Allergie odontoiatriche
Gentili dottori, a Luglio ho effettuato delle otturazioni dentali.
Mi sono accorta subito di alcuni fenomeni particolari mai notati in altre cure svolte in precedenza, premetto che ho sempre curato i denti sin da bambina perché soggetta a carie e non mi era mai successa una cosa simile.
Innanzitutto la mia bocca ha cominciato ad avere un sapore che oscilla tra un sapore amaro e quello del pepe. A tratti una sensazione forte di bruciore e pizzicore del cavo orale che si estende fino allo orecchie. Le otturazioni stesse hanno un sapore amaro che si accentua al massimo quando mangio alcuni cibi come la frutta o succhi di frutta (o quando bevo bevande calde) tanto da costringermi a smettere subito di mangiare per il disgusto e a rinunciare a questi alimenti. Ne ho parlato con la dentista ma non ha saputo darmi nessuna spiegazione. Quello che vorrei capire è se le mie reazioni possono essere dovute ad un'allergia a qualche componente del composito o dell'adesivo (e a questo punto dovrei indagare su questo) oppure se è possibile che un'errata procedura di otturazione faccia si che "sfuggano alcune molecole" dalle otturazioni o che queste siano permeabili e reagiscano con quello che mangio o bevo. Ho letto un articolo in cui si parla della citotossicità derivante da una scorretta polimerizzazione. E' possibile che gli elementi sfuggiti alla polimerizzazione possono essere, invece che inerti, capaci di interagire con l'ambiente orale provocando queste forti sensazioni?
Grazie mille per l'aiuto
Cordiali saluti
Mi sono accorta subito di alcuni fenomeni particolari mai notati in altre cure svolte in precedenza, premetto che ho sempre curato i denti sin da bambina perché soggetta a carie e non mi era mai successa una cosa simile.
Innanzitutto la mia bocca ha cominciato ad avere un sapore che oscilla tra un sapore amaro e quello del pepe. A tratti una sensazione forte di bruciore e pizzicore del cavo orale che si estende fino allo orecchie. Le otturazioni stesse hanno un sapore amaro che si accentua al massimo quando mangio alcuni cibi come la frutta o succhi di frutta (o quando bevo bevande calde) tanto da costringermi a smettere subito di mangiare per il disgusto e a rinunciare a questi alimenti. Ne ho parlato con la dentista ma non ha saputo darmi nessuna spiegazione. Quello che vorrei capire è se le mie reazioni possono essere dovute ad un'allergia a qualche componente del composito o dell'adesivo (e a questo punto dovrei indagare su questo) oppure se è possibile che un'errata procedura di otturazione faccia si che "sfuggano alcune molecole" dalle otturazioni o che queste siano permeabili e reagiscano con quello che mangio o bevo. Ho letto un articolo in cui si parla della citotossicità derivante da una scorretta polimerizzazione. E' possibile che gli elementi sfuggiti alla polimerizzazione possono essere, invece che inerti, capaci di interagire con l'ambiente orale provocando queste forti sensazioni?
Grazie mille per l'aiuto
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Ho già parlato con due odontoiatri che usano lo stesso materiale e mi hanno assicurato che i materiali odontoiatrici sono sicuri e non provocano queste reazioni. Fatto sta che io ho subito sentito queste otturazioni molto amare ma pensavo che questo sapore fosse dovuto al fatto che erano nuove. Man a mano che andavo avanti con le cure però si è aggiunto anche il pizzicore e il bruciore del cavo orale in corrispondenza delle otturazioni fatte, tanto che ho dovuto smettere di farne altre. Se non è allergia o intolleranza cosa può essere allora? Cosa posso fare per capire questo fenomeno?
Grazie ancora
Cordiali Saluti
Grazie ancora
Cordiali Saluti
[#3]
La presenza del brucione può essere un sintomo allergico anche se dovrebbero osservarsi anche altre lesioni sulla mucosa (cheilite). Per escludere un allergia dovrà sottoporsi ad un patch-test presso un centro Allergologico o Dermatologico specializzato con una serie di apteni specifica per i materiali odontoiatrici.
Cordiali saluti,
Cordiali saluti,
[#4]
Gentile paziente,
nel confermarle quanto detto dal collega, la possibile reazione allergica ai materiali usati per l'otturazione, le suggerisco di contattare l'ospedale 'IDI'(Istituto Dermatologico) in Roma che so avere un elenco di sostanze testabili di uso odontoiatrico molto ampio.
Cordiali saluti
nel confermarle quanto detto dal collega, la possibile reazione allergica ai materiali usati per l'otturazione, le suggerisco di contattare l'ospedale 'IDI'(Istituto Dermatologico) in Roma che so avere un elenco di sostanze testabili di uso odontoiatrico molto ampio.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#5]
Cimancano tantissime informazioni, per poter esprimere un qualunque parere che abbia una minima attinenza nel suo caso.
In che materiale sono le sue otturazioni?
Composito o amalgama?
E' stato isolato adeguatamente il campo operatorio durante la loro effettuazione (uso della diga di gomma)?
Ha degli altri restauri metallici in bocca (ponti e corone)?
Se si, quale è la lega metallica utilizzata?
Ha impianti endorali?
Il dentista che l'ha curata a luglio è lo stesso che ha effettuato le cure precedentemente?
L'ipotesi che lei ha adombrato circa il rilascio di componenti dall'otturazione in composito a causa di una ipotetica scarsa polimerizzazione è realistica, anche se da verificare.
Una polimerizzazione completa del materiale richiede piccoli incrementi di materiale polimerizzati singolarmente in modo adeguato (20 secondi o più per strato), a meno che si possegga una lampada polimerizzatrice al plasma, nel qual caso il tempo può essere ridutto a 3-5 secondi per strato.
Per una "normale" otturazione in composito possono essere necessari anche 4 o più strati di materiale, spesso ancora di più.
Un caso di polimerizzazione incompleta non autorizza però a sostituire il composito (perchè mal fatto) con una amalgama (che contiene mercurio nel 50% del suo peso).
E' sufficiente eseguire correttamente l'otturazione in composito.
Le allergie ai compositi (quelli ben fatti) sono molto rare, per lo più si verificano in soggetti portatori della rara (ma purtroppo in aumento) Sindrome da Sensibilità Chimica Multipla.
Decisamente più frequenti, ad esempio, le disestesie orali derivanti da fenomeni di polimetallismo.
Motivo aggiuntivo del suggerimento che le ho dato di NON sostituire i compositi (eventualmente mal fatti) con amalgama d'argento.
Impossibile darle qualsiasi altro suggerimento in mancanza di dati oggettivi o comunque di ulteriori informazioni.
In che materiale sono le sue otturazioni?
Composito o amalgama?
E' stato isolato adeguatamente il campo operatorio durante la loro effettuazione (uso della diga di gomma)?
Ha degli altri restauri metallici in bocca (ponti e corone)?
Se si, quale è la lega metallica utilizzata?
Ha impianti endorali?
Il dentista che l'ha curata a luglio è lo stesso che ha effettuato le cure precedentemente?
L'ipotesi che lei ha adombrato circa il rilascio di componenti dall'otturazione in composito a causa di una ipotetica scarsa polimerizzazione è realistica, anche se da verificare.
Una polimerizzazione completa del materiale richiede piccoli incrementi di materiale polimerizzati singolarmente in modo adeguato (20 secondi o più per strato), a meno che si possegga una lampada polimerizzatrice al plasma, nel qual caso il tempo può essere ridutto a 3-5 secondi per strato.
Per una "normale" otturazione in composito possono essere necessari anche 4 o più strati di materiale, spesso ancora di più.
Un caso di polimerizzazione incompleta non autorizza però a sostituire il composito (perchè mal fatto) con una amalgama (che contiene mercurio nel 50% del suo peso).
E' sufficiente eseguire correttamente l'otturazione in composito.
Le allergie ai compositi (quelli ben fatti) sono molto rare, per lo più si verificano in soggetti portatori della rara (ma purtroppo in aumento) Sindrome da Sensibilità Chimica Multipla.
Decisamente più frequenti, ad esempio, le disestesie orali derivanti da fenomeni di polimetallismo.
Motivo aggiuntivo del suggerimento che le ho dato di NON sostituire i compositi (eventualmente mal fatti) con amalgama d'argento.
Impossibile darle qualsiasi altro suggerimento in mancanza di dati oggettivi o comunque di ulteriori informazioni.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#6]
Utente
Gentile Dr. Formentelli rispondo a tutte le sue domande:
Le otturazioni sono state fatte in composito (so anche il nome del composito e dell'adesivo usato ma non so se posso scriverlo). I tempi della polimerizzazione sono stati al massimo di 10 secondi, altre volte meno, e sono stati fatti più strati di composito.
La diga non è stata utilizzata.
Ho un provvisorio di resina.
Ho 6 amalgame in bocca, 2 capsule metallo/ceramica (ma non le so dire le leghe utilizzate, mi ricordo solo che erano semipreziose) e altri denti curati con compositi ma dal mio vecchio dentista, parecchio tempo fa. Le ultime cure, quelle di cui parlo in questa richiesta di consulto, sono state eseguite da un altro dentista.
Le sensazioni che descrivo si sono scatenate facendo queste ultime cure e il sapore amaro proviene proprio da queste ultime otturazioni in composito, sapore che si accentua soprattutto quando mangio alcuni alimenti.
Ha presente l'odore della colla Attak? Che ha quel sottofondo forte e pungente che da irritazione e che rimane nella bocca e nel naso, dopo averlo respirato? Ecco, io ho costantemente questa sensazione!
Spero di aver dato informazioni importanti e ringrazio tutti gli specialisti che stanno prestando attenzione al mio caso.
Cordiali saluti
Le otturazioni sono state fatte in composito (so anche il nome del composito e dell'adesivo usato ma non so se posso scriverlo). I tempi della polimerizzazione sono stati al massimo di 10 secondi, altre volte meno, e sono stati fatti più strati di composito.
La diga non è stata utilizzata.
Ho un provvisorio di resina.
Ho 6 amalgame in bocca, 2 capsule metallo/ceramica (ma non le so dire le leghe utilizzate, mi ricordo solo che erano semipreziose) e altri denti curati con compositi ma dal mio vecchio dentista, parecchio tempo fa. Le ultime cure, quelle di cui parlo in questa richiesta di consulto, sono state eseguite da un altro dentista.
Le sensazioni che descrivo si sono scatenate facendo queste ultime cure e il sapore amaro proviene proprio da queste ultime otturazioni in composito, sapore che si accentua soprattutto quando mangio alcuni alimenti.
Ha presente l'odore della colla Attak? Che ha quel sottofondo forte e pungente che da irritazione e che rimane nella bocca e nel naso, dopo averlo respirato? Ecco, io ho costantemente questa sensazione!
Spero di aver dato informazioni importanti e ringrazio tutti gli specialisti che stanno prestando attenzione al mio caso.
Cordiali saluti
[#7]
SE è stato usato un sottofondo contenente eugenolo sotto le otturazioni in composito (è una mera ipotesi), questo rappresenta un errore di tecnica operativa, in quanto è incompatibile sia con l'adesione dentinale sia con la polimerizzazione del composito (la inibisce).
Non penso ad un fattore allergia, ma ad un errore di tecnica operativa.
E' solo una supposizione, comunque.
Può scrivere il nome del composito e l'adesivo senza problemi, anche se dovrebbe essere ininfluente.
Le suggerisco di effettuare una visita presso uno studio di rinomata e chiara competenza.
Non penso ad un fattore allergia, ma ad un errore di tecnica operativa.
E' solo una supposizione, comunque.
Può scrivere il nome del composito e l'adesivo senza problemi, anche se dovrebbe essere ininfluente.
Le suggerisco di effettuare una visita presso uno studio di rinomata e chiara competenza.
[#8]
Utente
Nome compositi: Tetric Evoceram e Tetric Evoflow della Ivoclarvivadent
Adesivo: Optibond solo plus della Kerr, a base di etanolo
Ho cercato nello specifico i componenti dell'adesivo sul sito della Kerr e ho trovato:
Idrossietilmetacrilato (HEMA)
Alcole Etilico
Esafluorosilicato bisodico
Grazie per le sollecite risposte
Adesivo: Optibond solo plus della Kerr, a base di etanolo
Ho cercato nello specifico i componenti dell'adesivo sul sito della Kerr e ho trovato:
Idrossietilmetacrilato (HEMA)
Alcole Etilico
Esafluorosilicato bisodico
Grazie per le sollecite risposte
[#9]
Mi scusi signora, ma di quante ricostruzioni stiamo parlando?
La cosa più ovvia, dato che nessuno le potrà mai dire con certezza che l'origine è nelle ricostruzioni nel materiale o nella tecnica utilizzata, mi sembra quella di recarsi da un bravo dentista che esegua una buona odontoiatria conservativa utilizzando la diga (come è buona norma in odontoiatria) e che sostituisca le ricostruzioni in questione magari utilizzando un composito differente.
Se il disturbo persiste evidentemente l'origine non era nelle ricostruzioni. In queste cose purtroppo mancando dei dati oggettivamente rilevabili si deve procedere per esclusione.
Cordiali saluti
La cosa più ovvia, dato che nessuno le potrà mai dire con certezza che l'origine è nelle ricostruzioni nel materiale o nella tecnica utilizzata, mi sembra quella di recarsi da un bravo dentista che esegua una buona odontoiatria conservativa utilizzando la diga (come è buona norma in odontoiatria) e che sostituisca le ricostruzioni in questione magari utilizzando un composito differente.
Se il disturbo persiste evidentemente l'origine non era nelle ricostruzioni. In queste cose purtroppo mancando dei dati oggettivamente rilevabili si deve procedere per esclusione.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#11]
Utente
Le ricostruzioni sono 7 e 5 di queste hanno riguardato otturazioni vecchie che si erano infiltrate.
Se ho capito bene quindi le mie reazioni possono essere scatenate da un materiale lavorato male?
Quali sostanze vengono liberate capaci di causare queste sensazioni?
Grazie ancora
Cordiali Saluti
Se ho capito bene quindi le mie reazioni possono essere scatenate da un materiale lavorato male?
Quali sostanze vengono liberate capaci di causare queste sensazioni?
Grazie ancora
Cordiali Saluti
[#12]
Le ho già risposto al riguardo, e riconfermo le mie risposte.
Si, possono essere materiali lavorati male.
Possono essere le sostanze dovute ad una incompleta polimerizzazione, o sostanze usate come sottofondo.
Come le ho già scritto.
Ogni altra ipotesi significa "tirare a indovinare".
Il dr. Di Iorio le ha dato un ottimo suggerimento.
Attendiamo suoi aggiornamenti SOLO DOPO che lo avrà seguito.
Non prima, perchè nessuno di noi potrà aggiungere qualcosa di significativo.
Si, possono essere materiali lavorati male.
Possono essere le sostanze dovute ad una incompleta polimerizzazione, o sostanze usate come sottofondo.
Come le ho già scritto.
Ogni altra ipotesi significa "tirare a indovinare".
Il dr. Di Iorio le ha dato un ottimo suggerimento.
Attendiamo suoi aggiornamenti SOLO DOPO che lo avrà seguito.
Non prima, perchè nessuno di noi potrà aggiungere qualcosa di significativo.
[#13]
Utente
Gentili dottori il consiglio che mi date per quanto buono mi getta nello sconforto.
Mi sono rivolta a questo dentista su consiglio di persone che conosco e adesso non saprei a chi rivolgermi. Inoltre effettuare delle cure dentarie ha un costo non indifferente e rimettere mano su un lavoro già fatto significa sostenerne un altro per capire se il lavoro di prima è stato fatto bene o se ho io qualche problema.
Possibile che non esiste un altro modo per capire, non so magari un esame della saliva per capire se cè rilascio di componenti tossiche da materiali lavorati male o come suggeriva il Dr. Ponzi un esame per vedere se c'è una reazione allergica? Un altro odontoiatra guardando le ricostruzioni si può accorgere se sono state polimerizzate bene o male e quindi farsi un'idea più precisa di quella che può essere la causa del problema?
Cordiali Saluti a tutti
Mi sono rivolta a questo dentista su consiglio di persone che conosco e adesso non saprei a chi rivolgermi. Inoltre effettuare delle cure dentarie ha un costo non indifferente e rimettere mano su un lavoro già fatto significa sostenerne un altro per capire se il lavoro di prima è stato fatto bene o se ho io qualche problema.
Possibile che non esiste un altro modo per capire, non so magari un esame della saliva per capire se cè rilascio di componenti tossiche da materiali lavorati male o come suggeriva il Dr. Ponzi un esame per vedere se c'è una reazione allergica? Un altro odontoiatra guardando le ricostruzioni si può accorgere se sono state polimerizzate bene o male e quindi farsi un'idea più precisa di quella che può essere la causa del problema?
Cordiali Saluti a tutti
[#14]
Un odontoiatra, un valodo odontoiatra, solo guardando una otturazione capisce come lavora il dentista.
Ma probabilmente lo capisce da sola anche lei (la diga non usata...).
https://www.medicitalia.it/blog/odontoiatria-e-odontostomatologia/546-scegliere-un-buon-dentista-criteri-empirici-di-valutazione.html
https://www.medicitalia.it/blog/odontoiatria-e-odontostomatologia/255-la-diga-di-gomma.html
Ma probabilmente lo capisce da sola anche lei (la diga non usata...).
https://www.medicitalia.it/blog/odontoiatria-e-odontostomatologia/546-scegliere-un-buon-dentista-criteri-empirici-di-valutazione.html
https://www.medicitalia.it/blog/odontoiatria-e-odontostomatologia/255-la-diga-di-gomma.html
[#15]
Gentile paziente,
noto che lei è a Roma e quindi può facilmente accedere all'IDI. Le sapranno indicare le modalità per capire a quale prodotto è eventualmente allergica , se è presente nei materiali usati ed eventualmente nel sostituire le otturazioni, se necessario, applicando le procedure segnalate dal dr. Formentelli, utilizzare compositi che non contengano la sostanza ritenuta allergica.
Cordiali saluti
noto che lei è a Roma e quindi può facilmente accedere all'IDI. Le sapranno indicare le modalità per capire a quale prodotto è eventualmente allergica , se è presente nei materiali usati ed eventualmente nel sostituire le otturazioni, se necessario, applicando le procedure segnalate dal dr. Formentelli, utilizzare compositi che non contengano la sostanza ritenuta allergica.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 22.2k visite dal 25/10/2011.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.