Febbre dopo estrazione molari
Salve Mercoledi ho dovuto etrarre due molari uno accanto all'altro dell'arcata superiore,di cui entrambi non era rimasto nulla se non la radice coperta dalla gengiva,il dentista me li ha tolti insieme visto che ha dovuto tagliare la gengiva ,lo ha fatto in una volta sola.L'intervento è andato benissimo non ho sentito nulla,il dolore dopo l'anestesia quasi nulla, si è un pò gonfiato ma sul viso non si vede,ho dei punti(non sò quanti che dovrò togliere tra 15 giorni),dopo l'intervento ho cominciato a prendere augmentin,il problema è che da giovedi(giorno dopo l'intervento ho la febbre,mi arriva fino a 38 e riesco a controllarla solo con la tachipirina,anche oggi(venerdi ho febbre),calcolando che sulle radici c'èra un ascesso in corso con tanto di fistola è normale avere la febbre?.Sono preoccupato perchè in rete non ho letto casi di estrazione di denti con febbre
Grazie
Grazie
[#1]
Non si preoccupi, può essere del tutto normale. In ogni caso continui con la copertura antibiotica e se la febbre dovesse protrarsi ancora informi il suo odontoiatra in modo da poter controllare la ferita. Presenta anche dolore?
Cordialmente
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#2]
La migliore profilassi antibiotica, se il dentista decide che la si debba fare, si attua iniziando a prendere l'antibiotico prima dell'intervento.
Qui ci son diverse scuole di pensiero: chi prescrive l'antibiotico in mono-somministrazione solo nell'immediato pre-operatorio, chi aggiunge un'altra somministrazione alcune ore dopo l'intervento e chi invece prescrive una vera e propria terapia antibiotica della durata di 5-6 giorni cominciando uno o più giorni prima dell'intervento. Quest'ultima condotta è più utilizzata quando si va ad intervenire su siti con processi infettivi in atto (ascesso). Nel suo caso l'antibiotico ha iniziato a prenderlo da dopo l'intervento, intervento che è stato eseguito con un ascesso in atto (da quel che dice) quindi in realtà lei non ha fatto una profilassi antibiotica.
Va detto tuttavia che è anche possibile che la febbre sia una coincidenza e l'intervento subito non ne sia la causa diretta.
In ogni caso adesso continui la terapia che le è stata prescritta, l'antibiotico servirà a contrastare una eventuale infezione e il paracetamolo (tachipirina) svolgerà la sua azione antipiretica. Tra qualche giorno andrà meglio.
Cordiali saluti
Qui ci son diverse scuole di pensiero: chi prescrive l'antibiotico in mono-somministrazione solo nell'immediato pre-operatorio, chi aggiunge un'altra somministrazione alcune ore dopo l'intervento e chi invece prescrive una vera e propria terapia antibiotica della durata di 5-6 giorni cominciando uno o più giorni prima dell'intervento. Quest'ultima condotta è più utilizzata quando si va ad intervenire su siti con processi infettivi in atto (ascesso). Nel suo caso l'antibiotico ha iniziato a prenderlo da dopo l'intervento, intervento che è stato eseguito con un ascesso in atto (da quel che dice) quindi in realtà lei non ha fatto una profilassi antibiotica.
Va detto tuttavia che è anche possibile che la febbre sia una coincidenza e l'intervento subito non ne sia la causa diretta.
In ogni caso adesso continui la terapia che le è stata prescritta, l'antibiotico servirà a contrastare una eventuale infezione e il paracetamolo (tachipirina) svolgerà la sua azione antipiretica. Tra qualche giorno andrà meglio.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#3]
Utente
La ferita presenta un modesto dolore sopportabilissimo,i primi due giorni sul lato della gengiva c'èra ancora una specia di brufolo con la punta gialla,che adesso e diventato un rigonfiamento rosso marcato,devo premettere che a fine agosto ,ho avuto dolore su questi denti con la comparsa della fistola,il dentista era in ferie e rientrava il 9 settembre,allora mi sono rivolto al mio medico di famiglia che mi ha fatto prendere per 6 giorni l'antibiotico Homer,non torvandolo in farmacia mi hanno dato l'amoxicilina e acido clavulanico.Alla fine della terapia vado a fare la visita al dentista che mi dà l'appuntamento il 14 settembre quindi 10 giorni la fine della prima terapia antibiotica.Due giorni prima dell'estrazione ho telefonato al dentista per chiedere se era il caso di iniziare di nuovo la terapia con l'antibiotico,lui ha risposto che non c'èra bisogno perchè al momento valutava se farmelo prendere .Prima di fare l'estrazione era in perfetta forma,ora ho questa febbre che oggi già si è ridimensionata(aspetto nel cantare vittoria),stanchezza e brividi di freddo.........mi Auguro e spero che dipenda tutto dall'intervento ai denti altrimenti cosa potrebbe essere? da mercoledi sono di nuovo sotto l'amoxicilina e acido clavulanico,che alla fine è la stessa molecola dell'augmentin quindi pensò siano uguali....o no?oggi è il terzo giorno di antibiotico su un totale di 6.....quando dovrebbe cominciare a fare effetto?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 49.4k visite dal 16/09/2011.
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