Mascella prominente, mandibola retrusa?
Egregi Dottori,
cercherò di descrivere di seguito sinteticamente ed esaustivamente la mia condizione, per quanto sia possibile a parole e senza una diagnosi precisa, per chiedeVi molto gentilmente un parere ed un consiglio in merito.
Il mio mento è rientrante di circa 1,5 cm rispetto alla mascella (o la mascella sporge di circa 1,5 cm rispetto al mento); il mento, di profilo, è verticalmente in linea con la fronte, labbro superiore e inferiore sono in linea fra loro.
la situazione dei denti è caratterizzata da:
arcata inferiore rientrante di circa 4 mm rispetto all'arcata superiore (ma con i denti davanti dell'arcata inferiore inclinati verso l'esterno), incisivi superiori che frontalmente coprono visivamente l'arcata inferiore fino a metà (morso profondo?), diastema di quasi 2 mm fra gli incisivi superiori.
Fino a qualche anno fa la masticazione risultava corretta.
Nel corso degli anni ho chiesto a più di un dentista un consiglio circa la possibilità di correggere il diastema, sperando che si potesse inoltre far leggermente retrocedere la mascella (non sapendo se e come fosse eventualmente correggibile questo difetto estetico del profilo) e mi è sempre stato risposto che non era il caso di intervenire in condizione di corretta masticazione.
Mi è stato inoltre riferito, una volta, che l'arcata inferiore "spinge" in avanti i denti superiori.
Nel corso degli ultimi anni, presumo a causa della comparsa dei denti del giudizio, la situazione è cambiata, la masticazione non è più corretta, il diastema è aumentato fino a 2 mm, la linea mediana fra arcata superiore e inferiore non è + perfettamente coincidente, uno degli incisivi superiori sta molto leggermente "ruotando sul suo asse". Mi sono accorta, al risveglio, che spesso mentre dormo tengo la mandibola in avanti spingendo l'arcata inferiore contro l'arcata superiore.
(i due denti del giudizio superiori sono scesi al posto degli ultimi molari estrattimi dal dentista in quanto i molari si erano cariati e il dentista notava che c'erano già quelli del giudizio pronti a scendere. Dei denti del giudizio inferiori ne è parzialmente uscito solo uno)
In definitiva, la situazione estetica è ulteriormente peggiorata, inoltre la masticazione non è più corretta.
Sono conscia che non sia né possibile né corretto effettuare diagnosi on-line sulle basi di una descrizione ma, come accennato, chiedo gentilmente se considerate la mia condizione risolvibile e in quali degli aspetti elencati, e se Vi è possibile suggerirmi una figura professionale che possa seguirmi in Friuli o Veneto orientale.
Ringraziando anticipatamente, saluto cordialmente.
cercherò di descrivere di seguito sinteticamente ed esaustivamente la mia condizione, per quanto sia possibile a parole e senza una diagnosi precisa, per chiedeVi molto gentilmente un parere ed un consiglio in merito.
Il mio mento è rientrante di circa 1,5 cm rispetto alla mascella (o la mascella sporge di circa 1,5 cm rispetto al mento); il mento, di profilo, è verticalmente in linea con la fronte, labbro superiore e inferiore sono in linea fra loro.
la situazione dei denti è caratterizzata da:
arcata inferiore rientrante di circa 4 mm rispetto all'arcata superiore (ma con i denti davanti dell'arcata inferiore inclinati verso l'esterno), incisivi superiori che frontalmente coprono visivamente l'arcata inferiore fino a metà (morso profondo?), diastema di quasi 2 mm fra gli incisivi superiori.
Fino a qualche anno fa la masticazione risultava corretta.
Nel corso degli anni ho chiesto a più di un dentista un consiglio circa la possibilità di correggere il diastema, sperando che si potesse inoltre far leggermente retrocedere la mascella (non sapendo se e come fosse eventualmente correggibile questo difetto estetico del profilo) e mi è sempre stato risposto che non era il caso di intervenire in condizione di corretta masticazione.
Mi è stato inoltre riferito, una volta, che l'arcata inferiore "spinge" in avanti i denti superiori.
Nel corso degli ultimi anni, presumo a causa della comparsa dei denti del giudizio, la situazione è cambiata, la masticazione non è più corretta, il diastema è aumentato fino a 2 mm, la linea mediana fra arcata superiore e inferiore non è + perfettamente coincidente, uno degli incisivi superiori sta molto leggermente "ruotando sul suo asse". Mi sono accorta, al risveglio, che spesso mentre dormo tengo la mandibola in avanti spingendo l'arcata inferiore contro l'arcata superiore.
(i due denti del giudizio superiori sono scesi al posto degli ultimi molari estrattimi dal dentista in quanto i molari si erano cariati e il dentista notava che c'erano già quelli del giudizio pronti a scendere. Dei denti del giudizio inferiori ne è parzialmente uscito solo uno)
In definitiva, la situazione estetica è ulteriormente peggiorata, inoltre la masticazione non è più corretta.
Sono conscia che non sia né possibile né corretto effettuare diagnosi on-line sulle basi di una descrizione ma, come accennato, chiedo gentilmente se considerate la mia condizione risolvibile e in quali degli aspetti elencati, e se Vi è possibile suggerirmi una figura professionale che possa seguirmi in Friuli o Veneto orientale.
Ringraziando anticipatamente, saluto cordialmente.
[#1]
cercherò di rispondere almeno genericamente in assenza di una diagnosi professionale ma leggendo quanto da lei riferito
lasciando perdere i denti del giudizio sulla cui azione di spinta o di alterazione dell'occlusione si dice tutto ed il contrario di tutto ma che sappimo, una volta sviluppati, certamente non in grado di modificare l'occlusione, penso che la sua occlusione non sia mai stata corretta ma probabilmente è peggiorata in modo a lei evidente, anche per la comparsa del diastema in questi anni
il fatto che al risveglio si trovi con la mandibola in avanti o comunque che tenda ad andare in avanti è probabilmente dovuto alla tensione muscolare determinata dall'alterazione occlusale
sarà fondamentale la diagnosi per decidere la terapia in quanto sarà diversa se il mascellare è sviluppato in eccesso o la madibola in difetto
lei dovrebbe afferire per un consulto da un collega specialista in ortodonzia o comunque esperto in ortodonzia e nel trattamento ortodontico dei pazienti adulti
cordiali saluti
lasciando perdere i denti del giudizio sulla cui azione di spinta o di alterazione dell'occlusione si dice tutto ed il contrario di tutto ma che sappimo, una volta sviluppati, certamente non in grado di modificare l'occlusione, penso che la sua occlusione non sia mai stata corretta ma probabilmente è peggiorata in modo a lei evidente, anche per la comparsa del diastema in questi anni
il fatto che al risveglio si trovi con la mandibola in avanti o comunque che tenda ad andare in avanti è probabilmente dovuto alla tensione muscolare determinata dall'alterazione occlusale
sarà fondamentale la diagnosi per decidere la terapia in quanto sarà diversa se il mascellare è sviluppato in eccesso o la madibola in difetto
lei dovrebbe afferire per un consulto da un collega specialista in ortodonzia o comunque esperto in ortodonzia e nel trattamento ortodontico dei pazienti adulti
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta, mi sono espressa male utilizzando il termine dentista, in quanto nel passato sono stata visitata da almeno due ortodonzisti, che mi hanno entrambi sostanzialmente detto che la masticazione risultava corretta e che non era il caso di intervenire per non rischiare di comprometterla, ma l'aspetto è sempre stato oggettivamente di una mascella sporgente e con denti leggermente distanziati unitamente al mento che risulta rientrante. Le chiedo gentilmente cosa indichi esattamente malocclusione (malocclusione indica una situazione che porta a una masticazione non corretta o è possibile parlare di malocclusione pur con la "masticazione" magari di premolari e molari corretta?).
Mi è stata posta infatti la questione come se chiedessi, per una ragione meramente estetica, di interferire con una "dentatura funzionante". La situazione negli anni si è lentamente ma costantemente modificata ed è peggiorata sotto acuni aspetti. In una visita di controllo più recente (e completa di radiografie) da un dentista mi è stato invece riferito che la masticazione non è corretta (neppure di molari e premolari) e che per prima cosa avrei dovuto procedere con l'estrazione dei denti del giudizio. Sicuramente seguirò il suo consiglio sentendo nuovamente un ortodonzista che possa valutare la situazione attuale. Le assicuro che non sempre è semplice individuare un medico di fiducia; esistono sicuramente problematiche di salute più gravi, ma, senza certamente mettere in questione la professionilità di chi mi ha visitato, è molto spiacevole la sensazione di non ricevere considerazione al mio problema, anche se inizialmente almeno all'apparenza solo estetico. Mi chiedo se possa essere così gentile da suggerirmi un collega nella direttiva Pordenone-Treviso, in quanto Padova mi risulta un po' distante anche se non inattuabile. La ringrazio nuovamente.
Mi è stata posta infatti la questione come se chiedessi, per una ragione meramente estetica, di interferire con una "dentatura funzionante". La situazione negli anni si è lentamente ma costantemente modificata ed è peggiorata sotto acuni aspetti. In una visita di controllo più recente (e completa di radiografie) da un dentista mi è stato invece riferito che la masticazione non è corretta (neppure di molari e premolari) e che per prima cosa avrei dovuto procedere con l'estrazione dei denti del giudizio. Sicuramente seguirò il suo consiglio sentendo nuovamente un ortodonzista che possa valutare la situazione attuale. Le assicuro che non sempre è semplice individuare un medico di fiducia; esistono sicuramente problematiche di salute più gravi, ma, senza certamente mettere in questione la professionilità di chi mi ha visitato, è molto spiacevole la sensazione di non ricevere considerazione al mio problema, anche se inizialmente almeno all'apparenza solo estetico. Mi chiedo se possa essere così gentile da suggerirmi un collega nella direttiva Pordenone-Treviso, in quanto Padova mi risulta un po' distante anche se non inattuabile. La ringrazio nuovamente.
[#3]
-Le chiedo gentilmente cosa indichi esattamente malocclusione: occlusione non corretta che può essere circoscritta ad alcuni elementi dentari sino ad essere estesa a tutte e due le arcate e può essere dentale o scheletrica ( in tal caso anche le basi ossee hanno avuto sviluppo non sincronizzato tra loro e corretto
purtroppo non possiamo, dare indicazioni e o nominativi di colleghi
cordiali saluti
purtroppo non possiamo, dare indicazioni e o nominativi di colleghi
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.7k visite dal 17/08/2011.
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