Colletti dentali scoperti
Buongiorno, ho 33 anni e ultimamente mi son reso conto di avere sei colletti dentali scoperti.
Ho portato l'apparecchio in età adoscelenziale per raddrizzare un canino, ma per il resto ho sempre avuto dei denti sani.
Non avendo avuto problemi di visite dentistiche ne ho fatte molto poche.
Negli ultimi sei mesi il dolore dei denti con i colletti scoperti mentre me li lavavo era insopportabile.
Faccio una visita di controllo e una pulizia e mi viene detto che molto probabilmente ho sempre avuto un modo scorretto di lavare i denti, ma soprattutto di averci messo troppa forza nel farlo.
Effettivamente, quando avevo l'apparecchio, ricordo di aver sempre forzato la mano, per riuscire a mantenere i denti puliti nonostante le placchette di metallo sui denti. Da quei tempi avendo constatato che non avevo dolori e che la pulizia era buona, ho sempre tenuto la stessa forza, inconsapevole di far male alle gengive che per altro non hanno mai sanguinato.
Ora mi trovo con i canini e i premolari parecchio scoperti. (soprattutto i canini)
Negli ultimi sei mesi ho adottato forse il metodo corretto di lavare i denti, ossia passare lo spazzolino dal "rosa" al "bianco", ma non mi sembra si sia arrestato il problema.
Quello che volevo gentilemente chiedervi è se ci sono dei rimedi o comunque la possibilità di arrestare il ritiro delle gengive, perchè avendo solo 33 anni non immagino come potrebbero essere tra altri 30 anni.
Grazie a tutti in anticipo
Ho portato l'apparecchio in età adoscelenziale per raddrizzare un canino, ma per il resto ho sempre avuto dei denti sani.
Non avendo avuto problemi di visite dentistiche ne ho fatte molto poche.
Negli ultimi sei mesi il dolore dei denti con i colletti scoperti mentre me li lavavo era insopportabile.
Faccio una visita di controllo e una pulizia e mi viene detto che molto probabilmente ho sempre avuto un modo scorretto di lavare i denti, ma soprattutto di averci messo troppa forza nel farlo.
Effettivamente, quando avevo l'apparecchio, ricordo di aver sempre forzato la mano, per riuscire a mantenere i denti puliti nonostante le placchette di metallo sui denti. Da quei tempi avendo constatato che non avevo dolori e che la pulizia era buona, ho sempre tenuto la stessa forza, inconsapevole di far male alle gengive che per altro non hanno mai sanguinato.
Ora mi trovo con i canini e i premolari parecchio scoperti. (soprattutto i canini)
Negli ultimi sei mesi ho adottato forse il metodo corretto di lavare i denti, ossia passare lo spazzolino dal "rosa" al "bianco", ma non mi sembra si sia arrestato il problema.
Quello che volevo gentilemente chiedervi è se ci sono dei rimedi o comunque la possibilità di arrestare il ritiro delle gengive, perchè avendo solo 33 anni non immagino come potrebbero essere tra altri 30 anni.
Grazie a tutti in anticipo
[#1]
dando per scontato che adesso i denti se li lavi correttamente e non in modo traumatico e questo lo si capisce rapidamente ad un controllo è importante capire in realtà se la causa è lo spazzolamento o le caratteristiche ossee e gengivali
se ha una una fragilità ossea o una posizione superficiale delle radici dentali è importante diagnosticare la situazione affinchè il trattamento sia risolutivo sempre che ci sia
in sintesi le modalità di trattamento saranno in funzione della causa che ha determinato la recessione
cordiali salut
se ha una una fragilità ossea o una posizione superficiale delle radici dentali è importante diagnosticare la situazione affinchè il trattamento sia risolutivo sempre che ci sia
in sintesi le modalità di trattamento saranno in funzione della causa che ha determinato la recessione
cordiali salut
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Utente
Spero di lavarli correttamente, ma son comunque un po' confuso.
Alcuni dicono che è meglio fare dei movimenti circolari, altri dicono di passare esclusivamente lo spazzolino dalle gengive verso il dente unidirezionalmente, altri consigliano spazzolini elettrici. Poi non è mi è mai stata chiarita la pressione che occorre fare sul dente. Quando dicono di stare "leggero" cosa s'intende? Tipo "solleticare" il dente? Non si riesce a fare un paragone sulla pressione?
Ultima cosa: se fosse solo legato all'errato spazzolamento, la recessione si interromperebbe e la gengiva potrebbe tornare a ricoprire il colletto, oppure migliorare non può?
Grazie
Alcuni dicono che è meglio fare dei movimenti circolari, altri dicono di passare esclusivamente lo spazzolino dalle gengive verso il dente unidirezionalmente, altri consigliano spazzolini elettrici. Poi non è mi è mai stata chiarita la pressione che occorre fare sul dente. Quando dicono di stare "leggero" cosa s'intende? Tipo "solleticare" il dente? Non si riesce a fare un paragone sulla pressione?
Ultima cosa: se fosse solo legato all'errato spazzolamento, la recessione si interromperebbe e la gengiva potrebbe tornare a ricoprire il colletto, oppure migliorare non può?
Grazie
[#4]
Consulti anche uno gnatologo.
Molto spesso i colletti scoperti" sono in rapporto a delle difficoltà di movimento della bocca, determinati dal non perfetto combaciamento fra le due arcate, anche con denti dritti.
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html
Molto spesso i colletti scoperti" sono in rapporto a delle difficoltà di movimento della bocca, determinati dal non perfetto combaciamento fra le due arcate, anche con denti dritti.
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#6]
Non deve iniziare una "interminabile sequela di consulti" per una semplice diagnosi. Se lei lava in modo corretto i suoi denti (movimento semicircolare dalla gengiva verso il dente con spazzolino a setole medie) e le gengive continuano a salire (ciò si stabilisce tramite visite periodiche e misurazione con sonda non con la sola "vista"), le cause possono essere gnatologiche (problemi di incoerenza articolare), in questo caso vanno corretti i rapporti articolari e ripristinati i livelli gengivali, se vuole, tramite chirurgia mucogengivale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#7]
Utente
Ho fatto per prendere appuntamento da un parodontologo e già al telefono mi hanno detto che per questo problema (per cui senza nemmeno vedermi) c'è solo una soluzione e in maniera molto semplicistica mi è stato detto che occorrerà fare una otturazione estetica in modo da coprire la parte scoperta del dente. Sinceramente questa risposta non mi ha creato molta fiducia. Nel frattempo ho sentito una collega che aveva lo stesso problema e il suo dentista tre anni fa le ha applicato una sorta di pasta trasparente proprio dove c'era lo scollamento e tutt'ora è a posto.
Sicuramente l'obbiettivo è quello di risolvere lo scollamento (in un modo o nell'altro), ma mi piacerebbe avere anche un consulto un po' più professionale. E' per quello che temo una "interminabile sequela di consulti..." Se son tutti così...
A parte tutto, è accettabile come soluzione finale la classica otturazione o c'è di meglio?
Sicuramente l'obbiettivo è quello di risolvere lo scollamento (in un modo o nell'altro), ma mi piacerebbe avere anche un consulto un po' più professionale. E' per quello che temo una "interminabile sequela di consulti..." Se son tutti così...
A parte tutto, è accettabile come soluzione finale la classica otturazione o c'è di meglio?
[#8]
Sicuramente NON VADA da chi, per telefono, le ha detto di applicare il composito sul colletto.
Capisco il suo sconforto.
Non sono tutti così.
Ma sono questi (e sono purtroppo tanti) che rovinano la reputazione dei dentisti.
Capisco il suo sconforto.
Non sono tutti così.
Ma sono questi (e sono purtroppo tanti) che rovinano la reputazione dei dentisti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 18.7k visite dal 30/07/2011.
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