Conseguenze di estrazione ottavo incluso

Gentile Paziente,
prima di tutto le porgo i miei migliori auguri per un sereno Natale,
soprattutto senza influenza, come purtroppo è capitato a me,(non mi resta che girovagare in rete).
In questi casi un rx non serve praticamente a nulla poichè la probabile lesione che ha subito il nervo mandibolare che scorre nel canale omonimo non può essere visionata in questo modo: la diagnosi è clinica e si basa sulla ridotta o quasi assente sensibilità che lei riferisce (parestesia).Se ha già notato dei miglioramenti è comunque un fatto positivo, probabilmente il fascio nervoso non è stato tranciato del tutto,ma i tempi di recupero sono lunghi e con esiti non prevedibili: potrebbe non verificarsi un recupero totale della sensibilità.
Auguri
PS: Se le può essere utile, essendo mia concittadina, può contattarmi al numero di telefono riportato nella mia pagina personale su questo sito.

Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

Gent.ma Sig.ra,
data la Sua sintomatologia Le suggerisco di sottoporsi ad una valutazione neurologica, ed ancor più neurofisiologica, che potrà verificare in maniera oggettiva (es. potenziali evocati trigeminali) la presenza di una lesione.
Cordiali saluti

Dott. Antonio Maria Miotti

Cortese utente, il fatto che inizia ad avere dei miglioramenti è sintomo che qualcosa sta riprendendo a funzionare. le parestesie post-traumatiche di un certo interesse, come penso sia la sua, ci mettono anche qualche anno per rientrare completamente. Ci vuole un pò di pazienza e... Buon 2008

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

Ringrazio di cuore i Sigg. medici che mi hanno risposto! Le opinioni sono contrastanti, quindi non mi resta che aspettare. A gennaio eseguirò la rx all'ottavo destro per vedere in che condizione è, giacchè, se possibile, vorrei evitare un nuovo intervento (in realtà anche il mio dentista è propenso a lasciar perdere, visti i precedenti!) Grazie ancora e buon anno a tutti!!

Gentile Utente,
in un caso come il suo è necessario eseguire una valutazione radiologica accurata (tc a strato sottile in proiezione assiale, coronale e tangenziale)per studiare il decorso del canale mandibolare, dove scorre il fascio neuro-vascolare alveolare inferiore, per escludere lesioni dirette dello stesso. Una valutazione da parte del neurologo, con test neurofunzionali, e quindi una valutazione maxillo-facciale dovrebbe completare il quadro e chiarire la situazione.
distinti saluti

Cara Signora, le risposte non sono contraddittorie, ma esprimono lo stesso concetto con parole diverse. Il suo è un problema di lesione nervosa. La sottigliezza diagnostica sta nel determinarne la causa ( traumatica, chirurgica, ecc.). Non ha fatto menzione in questi mesi di terapie farmacologiche di supporto, come mai? Le consiglio per il recupero neurologico applicazioni laser con tecnica LLLT. Si informi presso il suo dentista.
Auguri

Ho fatto diversi cicli col Neuraben. Per il resto, solo la cura post-operatoria di routine.

Un elettromiografia ed una elettroneurografia le daranno informazioni utili sulla funzionalità o meno dei nervi e muscli del distretto interessato.


Auguri.

Dott. Elio Chello

Gentile Paziente,
penso che abbia preso la decisione più saggia:ATTENDERE.
Le sarei grato se riuscisse a mettere in rete o comunque a spedirmi per email all'indirizzo cataldopalomba@medicitalia.it
l'opt di riferimento per l'intervento di disinclusione del 38 (inferiore sx)di cui ha scritto: sono curioso di conoscere la posizione del dente incluso.
Saluti e Buon Anno