Gengive che pulsano
Buona sera. Il mio problema è il seguente. Da qualche mese avverto una sorta di fastidio o di lieve dolore alla arcata superiore e inferiore destra, più o meno in corrispondenza di quelli che credo si chiamino canini e premolari. Il fastidio (o lieve dolore) ha più o meno queste caratteristiche:
1) non è costante: in genere si manifesta solo quando sono in piedi o seduta, cioè in pratica in posizione verticale e non orizzontale;
2) non so stabilire se provenga dalla arcata superiore o da quella inferiore;
3) sembra riguardare le gengive, che sento come "pulsare" o "tirare", un po' come se ci fosse qualcosa appeso;
4) NON si attenua con gli antiinfiammatori tipo Oki;
4) le gengive si presentano assolutamente normali, senza nè arrossamenti, nè gonfiori, nè sanguinamenti.
Ovviamente ho esposto la cosa al mio dentista, il quale però dice di non sapersi spiegare la causa di questo fenomeno.
Ora io, pensandoci, ho trovato solo questa possibilità: l'unica variabile che distingue il lato destro della mia dentatura (preciso che ho una bocca mediamente sana, ben curata, con regolari pulizie semestrali ecc) è un ponte sulla arcata superiore. Ponte che è lì da almeno vent'anni senza aver mai provocato alcun problema. L'unico piccolo problema è stato circa un anno fa quando sotto di esso si è formata una infezione, peraltro velocemente e perfettamente curata: in quella occasione il ponte è stato tolto e successivamente è stato ricollocato e cementato. E' possibile che ci sia stato qualche errore nel riposizionamento del ponte, che conduce a questo fastidio? Mi pongo e questa domanda perchè una eventuale scorretta posizione del ponte è l'unica spiegazione che riesco a trovare.per il fastidio che avverto. Perciò chiedo a Voi: la mia ipotesi potrebbe essere plausibile? Diversamente, quali altre ipotesi si potrebbero formulare? Non è un grosso fastidio, però mi secca non conoscerne la causa, in quanto una causa ignota potrebbe degenerare in problemi ulteriori e più gravi. Ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente.
1) non è costante: in genere si manifesta solo quando sono in piedi o seduta, cioè in pratica in posizione verticale e non orizzontale;
2) non so stabilire se provenga dalla arcata superiore o da quella inferiore;
3) sembra riguardare le gengive, che sento come "pulsare" o "tirare", un po' come se ci fosse qualcosa appeso;
4) NON si attenua con gli antiinfiammatori tipo Oki;
4) le gengive si presentano assolutamente normali, senza nè arrossamenti, nè gonfiori, nè sanguinamenti.
Ovviamente ho esposto la cosa al mio dentista, il quale però dice di non sapersi spiegare la causa di questo fenomeno.
Ora io, pensandoci, ho trovato solo questa possibilità: l'unica variabile che distingue il lato destro della mia dentatura (preciso che ho una bocca mediamente sana, ben curata, con regolari pulizie semestrali ecc) è un ponte sulla arcata superiore. Ponte che è lì da almeno vent'anni senza aver mai provocato alcun problema. L'unico piccolo problema è stato circa un anno fa quando sotto di esso si è formata una infezione, peraltro velocemente e perfettamente curata: in quella occasione il ponte è stato tolto e successivamente è stato ricollocato e cementato. E' possibile che ci sia stato qualche errore nel riposizionamento del ponte, che conduce a questo fastidio? Mi pongo e questa domanda perchè una eventuale scorretta posizione del ponte è l'unica spiegazione che riesco a trovare.per il fastidio che avverto. Perciò chiedo a Voi: la mia ipotesi potrebbe essere plausibile? Diversamente, quali altre ipotesi si potrebbero formulare? Non è un grosso fastidio, però mi secca non conoscerne la causa, in quanto una causa ignota potrebbe degenerare in problemi ulteriori e più gravi. Ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente.
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un pò difficile fare ipotesi ove anche chi l'ha visitata non ha riscontrato nulla ma ci proviamo
innanzitutto una radiografia sarebbe indispensabile per valutare se il problema è parodontale ( gengive e gtessuto osseo di supporto del dente ) o endodontico ( es granuloma )
la radiografia evidenzia anche delle possibili infiltrazioni o incongruità tra ia protesi e gli elementi dentari che possono provocare processi infiammatori sintomatici
ad una valutazione clinica si può controllare l'occlusione se è corretta o meno ( condizione ipotizzata anche da lei ) ma che potrebbe dipendere da diversi fattori e non solo da un erroneo posizionamento del ponte
disturbi possono manifestarsi anche in seguito a squilibri muscolari dei muscoli facciali
le ipotesi come vede, e ne ho citate solo alcune, possono essere molte
se posso le consiglio nuovo controllo da altro collega
cordiali saluti
innanzitutto una radiografia sarebbe indispensabile per valutare se il problema è parodontale ( gengive e gtessuto osseo di supporto del dente ) o endodontico ( es granuloma )
la radiografia evidenzia anche delle possibili infiltrazioni o incongruità tra ia protesi e gli elementi dentari che possono provocare processi infiammatori sintomatici
ad una valutazione clinica si può controllare l'occlusione se è corretta o meno ( condizione ipotizzata anche da lei ) ma che potrebbe dipendere da diversi fattori e non solo da un erroneo posizionamento del ponte
disturbi possono manifestarsi anche in seguito a squilibri muscolari dei muscoli facciali
le ipotesi come vede, e ne ho citate solo alcune, possono essere molte
se posso le consiglio nuovo controllo da altro collega
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 35.4k visite dal 17/11/2011.
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