Dente sensibile
Buongiorno,
da qualche settimana avverto un forte fastidio ad un premolare (arcata superiore sinistra) quando mangio cibi caldi, invece con il freddo è molto meno sensibile.
questo dolore è abbastanza forte ed è una sorta di fitta che passa dopo circa mezzora, a volte invece il dente fa male anche in assenza di stimoli.
ho pensato di avere una carie ma il dentista non ha evidenziato alcun problema, nemmeno con la lastrina.
ha fatto solo una prova mettendo una cosa calda a contatto con il dente e ho sentito un male etroce, mentre nel dente vicino non sentivo nulla...
dice di aspettare qualche giorno e vedere se passa.
io non ricordo se quel dente ha subito un'otturazione in passato ma credo che il dentista se ne sarebbe accorto sicuramente.
cosa potrebbe essere visto che non si tratta di carie?
da qualche settimana avverto un forte fastidio ad un premolare (arcata superiore sinistra) quando mangio cibi caldi, invece con il freddo è molto meno sensibile.
questo dolore è abbastanza forte ed è una sorta di fitta che passa dopo circa mezzora, a volte invece il dente fa male anche in assenza di stimoli.
ho pensato di avere una carie ma il dentista non ha evidenziato alcun problema, nemmeno con la lastrina.
ha fatto solo una prova mettendo una cosa calda a contatto con il dente e ho sentito un male etroce, mentre nel dente vicino non sentivo nulla...
dice di aspettare qualche giorno e vedere se passa.
io non ricordo se quel dente ha subito un'otturazione in passato ma credo che il dentista se ne sarebbe accorto sicuramente.
cosa potrebbe essere visto che non si tratta di carie?
[#1]
Potrebbe esser una recessione gengivale, l'abbassamento della gengiva lascia scoperta in parte la radice del dente (bastan anche pochi mm) e questo può esser causa di ipersensibilità termica (che però in genere è al caldo e al freddo), ma anche una recessione gengivale l'avrebbe dovuta vedere un dentista.
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Gentile Signora,
di solito la sintomatologia descritta lascia ipotizzare una sofferenza pulpare, e non è infrequente che dalla sensibilità si passi successivamente ad un episodio pulpitico, se non proprio ad un ascesso con remissione totale del dolore.
Certo il fatto che non vi siano carie o recessioni gengivali è strano: vi sono però carie interprossimali non facilmente diagnosticabili soprattutto a livello dei premolari.
Cordiali Saluti
di solito la sintomatologia descritta lascia ipotizzare una sofferenza pulpare, e non è infrequente che dalla sensibilità si passi successivamente ad un episodio pulpitico, se non proprio ad un ascesso con remissione totale del dolore.
Certo il fatto che non vi siano carie o recessioni gengivali è strano: vi sono però carie interprossimali non facilmente diagnosticabili soprattutto a livello dei premolari.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 21/07/2011.
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