Ho continuato a prendere per altri 6 giorni atibiotico ed antinfiammatorio, facendo anche degli
Buonasera,
avrei gentilmente bisogno di un parere medico. Circa quattro settimane fà mi è stato tolto un molare (il 36) dente devitalizzato ed incapsulato da più di 10 anni che circa un anno e mezzo fa è stato ritrattato poichè vi era una sacchetta alla base di una delle due radici. Purtroppo il ritrattamento ha causato una sorta di frattura che mensilemnte portava infiammazioni sino a quando un mese fa mi è venuto un ascesso ed il dentista mi ha fatto prendere degli antibiotici (augmentin) per 4 giorni e poi ha effettuato l'estrazione (la parte a mio parere era ancora infiammata). Ho continuato a prendere per altri 6 giorni atibiotico ed antinfiammatorio, facendo anche degli sciacqui con acqua e sale dal 4 giorno dopo l'estrazione, giorno in cui mi sono anche stati tolti i punti. Purtoppo la situazione non è migliorata anzi il dentista mi ha diagnosticato una alveolite (anche se a dire il vero leggendo su internet a differenza di quanto descritto da molti io di dolore forte non ne ho mai avuto), e mi ha fatto per ben due volte la pulizia dell'alveolo (usando una specie di cucchiaio che andava a svuotare ciò che era presente nel buco) dicendomi di fare dei lavaggi con acqua ossigenata (ne faccio tre al giorno dopo ogni pasto e due volte sciacqui con acqua e sale). La settimana scorsa sono dovuta tornare per l'ennesima volta dal dentista perchè avevo una puntina di alveolo che fuoriusciva dalla gengiva e che mi faceva male, lui l'ha tolta pizzicandola con una pinza. Ho sempre seguito i suoi consigli, ho avuto cura e pulizia della parte lesa e mi sono affidata alle sue cure, però ad oggi è ancora evidente un grande buco, la gengiva è abbastanza gonfia ed arrossata e mi sembra che sia sorto anche un piccolo bozzetto su di essa in prossimità del premolare e non riesco a capire se è un infezione oppure un altro pezzo di alveolo che sta per uscire. Non mi ha mai fatto fare ne rx ortopanoramica ne rx endorale. Ora la mia domanda è: può rientrare tutto in un caso di complicazioni post estrazione e posso quindi stare tranquilla semplicemente pazientando ancora un pò e la cosà passerà da sola, oppure devo cominciare ad allarmarmi e decidere di fare degli altri accertamenti (in questo caso quali?)?? ringrazio sin da ora i medici del portale.
avrei gentilmente bisogno di un parere medico. Circa quattro settimane fà mi è stato tolto un molare (il 36) dente devitalizzato ed incapsulato da più di 10 anni che circa un anno e mezzo fa è stato ritrattato poichè vi era una sacchetta alla base di una delle due radici. Purtroppo il ritrattamento ha causato una sorta di frattura che mensilemnte portava infiammazioni sino a quando un mese fa mi è venuto un ascesso ed il dentista mi ha fatto prendere degli antibiotici (augmentin) per 4 giorni e poi ha effettuato l'estrazione (la parte a mio parere era ancora infiammata). Ho continuato a prendere per altri 6 giorni atibiotico ed antinfiammatorio, facendo anche degli sciacqui con acqua e sale dal 4 giorno dopo l'estrazione, giorno in cui mi sono anche stati tolti i punti. Purtoppo la situazione non è migliorata anzi il dentista mi ha diagnosticato una alveolite (anche se a dire il vero leggendo su internet a differenza di quanto descritto da molti io di dolore forte non ne ho mai avuto), e mi ha fatto per ben due volte la pulizia dell'alveolo (usando una specie di cucchiaio che andava a svuotare ciò che era presente nel buco) dicendomi di fare dei lavaggi con acqua ossigenata (ne faccio tre al giorno dopo ogni pasto e due volte sciacqui con acqua e sale). La settimana scorsa sono dovuta tornare per l'ennesima volta dal dentista perchè avevo una puntina di alveolo che fuoriusciva dalla gengiva e che mi faceva male, lui l'ha tolta pizzicandola con una pinza. Ho sempre seguito i suoi consigli, ho avuto cura e pulizia della parte lesa e mi sono affidata alle sue cure, però ad oggi è ancora evidente un grande buco, la gengiva è abbastanza gonfia ed arrossata e mi sembra che sia sorto anche un piccolo bozzetto su di essa in prossimità del premolare e non riesco a capire se è un infezione oppure un altro pezzo di alveolo che sta per uscire. Non mi ha mai fatto fare ne rx ortopanoramica ne rx endorale. Ora la mia domanda è: può rientrare tutto in un caso di complicazioni post estrazione e posso quindi stare tranquilla semplicemente pazientando ancora un pò e la cosà passerà da sola, oppure devo cominciare ad allarmarmi e decidere di fare degli altri accertamenti (in questo caso quali?)?? ringrazio sin da ora i medici del portale.
[#1]
La guarigione dei tessuti molli e duri nei distretti che sono stati sede di estrazione richiede diverse settimane quindi non si preoccupi se vede ancora un buco. L'importante è che a questo punto, a un mese dall'estrazione non abbia più dolore. I fastidi residui scompariranno con il progredire della fase di guarigione.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Gentile Signora,
per un approfondimento sull'alveolite p.e. può leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
Le consiglierei vivamente di sospendere l'uso dell'acqua ossigenata che ha effetto irritante sui tessuti, e comunque non è indicata per casi veri o presunti di alveolite, poichè ha l'effetto opposto, cioè dislocare il coagulo per l'azione meccanica delle bollicine di ossigeno, lo stesso valga per il collutorio fai da te di acqua e sale, perchè non sterile.
Applichi piuttosto un gel o uno spray a base di clorexidina fino a guarigione completa.
Cordiali Saluti
per un approfondimento sull'alveolite p.e. può leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
Le consiglierei vivamente di sospendere l'uso dell'acqua ossigenata che ha effetto irritante sui tessuti, e comunque non è indicata per casi veri o presunti di alveolite, poichè ha l'effetto opposto, cioè dislocare il coagulo per l'azione meccanica delle bollicine di ossigeno, lo stesso valga per il collutorio fai da te di acqua e sale, perchè non sterile.
Applichi piuttosto un gel o uno spray a base di clorexidina fino a guarigione completa.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 01/08/2011.
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