Riassorbimento radicolare in seguito a trauma!
Egregi Medici,
ad inizio luglio ho subito un aggressione nella quale sono stato colpito da una ginocchiata e vari pugni ai denti.
Dopo la visita al pronto soccorso con TAC e radiografie che esclusero traumi interni , mi recai dal dentista da cui mi curo da quando ho 14 anni.
Il primario del reparto (lo studio è praticamente dove si specializzano i laureati in odontostomatologia e quindi sono visitato sempre da dentisti appena laureati seguiti da uno specialista , si trova in ospedale) mi disse che ho avuto fortuna e i denti anche se hanno una certà mobilità non sono caduti e non sono morti.
Mi disse anche che io ho una predisposizione al riassorbimento radicolare (questo perchè nel periodo in cui portavo l'apparecchio ricevetti una gomitata su un dente giocando a pallone e i dentisti anche se mi visitarono si accorsero solo 2 anni dopo che il dente si era rotto al di sotto della gengiva e si stava riassorbendo) e che in futuro i due incisivi coinvolti potrebbero anche riassorbirsi.
Ora io vorrei sapere se c'è un modo per evitare che questo accada o se come dice il dentista non è assolutamente evitabile?
Inoltre nel caso dovesse effettivamente esserci un riassorbimento radicolare (tutt'ora i denti li sento più deboli del normale e hanno una mobilità che prima non avevano) sono destinato a perderli o esistono delle tecniche per salvarli?
Chiedo a voi in quanto alla luce del dente che mi ruppi anni fa e non mi fu diagnosticato , ho perso un po' di fiducia in questa clinica universitaria.
Ringrazio anticipatamente per tutte le eventuali risposte.
ad inizio luglio ho subito un aggressione nella quale sono stato colpito da una ginocchiata e vari pugni ai denti.
Dopo la visita al pronto soccorso con TAC e radiografie che esclusero traumi interni , mi recai dal dentista da cui mi curo da quando ho 14 anni.
Il primario del reparto (lo studio è praticamente dove si specializzano i laureati in odontostomatologia e quindi sono visitato sempre da dentisti appena laureati seguiti da uno specialista , si trova in ospedale) mi disse che ho avuto fortuna e i denti anche se hanno una certà mobilità non sono caduti e non sono morti.
Mi disse anche che io ho una predisposizione al riassorbimento radicolare (questo perchè nel periodo in cui portavo l'apparecchio ricevetti una gomitata su un dente giocando a pallone e i dentisti anche se mi visitarono si accorsero solo 2 anni dopo che il dente si era rotto al di sotto della gengiva e si stava riassorbendo) e che in futuro i due incisivi coinvolti potrebbero anche riassorbirsi.
Ora io vorrei sapere se c'è un modo per evitare che questo accada o se come dice il dentista non è assolutamente evitabile?
Inoltre nel caso dovesse effettivamente esserci un riassorbimento radicolare (tutt'ora i denti li sento più deboli del normale e hanno una mobilità che prima non avevano) sono destinato a perderli o esistono delle tecniche per salvarli?
Chiedo a voi in quanto alla luce del dente che mi ruppi anni fa e non mi fu diagnosticato , ho perso un po' di fiducia in questa clinica universitaria.
Ringrazio anticipatamente per tutte le eventuali risposte.
[#1]
se si sta riassorbendo per un trauma è conseguente del trauma stesso e non della predisposizione ch epuò ognuno di noi avere di entità diversa e che può comparire sia spontaneamente che in seguito ad un trattamento ortodontico e sulla quale lei nulla può
se il riassorbimento si arresta spontaneamente non sarà necessario fare nulla e questo può succedere come che continui ed in tal caso dovrà sostituire l'elemento/i con impianto/i
cordiali saluti
se il riassorbimento si arresta spontaneamente non sarà necessario fare nulla e questo può succedere come che continui ed in tal caso dovrà sostituire l'elemento/i con impianto/i
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Ex utente
Grazie mille Dott. Finotti,
inoltre avrei un altro quesito da sottoporle.
Oltre a quanto sopra scritto , in seguito al trauma sono sicuro che la posizione delle mascelle si sia modificata...
Mi spiego meglio, praticamente mi accorgo che devo fare un movimento innaturale per chiudere la bocca senza che i denti di sopra sbattano contro quello di sotto, il chè a fine giornata mi porta ad avere dolore ai lati della mascella come se avessi compiuto uno sforzo muscolare.
Solo dopo due visite dove lamentavo questo problema si sono decisi a fissarmi un controllo con uno gnatologo che però avverrà tra più di un mese.
Secondo Lei è possibile che la posizione della mascella sia stata modificata senza che vi sia una frattura (cosa che si vede dalle radio) ?
C'è la possibilità di correggere tale difetto (fisioterapia?) senza magari dover ricorrere ad operazioni chirurgiche?
Grazie ancora.
inoltre avrei un altro quesito da sottoporle.
Oltre a quanto sopra scritto , in seguito al trauma sono sicuro che la posizione delle mascelle si sia modificata...
Mi spiego meglio, praticamente mi accorgo che devo fare un movimento innaturale per chiudere la bocca senza che i denti di sopra sbattano contro quello di sotto, il chè a fine giornata mi porta ad avere dolore ai lati della mascella come se avessi compiuto uno sforzo muscolare.
Solo dopo due visite dove lamentavo questo problema si sono decisi a fissarmi un controllo con uno gnatologo che però avverrà tra più di un mese.
Secondo Lei è possibile che la posizione della mascella sia stata modificata senza che vi sia una frattura (cosa che si vede dalle radio) ?
C'è la possibilità di correggere tale difetto (fisioterapia?) senza magari dover ricorrere ad operazioni chirurgiche?
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 21/09/2011.
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