Parestesie dolorose al volto.
Salve!
Premetto che ho già domandato ad un vostro gentilissimo collega in neurologia alcune delucidazioni, ma avendo focalizzato solo adesso nuovi particolari vorrei chiedere un consulto anche a voi.
A breve (domani/dopodomani) vedrò il mio medico curante e il 28 ottobre ho un appuntamento col dentista. L'attesa, però, è terribile...
Da qualche giorno a questa parte soffro di parestesie dolorose al lato sinistro del viso, con epicentro sotto e sull'orecchio, che spesso mi sembra come "tappato"; il dolore si irradia sotto forma di formicolio anche al cranio; percepisco i muscoli facciali pesanti e la mandibola come se bruciasse. A volte avverto come qualcosa infilato nell'occhio... Tali parestesie erano sopraggiunte anche l'anno scorso (mi fu fatta una tac con contrasto per escludere problemi neurologici), proprio in un periodo di appuntamenti dal dentista, che, visionando la mia panoramica, mi disse che francamente la situazione dei miei denti del giudizio, per quanto preoccupante, non sembrava prevedere certe complicazioni.
Il fatto è questo: da 3 anni, forse anche di più, ho una carie al primo molare superiore sinistro. Oramai è diventata enorme, tale da far cadere e rompere alcuni pezzi del dente. Si è formata una piccola bolla sulla gengiva soprastante che si infiamma e si sfiamma ciclicamente. Non sono intervenuta tempestivamente perchè il molare mi fu devitalizzato diverso tempo fa e non ho sentito mai alcun dolore. Il mio dentista ha deciso di aspettare, nella speranza di riuscire a salvare una parte del colletto tale da potervi ricostruire sopra un dente artificiale, così da evitarmi ponti o impianti in giovane età (ho 22 anni).
Quello che mi chiedo è: può questa carie, giunta ad un punto di degenerazione, procurarmi le parestesie ed il dolore al volto? Può darsi che fino a questo punto non abbia sentito nulla per via del dente devitalizzato ma che, adesso, l'infiammazione stia toccando altre terminazioni nervose? Oppure devo pensare ai denti del giudizio (mi è stato tolto soltanto quello inferiore sinistro)?
Perdonate le mie illazioni, ma sono molto triste e preoccupata.
Sono sempre stata sana ed attiva...questa storia delle parestesie mi sta complicando la vita e rovinando la serenità.
Grazie mille, cordiali saluti.
Premetto che ho già domandato ad un vostro gentilissimo collega in neurologia alcune delucidazioni, ma avendo focalizzato solo adesso nuovi particolari vorrei chiedere un consulto anche a voi.
A breve (domani/dopodomani) vedrò il mio medico curante e il 28 ottobre ho un appuntamento col dentista. L'attesa, però, è terribile...
Da qualche giorno a questa parte soffro di parestesie dolorose al lato sinistro del viso, con epicentro sotto e sull'orecchio, che spesso mi sembra come "tappato"; il dolore si irradia sotto forma di formicolio anche al cranio; percepisco i muscoli facciali pesanti e la mandibola come se bruciasse. A volte avverto come qualcosa infilato nell'occhio... Tali parestesie erano sopraggiunte anche l'anno scorso (mi fu fatta una tac con contrasto per escludere problemi neurologici), proprio in un periodo di appuntamenti dal dentista, che, visionando la mia panoramica, mi disse che francamente la situazione dei miei denti del giudizio, per quanto preoccupante, non sembrava prevedere certe complicazioni.
Il fatto è questo: da 3 anni, forse anche di più, ho una carie al primo molare superiore sinistro. Oramai è diventata enorme, tale da far cadere e rompere alcuni pezzi del dente. Si è formata una piccola bolla sulla gengiva soprastante che si infiamma e si sfiamma ciclicamente. Non sono intervenuta tempestivamente perchè il molare mi fu devitalizzato diverso tempo fa e non ho sentito mai alcun dolore. Il mio dentista ha deciso di aspettare, nella speranza di riuscire a salvare una parte del colletto tale da potervi ricostruire sopra un dente artificiale, così da evitarmi ponti o impianti in giovane età (ho 22 anni).
Quello che mi chiedo è: può questa carie, giunta ad un punto di degenerazione, procurarmi le parestesie ed il dolore al volto? Può darsi che fino a questo punto non abbia sentito nulla per via del dente devitalizzato ma che, adesso, l'infiammazione stia toccando altre terminazioni nervose? Oppure devo pensare ai denti del giudizio (mi è stato tolto soltanto quello inferiore sinistro)?
Perdonate le mie illazioni, ma sono molto triste e preoccupata.
Sono sempre stata sana ed attiva...questa storia delle parestesie mi sta complicando la vita e rovinando la serenità.
Grazie mille, cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Auletta
Dentista, Ortodontista
1.5k 38
Gentile utente pur non analizzando nello specifivo i denti che ci ha indicato,Le posso solo confermare la sua buona iniziartiva di valutazione odontoiatrica ,perchè patologie del cavo orale( tutto) potrebbero essere la causa dei suoi disturbi.
La risposta ha il solo scopo informativo.
Dr.Giovanni Auletta
[#3]
Utente
Salve dottore!
E' passato diverso tempo da quando le ho scritto, ma ho un aggiornamento: dopo essermi tolta entrambi i denti del giudizio dell'arcata inferiore, mi sono sottoposta (due settimane fa) ad un intervento di apicectomia al molare superiore sinistro (di cui le parlai nella richiesta).
Il dentista mi ha comunicato che avevo un'infezione delle dimensioni di un cece, forse di poco superiori (scusi la metafora un po' sciocca).
E' possibile che quell'infezione mi desse problemi simili alle parestesie descritte nella richiesta?
Perchè dopo qualche mese di silenzio sono tornate e mi continuo a domandare cosa possa essere.
Aggiungo che da qualche tempo soffro di dolori mandibolari (però a destra) ed il dentista ha constatato che effettivamente ho un morso difettoso, e forse dovrò utilizzare un bite.
Anche questo può essere pertinente con le parestesie?
La ringrazio della disponibilità.
Saluti!
E' passato diverso tempo da quando le ho scritto, ma ho un aggiornamento: dopo essermi tolta entrambi i denti del giudizio dell'arcata inferiore, mi sono sottoposta (due settimane fa) ad un intervento di apicectomia al molare superiore sinistro (di cui le parlai nella richiesta).
Il dentista mi ha comunicato che avevo un'infezione delle dimensioni di un cece, forse di poco superiori (scusi la metafora un po' sciocca).
E' possibile che quell'infezione mi desse problemi simili alle parestesie descritte nella richiesta?
Perchè dopo qualche mese di silenzio sono tornate e mi continuo a domandare cosa possa essere.
Aggiungo che da qualche tempo soffro di dolori mandibolari (però a destra) ed il dentista ha constatato che effettivamente ho un morso difettoso, e forse dovrò utilizzare un bite.
Anche questo può essere pertinente con le parestesie?
La ringrazio della disponibilità.
Saluti!
[#4]
Dr. Daniele Tonlorenzi
Gnatologo, Dentista
4.2k 73
La malocclusione dentale potrebbe (in teoria) spiegare molti dei suoi sintomi. Si faccia visitare da un bravo gnatologo.
Ad esempio il dolore all'occhio passa dalle vie trigeminali (lemnisco trigeminotalamico).
Ad esempio il dolore all'occhio passa dalle vie trigeminali (lemnisco trigeminotalamico).
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.3k visite dal 14/10/2011.
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