Odontoiatria in ricovero ospedaliero
Vorrei sapere se esiste in Liguria o Basso Piemonte (mi hanno accennato ad Alessandria) un Ospedale con Reparto di Odontoiatria per una persona portatrice di valvola aorta e mitrale sintetiche, pregressa emorragia conseguente a craniotrauma con sospensione terapia anticoagulante e conseguente evento ischemico, stabilizzata da una anno, che ha necessità di cure dentarie, se possbile con intervento di implantologia. Già provato Ospedale Galliera, trattata come pallina da ping pong fra Odontoiatria e Maxillo-facciale.
[#1]
Bene ha fatto a porre questa richiesta, che interessa molto anche al sottoscritto.
Ho provato a farla anche io a diversi colleghi odontoiatri che esercitano in Lombardia e mi hanno risposto in pochi e negativamente sulla implantologia.
Spero che la Sua richiesta abbia miglior fortuna.
Ho provato a farla anche io a diversi colleghi odontoiatri che esercitano in Lombardia e mi hanno risposto in pochi e negativamente sulla implantologia.
Spero che la Sua richiesta abbia miglior fortuna.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Gent.mo Sig.re,
Le consiglio di visitare il sito www.sicmf.org.
Dovrebbe poter trovare la struttura ospedaliera più vicina al Suo domicilio.
Cordiali saluti
Le consiglio di visitare il sito www.sicmf.org.
Dovrebbe poter trovare la struttura ospedaliera più vicina al Suo domicilio.
Cordiali saluti
Dott. Antonio Maria Miotti
[#5]
Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Medico legale, Dentista
Gentile Signore,
molti sono i centri di odontostomatologia e/o chirurgia maxillofacciale che eseguono cure odontoiatriche in ambiente protetto in pazienti con patologie cardiovascolari come lei.
Si informi presso la sua ULSS di competenza per ricevere le informazioni del caso.
distinti saluti
molti sono i centri di odontostomatologia e/o chirurgia maxillofacciale che eseguono cure odontoiatriche in ambiente protetto in pazienti con patologie cardiovascolari come lei.
Si informi presso la sua ULSS di competenza per ricevere le informazioni del caso.
distinti saluti
[#7]
In un paziente con la storia clinica riportata è possibile che i colleghi non accettino di effettuare implantologia. E' possibile infatti che i vantaggi dell'implantologia siano inferiori ai rischi generici dell'intervento. Inoltre il paziente dovrebbe accettare totalmente i rischi connessi all'anestesia ed all'intervento. Personalmente in casi simili i pazienti hanno rinunciato.
Non ho mai sentito di impianti inseriti e pagati dal SSN, forse ha fatto eccezione un famoso progetto di alcuni anni addietro non più attivo (lazio).
Auguri
Non ho mai sentito di impianti inseriti e pagati dal SSN, forse ha fatto eccezione un famoso progetto di alcuni anni addietro non più attivo (lazio).
Auguri
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
[#8]
Con valvole artificiali, l'implantologia è controindicata nel modo più assoluto.
Parola di implantologo.
Parola di implantologo.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#9]
Utente
Rispondo al Dott. Maranzano, beato lui che vive in un posto del genere, a Genova la USL non prevede un bel niente per gli inabili, qui impazzano i tagli ai servizi, per quello chiedevo se esisteva tale servizio nelle Regioni limitrofe, se dove opera Lui sono previsti interventi nelle strutture pubbliche come quello di cui avrei bisogno, ovviamente partecipando ala spesa, sarei grata se me lo segnalasse.
Al Dott. Formentelli assicuro che gli impianti con le valvole artificiali si possono fare, io ne ho fatti due alcuni anni fa senza problemi. Purtroppo ho avuto in seguito un trauma cranico con successiva ischemia causata dalla sospensione dell'anticoagulante, per questo un Dentista privato non se la può sentire di tentare l'intervento nel mio caso.
A tutti un GRAZIE per il servizio.
Al Dott. Formentelli assicuro che gli impianti con le valvole artificiali si possono fare, io ne ho fatti due alcuni anni fa senza problemi. Purtroppo ho avuto in seguito un trauma cranico con successiva ischemia causata dalla sospensione dell'anticoagulante, per questo un Dentista privato non se la può sentire di tentare l'intervento nel mio caso.
A tutti un GRAZIE per il servizio.
[#10]
Caro paziente certo che si possono fare!
Si fa l'anestesia, e li si inserisce, dopo di che si osteointegrano come gli altri.
Nemmeno l'anticoagulante sarebbe iun grosso problema: un chirurgo esperto eseguen l'intervento lo stesso, usando tecniche miniinvasive senza scopllare i lembi gengivali.
Il problema piuttosto sta nel rapposto rischio-beneficio.
Il maggior problema nel caso di valvole artificiali è la loro durata il più lunga possibile.
Vitale quindi il controllo della endocardite batterica, che può mandare alla malora le valvole artificiali.
Controllare l'endocardite batterica significa assumere antibiotici in occasione di ogni manovra odontoiatrica che comporti un sanguinamento, come le avranno sicuramente spiegato.
Controllare l'endocardite significa anche curare la sua bocca in modo che non vi siano sanguinamenti spontanei, eliminare tutte le tasche gengivali, i denti paradontopatici.
Una bonifica dell'apparato orale, insomma.
Gli impianti rappresentano un rischio di porta di ingresso di una endocardite batterica non controllabile.
Certamente, non è frequente, ma le conseguenze possono essere gravissime come ha ben capacità di capire.
Per questo l'implantologia nel caso di trapiantati valvolari è controindicata, non perchè non si possa materialmente eseguire.
E giustamente questa controindicazione è riportata su tutte le linee guida di tutte le società scientifiche.
In bocca al lupo per le sue decisioni
Si fa l'anestesia, e li si inserisce, dopo di che si osteointegrano come gli altri.
Nemmeno l'anticoagulante sarebbe iun grosso problema: un chirurgo esperto eseguen l'intervento lo stesso, usando tecniche miniinvasive senza scopllare i lembi gengivali.
Il problema piuttosto sta nel rapposto rischio-beneficio.
Il maggior problema nel caso di valvole artificiali è la loro durata il più lunga possibile.
Vitale quindi il controllo della endocardite batterica, che può mandare alla malora le valvole artificiali.
Controllare l'endocardite batterica significa assumere antibiotici in occasione di ogni manovra odontoiatrica che comporti un sanguinamento, come le avranno sicuramente spiegato.
Controllare l'endocardite significa anche curare la sua bocca in modo che non vi siano sanguinamenti spontanei, eliminare tutte le tasche gengivali, i denti paradontopatici.
Una bonifica dell'apparato orale, insomma.
Gli impianti rappresentano un rischio di porta di ingresso di una endocardite batterica non controllabile.
Certamente, non è frequente, ma le conseguenze possono essere gravissime come ha ben capacità di capire.
Per questo l'implantologia nel caso di trapiantati valvolari è controindicata, non perchè non si possa materialmente eseguire.
E giustamente questa controindicazione è riportata su tutte le linee guida di tutte le società scientifiche.
In bocca al lupo per le sue decisioni
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 13k visite dal 24/12/2007.
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