Dente otturato sensibile a caldo/freddo
Salve,
ho subito 2 settimane fa un'otturazione a un canino.
Premetto che il dente a masticare non mi fa male, però è diventato sensibilissimo sia al freddo che al caldo. Siccome sulla corona si è fatta una specie di macchietta nera semi-trasparente, pensavo che si fosse riformata la carie.
Così qualche giorno fa mi sono recato dal dentista lamentando il problema e mi ha fatto 2 RX per controllare. Dalle RX non è risultato nulla però: secondo lui non c'è nulla. Mi ha fatto una pulizia per escludere che la sensibilità sia dovuta al tartaro.
Il problema ora è che il dente è ancora molto sensibile e mi dà parecchio fastidio quando bevo l'acqua o mangio qualcosa di bollente.
Cos'altro può essere?
ho subito 2 settimane fa un'otturazione a un canino.
Premetto che il dente a masticare non mi fa male, però è diventato sensibilissimo sia al freddo che al caldo. Siccome sulla corona si è fatta una specie di macchietta nera semi-trasparente, pensavo che si fosse riformata la carie.
Così qualche giorno fa mi sono recato dal dentista lamentando il problema e mi ha fatto 2 RX per controllare. Dalle RX non è risultato nulla però: secondo lui non c'è nulla. Mi ha fatto una pulizia per escludere che la sensibilità sia dovuta al tartaro.
Il problema ora è che il dente è ancora molto sensibile e mi dà parecchio fastidio quando bevo l'acqua o mangio qualcosa di bollente.
Cos'altro può essere?
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Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128
Potrebbe dipendere dal fatto che la lesione cariosa interessava profondamente l'elemento dentario sino ad estendersi in prossimità della polpa: il tessuto connettivo deputato alla percezione degli stimoli termici, in tal caso, qualora la sintomatologia non dovesse andare incontro ad una remissione nel giro di un tempo ragionevolmente breve, andrebbe valutata l'opportunità di far seguire al restauro la terapia canalare (devitalizzazione).
Potrebbe anche dipendere da un non perfetto adattamento dal materiale da ricostruzione (presumibilmente composito) al dente, in altre parole potrebbe esser rimasto qualche micro-gap magari impercettibile ad occhio nudo e radiograficamente, attraverso il quale il passaggio di fluidi orali andrebbe a stimolare la polpa dentaria. In tal caso è sufficiente procedere ad una nuova corretta ricostruzione.
Cordiali saluti
Potrebbe anche dipendere da un non perfetto adattamento dal materiale da ricostruzione (presumibilmente composito) al dente, in altre parole potrebbe esser rimasto qualche micro-gap magari impercettibile ad occhio nudo e radiograficamente, attraverso il quale il passaggio di fluidi orali andrebbe a stimolare la polpa dentaria. In tal caso è sufficiente procedere ad una nuova corretta ricostruzione.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5k visite dal 24/11/2011.
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