Tac emiarcata

Per regolamento del portale non possiamo esprimerci su radiografie e fotografie inviate dai pazienti.
In situazioni di atrofia ossea conseguente ad edentulia di lunga data uno studio corretto dei volumi ossei a disposizione anche mediante tac dental scan o cone beam è alla base di una corretta pianificazione del trattamento.
Tenga presente che ai nostri giorni è possibile con le più moderne tecniche chirurgiche di rigenerazione ossea utilizzare gli impianti anche laddove fino a pochi anni fa ci si doveva fermare.
Cordiali saluti

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

Grazie per la solerte risposta... mi spiace non avevo letto del regolamento... del resto visto che il sito ha accettato il link non mi sono posta dubbi!

Speravo in una risposta un pochino più articolata..per esempio la tac emiarcata è valida per il mio caso.? è in grado di evidenziare se è possibile l'inserimento di un impianto? IL dentista che ho recentemente consultato mi ha rilevato durante la visita che potrebbero insorgere problemi al trigemino, dato che si presenta in posizione un po' anomala e questo di per se mi pare un fatto importantissimo da appurare!!!...
Dopo la sua risposta mi sto domandando se sono sulla strada giusta nell'eseguire la tac emiarcata o sarebbe meglio un dental scan ...in quanto dopo una panoramica e diverse lastrine endorali... credo che d'ora non mi resti che ridurre allo stretto indispensabile l' esposizione ai raggi x !! ..

Riguardo le tecniche + moderne sono a conoscenza... in questo campo per fortuna si sono fatti molti passi avanti ...rigenerazione, innesti ossei ....ma sono soluzioni che purtroppo non posso nemmeno pensare :) ...visti gli alti costi!!

Grazie e buon pomeriggio!!

dental scan è un programma di rielaborazione di immagini tac (sempre di tac dunque si tratta), per valutare il suo caso è ovvio che occorre quanto meno quel tipo di programma (il dental scan) oppure può eseguire una cone beam. Questi esami sono idonei a valutare se è possibile inserire impianti nel rispetto di strutture anatomiche quali il nervo alveolare inferiore (non il trigemino, ma un suo ramo).
Se non può pensare alle tecniche rigenerative e se non abbastanza osso a disposizione temo che il discorso si fa più complesso.
Si faccia seguire da un implantologo esperto che potrà consigliarla al meglio.

Ad integrazione di quanto detto dal dr. Iorio una rx Opt vale circa 17 microsievert (è l'unita che misura i raggi) per smaltirli bastano 2 o 3 giorni d'attesa. Diverso è il caso tra Conebeam e Dentascan: il primo eroga tra i 70 e i 100 microsievert la seconda che è una tac circa 1.000 (i tempi di smaltimento circa 2-3 settimane)
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

GRAZIE Dr Di Iorio per le sua gentile risposta competente e tempestiva!!

Temo anch'io che il discorso per me sia complesso....sono veramente delusa e demoralizzata ..credevo 3 anni fa di aver risolto per la parte inferiore sx con un ponte fisso pur rinunciando ad alcuni elementi , vista la mancanza di osso....purtroppo il moncone canino pilastro è 'partito'... mi spiace solo che il dentista che mi aveva in cura avesse pensato che l'iniziale doloretto..(adesso dolorone).. che sentivo fosse una questione gengivale..Ho una certa età e finora sono stata sfortunata con i dentisti in un modo o nell'altro....Ha perfettamente ragione...ci vuole un coscienzioso esperto !! ...Speriamo....grazie...terro' in considerazione quanto suggeritomi!..

Cordialità :)

Questa risposta è per il Dr. Armando Pozzi.

Buona sera Dr. Pozzi
Certo!! sempre ritenendo utili e molto competenti gli interventi del Dr.Di Iorio,
in effetti la risposta sui tempi (più o meno) di smaltimento raggi x ... è esattamente ciò che desideravo sapere!!!

Grazie mille per l' intervento!
Cordialità :)

Buonasera ! aggiornamento...

Lunedi' pomeriggio, mi sono sottoposta ad una estrazione e 2 impianti ..
Preciso che un impianto e stato posizionato stessa sede del dente tolto (canino inferiore sx). Avendo poco osso a disposizione....credo di aver compreso che forse trattasi di impianti del tipo tradizionale.(non ne sono certa) ..cmq alla fine c'è stata una discreta sutura.
Due giorni dopo (mercoledì) mi sono stati tolti i punti e sugli impianti mi è stato posizionato un mini ponte di 4 elementi.. In totale ad oggi sono passati solo 3 giorni... ok!!... pero' io avverto un continuo dolore localizzato alle gengive che si presentano piuttosto scollate, infiammate e gonfie...dolore persistente al punto di dover assumere almeno 2 antidolorifici al giorno!!

Sono sotto copertura antibiotica, sto scrupolosamente mettendo in pratica tutti i suggerimenti datomi, sia per la masticazione che deve avvenire dalla parte opposta, sia per la corretta igiene che è coaudiovata anche da un colluttorio....
La domanda è: queste gengive scollate .che presentano anche una piccola zona biancastra, si possono definire un esito normale visto l'intervento eseguito?? ...poichè questa è la risposta che ho ottenuto dal dentista che ha operato nella mia bocca..
Il Vs gentile parere invece??

Grazie mille anticipate :)

Gentile paziente,
la grandezza dell'impianto è più piccola rispetto al dente naturale e la gengiva, che è come un vestito, contorna il dente: per ricontornare l'impianto deve ridursi ed impiega un tempo variabile da persona a persona.La zona biancasta può essere fibrina, un esito del processo coagulativo, ma il collega che l'ha operata saprà sicuramente fare migliori valutazioni anche rispetto al dolore ed alla terapia antibiotica.
Cordiali saluti

Grazie mille Dr. Ponzi,
da quando ho aperto questo post, la situazione è cambiata. Si sono susseguiti una serie di fastidi e altro, e dal modo di come avvertivo il dolore ..avevo compreso che si trattava di qualcosa di diverso dal normale decorso post-intervento...probabile che l'impianto non si sia osteointegrato!!
Ho ricevuto già in merito una risposta dal Dr Muraca..in un altro post....domani contatto immediatamente il dentista!!

Nuovamente grazie per la risposta!!