Linfonodo retromandibolare che si gonfia e si sgonfia
Buongiorno,
Vi scrivo per cercare di risolvere il mio problema con questo/i linfonodo/i retromandibolari a sx.
Da almeno 3 anni che sono presenti, lo stesso medico internista che mi sta seguendo non si spiega la causa.
Adesso si presenta un disturbo molto fastidioso e cosi particolare che sono sicuro che arriverò ad una spiegazione grazie a voi.
Tali linfonodi si gonfiano di notte tanto da farmi percepire con difficoltà i suoni dall'orecchio interessato, la sensazione è quella di suono ovattato. Il gonfiore con annessa percezione di calo di udito scompare nell'arco della giornata.
Ho fatto visite, esami, con vari specialisti, e nessun ne capisce la causa, ora che ho un sintomo così chiaro spero sia indizio di una qualcosa di molto semplice.
Grazie per una vostra possibile risposta.
Vi scrivo per cercare di risolvere il mio problema con questo/i linfonodo/i retromandibolari a sx.
Da almeno 3 anni che sono presenti, lo stesso medico internista che mi sta seguendo non si spiega la causa.
Adesso si presenta un disturbo molto fastidioso e cosi particolare che sono sicuro che arriverò ad una spiegazione grazie a voi.
Tali linfonodi si gonfiano di notte tanto da farmi percepire con difficoltà i suoni dall'orecchio interessato, la sensazione è quella di suono ovattato. Il gonfiore con annessa percezione di calo di udito scompare nell'arco della giornata.
Ho fatto visite, esami, con vari specialisti, e nessun ne capisce la causa, ora che ho un sintomo così chiaro spero sia indizio di una qualcosa di molto semplice.
Grazie per una vostra possibile risposta.
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore,
Innanzitutto la ringrazio per la risposta, in secondo luogo volevo dirLe che ho effettuato più di un ecografia nell'arco di questi anni in cui mi sono accoroto di avere questo linfonodo, ed il risultato è sempre quello di un linfonodo reattivo al max di 1,5 cm, la questione è che non si sa a cosa reagisca, visto che tutti gli organi limitrofi sono in ordine.
La questione che ora si gonfi di notte e si sgonfi in giornata mi aveva fatto credere che si potesse risalire a un qualcosa di preciso, ma da come lei mi dice non è semplice, dato che mi pare di aver capito, un linfonodo non si gonfia e sgonfia con una frequenza cosi elevata.
Non saprei.... se ha qualche altro commento da farmi sarò ben lieto di ascoltarlo.
Cordialmente.
Innanzitutto la ringrazio per la risposta, in secondo luogo volevo dirLe che ho effettuato più di un ecografia nell'arco di questi anni in cui mi sono accoroto di avere questo linfonodo, ed il risultato è sempre quello di un linfonodo reattivo al max di 1,5 cm, la questione è che non si sa a cosa reagisca, visto che tutti gli organi limitrofi sono in ordine.
La questione che ora si gonfi di notte e si sgonfi in giornata mi aveva fatto credere che si potesse risalire a un qualcosa di preciso, ma da come lei mi dice non è semplice, dato che mi pare di aver capito, un linfonodo non si gonfia e sgonfia con una frequenza cosi elevata.
Non saprei.... se ha qualche altro commento da farmi sarò ben lieto di ascoltarlo.
Cordialmente.
[#3]
Dr. Armando Ponzi
Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico
2.1k 56
Lei ha ben compreso, il linfonodo non ha variazioni giornaliere come descritte.
Va sicuramente fatta una visita maxillo-facciale o Otorino magari al mattino, per meglio definire il quadro diagnostico che, per la sintomotologia da lei indicata sarebbe più compatibile con una cisti laterale del collo relativamente frequenti in quell'area od una ghiandola salivare ectopica. I colleghi, ove lo ritengano necessario potranno eseguire una agobiopsia e richiedere un esame citologico della lesione.
Mi tenga informato.
Cordiali saluti
Va sicuramente fatta una visita maxillo-facciale o Otorino magari al mattino, per meglio definire il quadro diagnostico che, per la sintomotologia da lei indicata sarebbe più compatibile con una cisti laterale del collo relativamente frequenti in quell'area od una ghiandola salivare ectopica. I colleghi, ove lo ritengano necessario potranno eseguire una agobiopsia e richiedere un esame citologico della lesione.
Mi tenga informato.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.1k visite dal 20/11/2011.
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