando che io all'epoca non sapevo che andava richiesta detta documentazione mentre il dentista suppongo lo abbia fatto con qualche motivazione che solo lui conosce, se considera che ho problemi allergici non mi è per nulla di aiuto negandomi un mio diritto,
Come posso agire
Scusi lo sfogo, e tante grazie.
[#5]
Può agire come farebbe con qualsiasi persona prepotente che incontra.
Faccia valere le sue ragioni.
Si faccia consegnare la cartella clinica (è un suo diritto, anche se potrebbe accampare la scusa che non ce l'ha) e copia di tutte le radiografie, se le ha ancora.
Arrivi fino a minacciare di chiamare i carabinieri o la guardia di finanza, nel caso.
Lo faccia, se non collabora, quando c'è la sala d'attesa piena, a voce alta.
Metta pressione, in sostanza.
Se non ne viene a capo, un bravo implantologo potrebbe comunque risolvere la problematica capendo che impianto è, o anche essere in possesso di una componentistica compatibile, semplicemente provando quella a disposizione nel momento in cui, eventualmente, rifarà la corona.
Questo per quanto riguarda l'impianto.
Per la protesi invece è probabile che, nonostante tutta la volontà, non se ne possa venire a capo.
Faccia valere le sue ragioni.
Si faccia consegnare la cartella clinica (è un suo diritto, anche se potrebbe accampare la scusa che non ce l'ha) e copia di tutte le radiografie, se le ha ancora.
Arrivi fino a minacciare di chiamare i carabinieri o la guardia di finanza, nel caso.
Lo faccia, se non collabora, quando c'è la sala d'attesa piena, a voce alta.
Metta pressione, in sostanza.
Se non ne viene a capo, un bravo implantologo potrebbe comunque risolvere la problematica capendo che impianto è, o anche essere in possesso di una componentistica compatibile, semplicemente provando quella a disposizione nel momento in cui, eventualmente, rifarà la corona.
Questo per quanto riguarda l'impianto.
Per la protesi invece è probabile che, nonostante tutta la volontà, non se ne possa venire a capo.
[#6]
Utente
La ringrazio seguirò il suo consiglio non aspettavo altro che sentirmelo dire, da parte mia ho fatto di tutto per evitarlo.
Ho cercato di mantenere la calma, ma ora basta, però mi piacerebbe molto sulla sua professionalità e sul modo di essere prepotente con i guanti bianchi.
Grazie sentitamente.
Ho cercato di mantenere la calma, ma ora basta, però mi piacerebbe molto sulla sua professionalità e sul modo di essere prepotente con i guanti bianchi.
Grazie sentitamente.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.1k visite dal 17/03/2012.
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