Correzione atm, ortodonzia e invisalign.
Salve, vorrei un vostro parere riguardo ad una terapia ortodontica che sto per intraprendere.
Ho 29 anni e ormai da quasi 10 anni convivo con un fastidioso "clic" che mi accompagna durante la masticazione e che nel tempo è andato peggiorando.
Ciò è provocato da una disfunzione ATM per malaocclusione legata a morso incrociato unilaterale e morso profondo.
Premetto che ho questo problema da quando ero bambino, ma purtroppo in passato è stato trascurato (probabilmente perchè il problema è esteticamente poco evidente) e ora mi trovo a pagarne le conseguenze.
Non ho particolare dolori o fastidi, salvo un mal di testa che mi prende piuttosto frequentemente.
Da alcuni mesi ho iniziato una cura con un dottore molto bravo, il quale mi ha fatto un ottimo bite.
Da quando porto il bite il mal di testa che mi accompagnava almeno una volta ogni 15 giorni, da sempre, è quasi passato.
Il clic è completamente sparito e la muscolatura cervicale è più rilassata: sto decisamente meglio!
Il problema è che il bite, ovviamente, non risolve il problema in via definitiva: è una una stampella che risolve la "zoppia" solo finchè la porto con me.
Il dottore mi ha detto che l'unica possibilità per provare a correggere in via definitiva il problema sarebbe un trattamente ortodontico. Lui non si occupa di ortodonzia, ma di disfunzioni ATM, quindi avrò a breve un appuntamento con un ortodonzista.
In ogni caso però mi avvisava del fatto che a suo avviso difficilmente potrò risolvere con invisalign.
Doverosa parentesi: purtroppo faccio un lavoro per cui l'aspetto relazionale con il pubblico è importante: può sembrare banale ma un apparecchio con placche metalliche sarebbe fortemente penalizzante per me.
La domanda che vi rivolgo pertanto è la seguente: per un percorso di cura che miri all'allagamento dell'arcata dentaria superiore (in particolare della parte destra), in modo che questa possa coprire correttamente l'arcata inferiore, è affrontabile con invisalign?
Oppure per questa specifica patologia è necessario avvalersi di un apparecchio ortodontico "classico"?
Stessa domanda per i due incisivi, che andrebbero "inclinati" un pò in avanti, per limitare il morso profondo.
Spero di essere stato chiaro, vi ringrazio per il consulto!
Ho 29 anni e ormai da quasi 10 anni convivo con un fastidioso "clic" che mi accompagna durante la masticazione e che nel tempo è andato peggiorando.
Ciò è provocato da una disfunzione ATM per malaocclusione legata a morso incrociato unilaterale e morso profondo.
Premetto che ho questo problema da quando ero bambino, ma purtroppo in passato è stato trascurato (probabilmente perchè il problema è esteticamente poco evidente) e ora mi trovo a pagarne le conseguenze.
Non ho particolare dolori o fastidi, salvo un mal di testa che mi prende piuttosto frequentemente.
Da alcuni mesi ho iniziato una cura con un dottore molto bravo, il quale mi ha fatto un ottimo bite.
Da quando porto il bite il mal di testa che mi accompagnava almeno una volta ogni 15 giorni, da sempre, è quasi passato.
Il clic è completamente sparito e la muscolatura cervicale è più rilassata: sto decisamente meglio!
Il problema è che il bite, ovviamente, non risolve il problema in via definitiva: è una una stampella che risolve la "zoppia" solo finchè la porto con me.
Il dottore mi ha detto che l'unica possibilità per provare a correggere in via definitiva il problema sarebbe un trattamente ortodontico. Lui non si occupa di ortodonzia, ma di disfunzioni ATM, quindi avrò a breve un appuntamento con un ortodonzista.
In ogni caso però mi avvisava del fatto che a suo avviso difficilmente potrò risolvere con invisalign.
Doverosa parentesi: purtroppo faccio un lavoro per cui l'aspetto relazionale con il pubblico è importante: può sembrare banale ma un apparecchio con placche metalliche sarebbe fortemente penalizzante per me.
La domanda che vi rivolgo pertanto è la seguente: per un percorso di cura che miri all'allagamento dell'arcata dentaria superiore (in particolare della parte destra), in modo che questa possa coprire correttamente l'arcata inferiore, è affrontabile con invisalign?
Oppure per questa specifica patologia è necessario avvalersi di un apparecchio ortodontico "classico"?
Stessa domanda per i due incisivi, che andrebbero "inclinati" un pò in avanti, per limitare il morso profondo.
Spero di essere stato chiaro, vi ringrazio per il consulto!
[#1]
Dr. Alessandro Cappelli
Dentista, Odontostomatologo
716 21
Ciò è provocato da una disfunzione ATM per malaocclusione legata a morso incrociato unilaterale e morso profondo. = le mascherine trasparenti tipo "invisalign" ( che e' solo una marca commerciale come sempre giustamente ricorda il collega Formentelli) non possono risolvere questi tipi di maloclusione.
Quindi :
POtrebbero al massimo risolvere il problema della inclinazione dei due incisivi.
La domanda che vi rivolgo pertanto è la seguente: per un percorso di cura che miri all'allagamento dell'arcata dentaria superiore (in particolare della parte destra), in modo che questa possa coprire correttamente l'arcata inferiore, è affrontabile con invisalign? NO
Oppure per questa specifica patologia è necessario avvalersi di un apparecchio ortodontico "classico"? SI
Stessa domanda per i due incisivi, che andrebbero "inclinati" un pò in avanti, per limitare il morso profondo.: SI
Quindi :
POtrebbero al massimo risolvere il problema della inclinazione dei due incisivi.
La domanda che vi rivolgo pertanto è la seguente: per un percorso di cura che miri all'allagamento dell'arcata dentaria superiore (in particolare della parte destra), in modo che questa possa coprire correttamente l'arcata inferiore, è affrontabile con invisalign? NO
Oppure per questa specifica patologia è necessario avvalersi di un apparecchio ortodontico "classico"? SI
Stessa domanda per i due incisivi, che andrebbero "inclinati" un pò in avanti, per limitare il morso profondo.: SI
Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it
[#2]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 229
Il suo dentista l'ha seguito ottimamente finora.
Continui a seguire i suoi suggerimenti: niente invisalign, ma normale ortodonzia fatta bene.
Coma daltronde le ha suggerito il dr. Cappelli.
Qui l'articolo a cui fa riferimento:
https://www.medicitalia.it/blog/odontoiatria-e-odontostomatologia/263-allineatori-trasparenti-invisalign-e-altri-controinformazione.html
Continui a seguire i suoi suggerimenti: niente invisalign, ma normale ortodonzia fatta bene.
Coma daltronde le ha suggerito il dr. Cappelli.
Qui l'articolo a cui fa riferimento:
https://www.medicitalia.it/blog/odontoiatria-e-odontostomatologia/263-allineatori-trasparenti-invisalign-e-altri-controinformazione.html
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#3]
Utente
Gentili Dottori,
Vi ringrazio innanzitutto per le risposte chiare ed esaurienti.
Vi pongo, per chiudere, ulteriori due domande:
1) Se al posto di "spostare" i denti (radici incluse) la necessità fosse "semplicemente" quella di modificarne l'inclinazione degli stessi (dato che vanno un pò verso l'interno e io dovrei appunto "aprire" un pò), risulterebbe comunque inapplicabile la cura con invisalign et similia?
2) Se dovessi andare (come ormai mi sembra quasi certo) verso la "normale" ortodonzia, esistono sistemi o tecniche esteticamente meno sgradevoli del classico apparecchio metallico?
Non c'è modo di ottenere lo stesso risultato o un risultato simile, magari posizionando l'apparecchio metallico nella parte interna della dentatura, piuttosto che all'esterno?
Grazie ancora per il suppoto!
PS Anche io non ho dubbi sul fatto che il mio dentista mi stia seguendo molto bene, ma purtroppo ha un difetto (non da poco): non fa parlare e non vuole parlare.
Lui comunica la diagnosi e la cura. Stop.
Se faccio domande per capire meglio, si innervosisce.
Se propongo vie alternative (per quanto strampalate possano essere le idee di una persona completamente ignorante in materia) lui mi dice semplicemente "tu fai il tuo lavoro che io faccio il mio!".
Peccato che la bocca è la mia e che in questo modo il consenso informato si va a far benedire!
Vi ringrazio innanzitutto per le risposte chiare ed esaurienti.
Vi pongo, per chiudere, ulteriori due domande:
1) Se al posto di "spostare" i denti (radici incluse) la necessità fosse "semplicemente" quella di modificarne l'inclinazione degli stessi (dato che vanno un pò verso l'interno e io dovrei appunto "aprire" un pò), risulterebbe comunque inapplicabile la cura con invisalign et similia?
2) Se dovessi andare (come ormai mi sembra quasi certo) verso la "normale" ortodonzia, esistono sistemi o tecniche esteticamente meno sgradevoli del classico apparecchio metallico?
Non c'è modo di ottenere lo stesso risultato o un risultato simile, magari posizionando l'apparecchio metallico nella parte interna della dentatura, piuttosto che all'esterno?
Grazie ancora per il suppoto!
PS Anche io non ho dubbi sul fatto che il mio dentista mi stia seguendo molto bene, ma purtroppo ha un difetto (non da poco): non fa parlare e non vuole parlare.
Lui comunica la diagnosi e la cura. Stop.
Se faccio domande per capire meglio, si innervosisce.
Se propongo vie alternative (per quanto strampalate possano essere le idee di una persona completamente ignorante in materia) lui mi dice semplicemente "tu fai il tuo lavoro che io faccio il mio!".
Peccato che la bocca è la mia e che in questo modo il consenso informato si va a far benedire!
[#4]
Dr. Alessandro Cappelli
Dentista, Odontostomatologo
716 21
Per la domanda 1 la risposta e' SI
Per la domanda 2 le posso dire che esiste la cosidetta Ortodonzia Linguale, cio' una ortodonzia in cui gli attacchi sono posizionati dal lato interno . Non conosco bene la tecnica ma so che e' piu' difficile della tecnica tradizionale e non molti la praticano. Inoltre non si puo' sempre usare e forse nel suo caso ci potrebbero essere problemi . Provi ad informarsi nella sua citta'.
Per quanto riguarda la scarsa comunicavitivita' del collega , la ritengo sbagliata . Io ho una modalita' comunicativa forse eccessivamente prolissa, ma ritengo che la condivisione degli obiettivi e delle strategie sia una cosa importante nel rapporto medico paziente .
Per la domanda 2 le posso dire che esiste la cosidetta Ortodonzia Linguale, cio' una ortodonzia in cui gli attacchi sono posizionati dal lato interno . Non conosco bene la tecnica ma so che e' piu' difficile della tecnica tradizionale e non molti la praticano. Inoltre non si puo' sempre usare e forse nel suo caso ci potrebbero essere problemi . Provi ad informarsi nella sua citta'.
Per quanto riguarda la scarsa comunicavitivita' del collega , la ritengo sbagliata . Io ho una modalita' comunicativa forse eccessivamente prolissa, ma ritengo che la condivisione degli obiettivi e delle strategie sia una cosa importante nel rapporto medico paziente .
[#5]
Dr. Dario Spinelli
Gnatologo, Ortodontista, Dentista, Esperto in medicina del sonno
1.1k 22
L'ortodonzia linguale è completamente invisibile (anche più dell'Invisalign) è può essere utilizzata per tutti i trattamenti ortodontici, esattamente come quella esterna. Resta il fatto che per la maggior complessità di lavoro (anche della posizione di lavoro per l'ortodontista) non tutti la praticano e ancora meno numerosi sono quelli che la utilizzano anche per casi più impegnativi
Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it
[#6]
Dr. Dario Spinelli
Gnatologo, Ortodontista, Dentista, Esperto in medicina del sonno
1.1k 22
Può leggere anche per ulteriori delucidazioni:
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/441-l-ortodonzia-invisibile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/441-l-ortodonzia-invisibile.html
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.6k visite dal 15/01/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.