Bite o lavoro protesico
buonasera, premesso che è impossibile fornire diagnosi,se non suffragate da ortopantomografia o RM, chiedo un consulto concernente una donna di 72 anni, affetta da asimettria dei condili dell'ATM, con quadro artrosico, in quanto un gnatologo asserisce che prima di fare il lavoro protesico, bisogna sistemare la mandibola con il bite ( arcata inferiore quasi edentula, mentre quella superiore notevolmente compromessa), mentre un ortodonzista ed un maxillo facciale,dicono che un ottimo lavoro protesico risolverebbe il problema. Potrebbe essere utile consultare anche un osteopata cranio facciale ?
Anticipatamente ringrazio e porgo distinti saluti.
Anticipatamente ringrazio e porgo distinti saluti.
[#1]
l'impostazione del collega gnatologo mi sembra la più seria ed appropriata come dev'essere in presenza di patologia articolare
l'osteopata potrebbe essere utile se ne valuta la necessita lo gantologo
cordiali saluti
l'osteopata potrebbe essere utile se ne valuta la necessita lo gantologo
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Fare una protesi (fissa, mobile, di qualsiasi tipo) vuol dire stabilire un rapporto tra mandibola e mascella, è una terapia gnatologica. Prima di fare modifiche articolari è indispensabile stabilire come mandibola e mascella devono "ingranare tra loro", altrimenti può essere un rischio. Il mio consiglio è quello di togliere prima il dolore, altrimenti è possibile che questo peggiori. Si affidi ad uno gnatologo.
[#3]
Utente
Egregio Dottor Finotti,buona sera.
Desidero ringraziarLa per la Sua estrema gentilezza nel rispondermi e soprattutto così tempestivamente.
Seguirò senz'altro il Suo consiglio che, senza ombra di presunzione, avevo ventilato, ma che necessitava di un parere altamente professionale.
Cordiali saluti.
Desidero ringraziarLa per la Sua estrema gentilezza nel rispondermi e soprattutto così tempestivamente.
Seguirò senz'altro il Suo consiglio che, senza ombra di presunzione, avevo ventilato, ma che necessitava di un parere altamente professionale.
Cordiali saluti.
[#6]
A parer mio, vista la problematica condilare con problemi artrosici è importante passare attraverso una fase di "riabilitazione", che può essere certamente fatta con un bite o semplicemente con una dentiera inferiore (se non ho capito male ha pochi denti) che faccia funzione di bite, fino a trovare una situazione di compromesso che non crei problemi al paziente. Si potrebbe disquisire per ore sul fatto di usare strumentazioni diagnostiche diverse, metodologie diverse, approcci diversi. ma è solamente il risultato clinico l'importante. Quindi se devi riabilitare anche la parte superiore, procederei con un provvisorio superiore "allineato" ovvero senza grosse discontinuità associato ad una dentiera provvisoria inferiore, magari con superfici occlusali piatte (se non si usano strumentazioni che ci dicano dove mettere la mandibola) ma certamente con una dimensione verticale incrementata per ridurre la compressione articolare. Non conosco la sintomatologia del paziente, ma sarà lui stesso a dire se si trova a suo agio o meno. Questo NON è quello che farei io per il semplice fatto che facendo gnatologia da tantissimi anni e utilizzando strumentazioni dedicate da altrettanto tempo, ho una "pratica" che non posso trasmettere in questo modo. Ecco perchè consiglio un approccio prudenziale e evolutivo a seconda della sintomatologia
Dr. Piero Silvestrini Biavati
Gnatologo, Posturologo, Genova
www.piero-silvestrini.it
[#7]
Ripeto quanto detto nella replica 2
Fare una protesi (fissa, mobile, di qualsiasi tipo) vuol dire stabilire un rapporto tra mandibola e mascella, è una terapia gnatologica. Prima di fare modifiche articolari è indispensabile stabilire come mandibola e mascella devono "ingranare tra loro", altrimenti può essere un rischio.
Aggiungo a commento di quanto scritto dal collega Silvestrini che se i denti residui non sono "consumati" una dentiera va bene, ma se i denti rimasti sono più corti può essere necessario un lavoro di ricostruzione dei denti che può essere più impegnativo.
Domanda il "quadro artrosico" a cui l'utente fa riferimento è solo radiografico o ci sono sintomi associati? Quali?
Fare una protesi (fissa, mobile, di qualsiasi tipo) vuol dire stabilire un rapporto tra mandibola e mascella, è una terapia gnatologica. Prima di fare modifiche articolari è indispensabile stabilire come mandibola e mascella devono "ingranare tra loro", altrimenti può essere un rischio.
Aggiungo a commento di quanto scritto dal collega Silvestrini che se i denti residui non sono "consumati" una dentiera va bene, ma se i denti rimasti sono più corti può essere necessario un lavoro di ricostruzione dei denti che può essere più impegnativo.
Domanda il "quadro artrosico" a cui l'utente fa riferimento è solo radiografico o ci sono sintomi associati? Quali?
[#8]
Utente
Buongiorno e grazie anche al dr Silvestrini per avermi cortesemente risposto . Ho avuto modo che pur valutando l'indiscussa , reputo che, anche in mancanza di Esami strumentali e dell'indispensabile esame clínico, mi pare di capire, che anche Lei, tutto sommato, concordi con quanto ascritto sia dal Dr Finotti, sia dal Dr Tonlerenzi, tanto e' che ho già fissato l'appuntamento da un gnatologo il quale provvederà (come da Lei illustrato) a realizzare il bite usando tutte le nuove tecniche computerizzate. Rinnovo anche al Dr Finotti ed al Dr Tonlorenzi i miei più sentiti ringraziamenti. Collegiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.4k visite dal 21/02/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.