Possibile frattura al dente?
Buonasera.
Sei settimane fa circa ho devitalizzato un dente (molare superiore) sensibile al freddo e leggermente pulsante, precedentemente protetto da intarsio a causa di una carie recidiva profonda.
Ad oggi il dente è leggermente dolorante, se lo premo con il dito verso l'alto o in laterale (dall'esterno verso l'interno).
Mi sono fatta fare una lastrina di controllo da cui non risulta niente di anomalo: la cura è arrivata agli apici e l'intarsio è sigillato bene. Il dentista ha detto che, in una piccola percentuale di casi, la dolorabilità può durare anche alcuni mesi anche nel caso di terapie corrette.
Purtroppo sono preoccupata e, soprattutto, temo la possibile frattura del dente. Non ho particolare dolore quando mastico, solo un leggero fastidio che è diminuito dopo che il dentista mi ha limato leggermente un punto del dente.
Il fastidio è localizzato prevalentemente in un punto e più evidente la mattina presto e la sera tardi.
Perdonate il linguaggio poco scientifico e i particolari forse inutili, ma il perdurare di questi sintomi mi preoccupa e mi chiedo se aspettare senza fare nulla sia la scelta migliore o un rischio.
Grazie.
Sei settimane fa circa ho devitalizzato un dente (molare superiore) sensibile al freddo e leggermente pulsante, precedentemente protetto da intarsio a causa di una carie recidiva profonda.
Ad oggi il dente è leggermente dolorante, se lo premo con il dito verso l'alto o in laterale (dall'esterno verso l'interno).
Mi sono fatta fare una lastrina di controllo da cui non risulta niente di anomalo: la cura è arrivata agli apici e l'intarsio è sigillato bene. Il dentista ha detto che, in una piccola percentuale di casi, la dolorabilità può durare anche alcuni mesi anche nel caso di terapie corrette.
Purtroppo sono preoccupata e, soprattutto, temo la possibile frattura del dente. Non ho particolare dolore quando mastico, solo un leggero fastidio che è diminuito dopo che il dentista mi ha limato leggermente un punto del dente.
Il fastidio è localizzato prevalentemente in un punto e più evidente la mattina presto e la sera tardi.
Perdonate il linguaggio poco scientifico e i particolari forse inutili, ma il perdurare di questi sintomi mi preoccupa e mi chiedo se aspettare senza fare nulla sia la scelta migliore o un rischio.
Grazie.
[#1]
Gentile Signora,
il fatto che la sintomatologia sia diminuita dopo l'intervento del dentista per eliminare un precontatto lascia supporre che si tratti di un problema occlusale: probabilmente un ulteriore controllo ed eventuale 'limatura' cioè eliminazione di ulteriori precontatti presenti, ancheminimi, potrà risolvere la situazione.
Certamente non si può escludere che si tratti di un postumo della terapia endodontica.
Saranno necessari ulteriori controlli.
Cordiali Saluti
il fatto che la sintomatologia sia diminuita dopo l'intervento del dentista per eliminare un precontatto lascia supporre che si tratti di un problema occlusale: probabilmente un ulteriore controllo ed eventuale 'limatura' cioè eliminazione di ulteriori precontatti presenti, ancheminimi, potrà risolvere la situazione.
Certamente non si può escludere che si tratti di un postumo della terapia endodontica.
Saranno necessari ulteriori controlli.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
Se il suo dente presenta un intarsio, dubito possa avere problemi di frattura futura (mettendo per certo che la riabilitazione sia fatta lege artis), per l'indolenzimento, da quello che dice potrebbe trattarsi effettivamente di un problema di precontatto. Si faccia ricontrollare per bene sotto questo aspetto.
Cordialmente
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#3]
Una volta ricontrollato che non esistano precontatti, non può fare altro che aspettare.
"Fare qualcosa" significa ritrattare il dente o estrarlo.
Meglio aspettare.
"Fare qualcosa" significa ritrattare il dente o estrarlo.
Meglio aspettare.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
Ex utente
Ringrazio tutti i dottori che mi hanno gentilmente risposto.
Prima della devitalizzazione il dente non presentava questa dolorabilità ma durante il trattamento ho sentito dolore durante la chiusura dei canali, da qui il timore che la strumentazione possa avermi causato una frattura della radice.
I miei dubbi nascono proprio dalla preoccupazione che, in caso di frattura, il mio attendere sviluppi possa peggiorare la situazione.
Tuttavia, da quanto ho capito l'unica cosa che posso fare è cercare di capire se, con ulteriori limature, il fastidio diminuisce. Confesso che non sapevo che anche un minimo precontatto potesse causare questi fastidi a lungo termine.
In caso possa essere utile aggiungo che il fastidio è più forte la sera e meno durante il giorno e più alcuni giorni e meno altri.
Se la limatura non portasse giovamento, quale metodo è possibile usare per diagnosticare un'eventuale frattura? E' consigliabile cercare un endodonzista nella mia città?
Prima della devitalizzazione il dente non presentava questa dolorabilità ma durante il trattamento ho sentito dolore durante la chiusura dei canali, da qui il timore che la strumentazione possa avermi causato una frattura della radice.
I miei dubbi nascono proprio dalla preoccupazione che, in caso di frattura, il mio attendere sviluppi possa peggiorare la situazione.
Tuttavia, da quanto ho capito l'unica cosa che posso fare è cercare di capire se, con ulteriori limature, il fastidio diminuisce. Confesso che non sapevo che anche un minimo precontatto potesse causare questi fastidi a lungo termine.
In caso possa essere utile aggiungo che il fastidio è più forte la sera e meno durante il giorno e più alcuni giorni e meno altri.
Se la limatura non portasse giovamento, quale metodo è possibile usare per diagnosticare un'eventuale frattura? E' consigliabile cercare un endodonzista nella mia città?
[#6]
Ex utente
Ringrazio il dott. Formentelli per l'informazione.
Immagino che, per vedere qualcosa, sia necessario smontare tutta l'otturazione e riaprire i canali otturati durante la devitalizzazione.
A questo punto credo aspetterò che siano passati esattamente tre mesi dalla cura e poi deciderò se rivolgermi a un endodonzista per procedere a una diagnosi certa, dato che non credo che restare con una frattura (anche minima) sia una cosa sicura.
Grazie.
Immagino che, per vedere qualcosa, sia necessario smontare tutta l'otturazione e riaprire i canali otturati durante la devitalizzazione.
A questo punto credo aspetterò che siano passati esattamente tre mesi dalla cura e poi deciderò se rivolgermi a un endodonzista per procedere a una diagnosi certa, dato che non credo che restare con una frattura (anche minima) sia una cosa sicura.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 08/09/2011.
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