La mia impressione è che sotto al dente del giudizio ci sia un ascesso, lo sento più lungo,

salve , vorrei un parere sul mio caso: 6/7 anni fa mi recavo dal dentista per un dolore all'arcata dentaria superiore sinistra.Considerata la difficoltà nell'individuare con precisione il molare dolorante , il mio dentista mi devitalizzava il sesto molare individuato con il metodo della sensibilità al caldo-freddo, nonostante io fossi più convinto che il problema era il settimo.In effetti successivamente tornavo nuovamente dal dentista questa volta per devitalizzare il settimo.Ciononostante il dolore non passava e recatomi di nuovo dal dentista , dopo una radiografia risultata negativa, mi si devitalizzava di nuovo il settimo , questa volta senza anestesia affinchè io potessi guidarlo con il dolore.Purtroppo il dolore non è mai passato totalmente e ho convissuto con un dolenzia continua che a volte si acutizzava e si irradiava verso la tempia e in direzione dell'occhio: in più occasioni ho avuto forti dolori all'orecchio (tipo otite) ma mai è stata riscontrata infiammazione alcuna. Venti giorni fa il" settimo famoso" si è rotto,dolore acuto e conseguente estrazione dello stesso: ma terminata l'azione dell'anestesia si èscatenato un dolore acutissimo,tipico del mal di denti, con irradiazioni verso la tempia e verso l'occhio! ho ricontattato il dentista per farmi estrarre il dente del giudizio, a mio parere unico responsabile di tutta questa sintomatologia , ma lo stesso giudicandolo sano , mi ha segnato la seguente cura: 2 bustine di voltadvace (che avevo già preso per tamponare) e 1 antibiotico Augmentin, sia al mattino che alla sera , e a metà giornata e solo al bisogno una compressa di Kolibrì. La cura l'ho completata venerdì ma la situazione è migliorata appena e continuo a prendere voltadvance appena mi accorgo che il dolore si riacutizza ( al momento il mio dentista è fuori sede) . La mia impressione è che sotto al dente del giudizio ci sia un ascesso, lo sento più lungo, ( scusate la semplicità nella descrizione) e ritengo , da profano che la radice interferisca con qualche nervo. Che ne pensate ? Aggiungo un particolare ; non ho mai sofferto di mal di testa ma dal 2000 ho cominciato ad avere gravi attachi di cefalea ( emicrania con aura ) e solo dopo anni di visite ,cure e pareri vari un fisiatra mi diagnosticava una malocclusione dentale (passata inosservata al mio medico e dentista -ps è la stessa persona-). E in effetti utilizzando un bite sono riuscito a risolvere all'80% il problema cefalea. Il mio dubbio è che tutta questa problematica abbia un' unica origine comune . Ringrazio anticipatamente