Ricostruzione dente

Salve,

mentre mangiavo mi si è rotto un molare (il 2° superiore dx), che era già otturato. E' saltata via l'otturazione ed un pezzo di dente. Quello che è rimasto del mio dente è un piccolo pezzo di corona (diciamo un quarto) ed una grossa 'voragine'.

Recatomi da un dentista, questi mi ha proposto una devitalizzazione con conseguente innesto di perno e corona per una spesa di 900 €.

Mi è stato consigliato un altro dentista, nella cui sala d'attesa troneggia lo slogan 'mai più capsule' e questi propone una 'ricostruzione' del dente ad una spesa inferiore.

Ma cosa è di preciso questa ricostruzione? Si può sempre fare? Da quel poco che ho capito mi pare che la ricostruzione non sia altro (per dirla in maniera semplicistica) che una otturazione un po' più grande e che in ogni caso la soluzione perno + corona sia senz'altro più affidabile e duratura. E' corretta questa interpretazione? Grazie per il consulto.
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Dr. Giuseppe Gariffo Dentista 16
Gentile signore,
è evidente che non siamo in grado, senza una visita nè un'immagine radiografica, di consigliarle quale sia l'alternativa terapeutica più efficace per il suo caso.

Devo tuttavia ammettere che mi pare quantomeno singolare che in una sala d'attesa campeggi uno slogan come quello da lei riferito, dato che in molti casi la corona protesica (o capsula) è l'unica soluzione riabilitativa. E' proprio certo che lo slogan reciti proprio così? Questo collega ha già effettuato una visita su di lei?

Entrando nel dettaglio, sono convinto per cultura che, laddove possibile, conservare l'integrità di un dente sia la soluzione migliore ma non è detto che nel suo caso la possibilità esista, e inoltre in un dente che necessita di terapia canalare (devitalizzazione) e perno, la differenza tra l'invasività di un restauro esteso e quella di una "capsula" non è così esagerata.

Riguardo il preventivo non posso entrare nel merito, ma credo che il suo intervento sia un'occasione per ricordare che quando un medico (nel presente caso un dentista) fa una diagnosi e propone un piano di trattamento, se si tratta di persona competente e onesta (e nella maggioranza dei casi è così), non sceglie la soluzione più adatta a rimpolparsi le tasche, ma quella più adatta al caso del paziente e a una sua soluzione duratura. Se manca la certezza di questa buona fede e meglio, in qualunque caso, cambiare medico di fiducia.

Cordialmente

Dr. Giuseppe Gariffo
Odontoiatra in Palermo
www.studiodentisticogariffo.it

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