Apparecchio per i denti
Salve vorrei il Vostro parere in merito ad una faccenda occorsa a mio figlio. Mi spiego meglio. Prima di Natale, sono stata dal dentista per la mia normale pulizia annuale e ho portato con me mio figlio di 7 anni. In quell'occasione ho chiesto al medico di dare una rapida occhiata di controllo ai suoi denti. Il dentista ha riscontrato una malocclusione, confermata dalla telegrafia del cranio da lui richiesta.
Telegrafia:
La telegrafia delle strutture cranio-facciali evidenzia malocclusione II classe di Angle. Prominenza mammellonata del profilo postero-superiore del cavo aereo rinofaringeo in rapporto ad ipertrofie delle vegentazioni adenoidee.
OPT:
Affollamento dei germi dentari permanenti superiori.
Il pediatra mi ha consigliato di aspettare a fargli mettere l'apparecchio in quanto ha cambiato sono 8 denti (4 incisivi e 4 canini), mentre il dentista insiste nell'utilizzo dell'apparecchio.
Non sò come comportarmi. Il pediatra, inoltre, mi consiglia di richiedere un altro parere presso l'ospedale George Eastman di Roma oppure presso l'ospedale Bambino Gesù sempre di Roma.
Vi ringrazio fin d'ora per i pareri che mi darete.
Telegrafia:
La telegrafia delle strutture cranio-facciali evidenzia malocclusione II classe di Angle. Prominenza mammellonata del profilo postero-superiore del cavo aereo rinofaringeo in rapporto ad ipertrofie delle vegentazioni adenoidee.
OPT:
Affollamento dei germi dentari permanenti superiori.
Il pediatra mi ha consigliato di aspettare a fargli mettere l'apparecchio in quanto ha cambiato sono 8 denti (4 incisivi e 4 canini), mentre il dentista insiste nell'utilizzo dell'apparecchio.
Non sò come comportarmi. Il pediatra, inoltre, mi consiglia di richiedere un altro parere presso l'ospedale George Eastman di Roma oppure presso l'ospedale Bambino Gesù sempre di Roma.
Vi ringrazio fin d'ora per i pareri che mi darete.
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Dr. Vincenzo Bellinvia
Dentista, Chirurgo maxillo facciale, Ortodontista, Gnatologo, Microchirurgo
88
Gentile Signora,
se ha dubbi sull'entità della malocclusione o sul periodo di inizio di una eventuale terapia ortodontica si rivolga o a un centro specializzato istituzionale di ortodonzia o ad uno specialista in ortognatodonzia.
A Roma non avrà alcun problema in questo senso.
Cordiali saluti
Enzo bellinvia
se ha dubbi sull'entità della malocclusione o sul periodo di inizio di una eventuale terapia ortodontica si rivolga o a un centro specializzato istituzionale di ortodonzia o ad uno specialista in ortognatodonzia.
A Roma non avrà alcun problema in questo senso.
Cordiali saluti
Enzo bellinvia
DOTT. VINCENZO BELLINVIA
Medico chirurgo
Spec. in ortognatodonzia
Spec. in odontostomatologia
Spec. in chirurgia maxillo-facciale
[#2]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca
Dentista, Odontostomatologo
4k 84
Se il collega ha prospettato una terapia ortodontica a 7 anni, penso e spero trattasi di terapia funzionale. Bisogna vedere l'entità della II classe riscontrata a suo figlio. Se non è molto importante con serie discrepanze ossee, potrebbe tranquillamente aspettare almeno altri due anni. Invece mi soffermerei sulla presenza di adenoidi, se ipertrofiche, possono oltre che peggiorare la II classe, inficiare una buona perfusione aerea con abitudine viziata di respirazione orale. Ne parli sia col pediatra che con l'odontoiatra.
Saluti
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#3]
Dr. Marco Capozza
Dentista, Gnatologo, Ortodontista
665 18
La necessità di una terapia ortodontica si stabilisce con uno studio del caso clinico basato sulle Rx OPT e Telecranio (cefalometria), sui modelli in gesso dei denti e sulle foto. Si osserva se esiste una discrepanza tra basi scheletriche (le ossa che reggono i denti) e denti.
Un inizio precoce può dare notevoli vantaggi, in particolare per la possibilità di intervenire sulla crescita ossea, per intercettare una malocclusione che in futuro potrebbe richiedere maggiori sacrifici e difficoltà.
Posso consigliare in aggiunta anche il policlinico di Tor Vergata.
cordiali saluti
Un inizio precoce può dare notevoli vantaggi, in particolare per la possibilità di intervenire sulla crescita ossea, per intercettare una malocclusione che in futuro potrebbe richiedere maggiori sacrifici e difficoltà.
Posso consigliare in aggiunta anche il policlinico di Tor Vergata.
cordiali saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
[#4]
Dr. Stefano Colasanto
Dentista, Medico osteopata, Gnatologo
8
Il fatto che un bambino abbia o meno cambiato i denti non rientra nei parametri di giudizio sull'utilità o meno di inizare una terapia ortodontica. Purtroppo spesso si commette l'errore i aspettare 12-13 anni, quando tutti i denti permanenti sono presenti, per effettuare un controllo ortodontico. Ma in quell'epoca una eventuale discrepanza ossea (come una classe II o III) sono più complicate da trattare.
Fermo restando che non è possibile fare diagnosi su un referto, che oltretutto è piuttosto generico, mi affiderei o alle strutture già citate o a uno specialista in ortognatodonzia, oltre a chiedere un parere a un otorino per le adenoidi.
Un saluto
Fermo restando che non è possibile fare diagnosi su un referto, che oltretutto è piuttosto generico, mi affiderei o alle strutture già citate o a uno specialista in ortognatodonzia, oltre a chiedere un parere a un otorino per le adenoidi.
Un saluto
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Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228
PRIMA si inizia, più facile è correggere le malocclusioni con una terapia funzionale.
All'età di suo figlio si può guidare la crescita cranio-facciale.
A 12-13 anni è tutto finito.
7 anni sono una ottima età per cominciare una terapia di questo tipo.
Semplificando, si può dire che dai 6 ai 10 anni circa si possono spostare le ossa, mentre dai 12 anni in su (circa) si possono spostare solo i denti; se le ossa della bocca sono malformate, al ragazzo non resta a quel punto che tenersele storte, compensando alla malapeggio la discrepanza.
Non mi sembra proprio la terapia ideale.
Valuti se cambiare pediatra.
All'età di suo figlio si può guidare la crescita cranio-facciale.
A 12-13 anni è tutto finito.
7 anni sono una ottima età per cominciare una terapia di questo tipo.
Semplificando, si può dire che dai 6 ai 10 anni circa si possono spostare le ossa, mentre dai 12 anni in su (circa) si possono spostare solo i denti; se le ossa della bocca sono malformate, al ragazzo non resta a quel punto che tenersele storte, compensando alla malapeggio la discrepanza.
Non mi sembra proprio la terapia ideale.
Valuti se cambiare pediatra.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.2k visite dal 20/01/2008.
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