Gengivite, parodontite, scarsa igiene orale
salve,
premetto che mi sento un po' in imbarazzo ad esporre il problema, anzi, le cause del problema, ma devo capire se la mia gengivite è normale o dipende da altre malattie.
ho 22 anni e in sostanza, ho sempre avuto la cattivissima abitudine di trascurare l'igiene dentale; ora come ora mi sembra impossibile una cosa del genere, ma fin da bambina ho lavato i denti molto raramente.
fino ai 15 anni si può dire che li lavavo sì e no una volta ogni mese, dai 16 la frequenza è aumentata, ma di poco, poi con i 17 e l'inizio delle frequentazioni amorose ho iniziato a lavarli in corrispondenza ad uscite, ma comunque sempre troppo poco.
credo che il primo sanguinamento durante il lavaggio risalga ai 16 o 17 anni, ma ahimè ero stupida, e la cosa non mi interessava più di tanto, non conoscevo nemmeno le conseguenze della scarsa igiene orale.
comunque in sostanza è da parecchio che ho le gengive che sanguinano, e verso i 19 - 20 anni ho iniziato a recuperare tutto il tempo perso, lavando all'inizio i denti sempre al mattino e a volte anche la sera, fino ad arrivare a quest'ultimo anno in cui praticamente li lavo 3 volte al giorno usando filo interdentale e collutorio.
mi sono fatta la prima pulizia dei denti lo scorso anno, ma dopo un po' i sanguinamenti sono ricominciati, così sono tornata poche settimane fa, ma lo stesso, già le vedo nuovamente rosse e a volte sanguinano.
il punto è che il mio dentista non ha visto la situazione così gravemente; a me sembra di notare che in alcuni punti la gengiva sia un po' ritirata, tipo nei due denti centrali inferiori, e quindi ho il sospetto che sia parodontite, ma lui mi ha detto che è semplicemente un po' di gengivite, e non guarisce perchè ad alcune persone si forma più tartaro e ad altre meno. non mi pare così semplice.
io vorrei chiedere comunque: visto che con le sedute di pulizia le gengive continuano ad infiammarsi, ho qualche malattia che mi porta a questo, oppure la mia situazione dentale è giustificata dalla scarsa igiene che ho avuto in passato?
ho letto che per curare una parodontite non è sufficiente una semplice pulizia, ma si dovrebbe andare più a fondo, può essere la parodontite non curata a far infiammare le gengive di continuo?
mi vergogno tantissimo se penso che non ho mai lavato i denti come si deve.
vi ringrazio
premetto che mi sento un po' in imbarazzo ad esporre il problema, anzi, le cause del problema, ma devo capire se la mia gengivite è normale o dipende da altre malattie.
ho 22 anni e in sostanza, ho sempre avuto la cattivissima abitudine di trascurare l'igiene dentale; ora come ora mi sembra impossibile una cosa del genere, ma fin da bambina ho lavato i denti molto raramente.
fino ai 15 anni si può dire che li lavavo sì e no una volta ogni mese, dai 16 la frequenza è aumentata, ma di poco, poi con i 17 e l'inizio delle frequentazioni amorose ho iniziato a lavarli in corrispondenza ad uscite, ma comunque sempre troppo poco.
credo che il primo sanguinamento durante il lavaggio risalga ai 16 o 17 anni, ma ahimè ero stupida, e la cosa non mi interessava più di tanto, non conoscevo nemmeno le conseguenze della scarsa igiene orale.
comunque in sostanza è da parecchio che ho le gengive che sanguinano, e verso i 19 - 20 anni ho iniziato a recuperare tutto il tempo perso, lavando all'inizio i denti sempre al mattino e a volte anche la sera, fino ad arrivare a quest'ultimo anno in cui praticamente li lavo 3 volte al giorno usando filo interdentale e collutorio.
mi sono fatta la prima pulizia dei denti lo scorso anno, ma dopo un po' i sanguinamenti sono ricominciati, così sono tornata poche settimane fa, ma lo stesso, già le vedo nuovamente rosse e a volte sanguinano.
il punto è che il mio dentista non ha visto la situazione così gravemente; a me sembra di notare che in alcuni punti la gengiva sia un po' ritirata, tipo nei due denti centrali inferiori, e quindi ho il sospetto che sia parodontite, ma lui mi ha detto che è semplicemente un po' di gengivite, e non guarisce perchè ad alcune persone si forma più tartaro e ad altre meno. non mi pare così semplice.
io vorrei chiedere comunque: visto che con le sedute di pulizia le gengive continuano ad infiammarsi, ho qualche malattia che mi porta a questo, oppure la mia situazione dentale è giustificata dalla scarsa igiene che ho avuto in passato?
ho letto che per curare una parodontite non è sufficiente una semplice pulizia, ma si dovrebbe andare più a fondo, può essere la parodontite non curata a far infiammare le gengive di continuo?
mi vergogno tantissimo se penso che non ho mai lavato i denti come si deve.
vi ringrazio
[#1]
Gentile utente, se si tratta di parodontite e ci deve essere in tal senso una diagnosi che si basa fondamentalmente su esame clinico con sondaggio parodontale ed analisi di esami radiografici (per verificare la presenza o meno di riassorbimento osseo e le sue caratteristiche), la sola detartrasi sopragengivale il più delle volte non è risolutiva in quanto sovente sono presenti depositi di tartaro sotto-gengivali magari localizzati in tasche parodontali (dove si è avuta una perdita ossea prevalentemente verticale). In tali casi l'approccio prevede in prima istanza la rimozione più approfondita del tartaro e la levigatura delle radici, operazioni queste che possono essere effettuate con varie metodiche.
In definitiva è necessario che chi la visita verifichi la presenza di una infiammazione del parodonto profondo e se presente rimuova innanzitutto i fattori che l'hanno determinata.
La saluto cordialmente
In definitiva è necessario che chi la visita verifichi la presenza di una infiammazione del parodonto profondo e se presente rimuova innanzitutto i fattori che l'hanno determinata.
La saluto cordialmente
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Utente
la ringrazio per la risposta.
avrei un'altra domanda, la parodontite o comunque una gengivite grave (io credo sia parodontite, ma se non fossimo a quei livelli, sarebbe sicuramente una gengivite non lieve) può far gonfiare un linfonodo sottomandibolare?
perchè da un po' sento di averne uno proprio sotto al mento.
le dimensioni penso non superino i 7 mm, ma il fatto che non sia doloroso mi mette ansia, perchè da quel che so se non fanno male potrebbero essere qualcosa di grave..
grazie ancora
avrei un'altra domanda, la parodontite o comunque una gengivite grave (io credo sia parodontite, ma se non fossimo a quei livelli, sarebbe sicuramente una gengivite non lieve) può far gonfiare un linfonodo sottomandibolare?
perchè da un po' sento di averne uno proprio sotto al mento.
le dimensioni penso non superino i 7 mm, ma il fatto che non sia doloroso mi mette ansia, perchè da quel che so se non fanno male potrebbero essere qualcosa di grave..
grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 22/02/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.