Devitalizzazzione secondo molare
salve a tutti.Martedi scorso il dentista ha iniziato le procedure per devitalizzarmi il secondo molare dell'arcata superiore.Il dente deve essere devitalizzato perchè mi dava molto fastidio durante la masticazione e talvolta mostrava sensibilità al freddo.Durante la prima seduta il dentista dopo avermi fatto un'anestesia locale ai due lati del dente,all'altezza delle gengive,ha aperto la camera pulpare tramite la corona dentale,procedendo al ritrovamento dei vari canali misurandone la lunghezza mediante una sorta di localizzatore.In seguito credo abbia incominciato una specie di sagomatura dei canali radicolari con un strumento simile al comune trapano.Poi ha preso degli aghetti sottili e li spingeva in profondità nei canali.Alternatava la sagomatura alla detersione dei canali.Ad un certo punto credo durante la sagomatura ho avverito un certo dolore nonostante l'anestesia e il dentista è rimasto un pò sorpreso.Ha continuato con l'uso degli aghetti e poi mi ha messo una pasta provvisoria sul dente.Durante la settimana mi è stato impossibile masticare dal lato del dente perchè mi faceva male anche se percosso.Il dolore dopo è via via diminuito ma non scomparso,forse grazie anche all'utilizzo di oki che ho assunto però sotto prescrizione del mio medico curante per altri motivi.Martedi sono tornato dal dentista e ha tolto la pasta provvisoria e ha riniziato con la solita procedura.Stavolta però con un agehtto andando in profondità ho sentito un sacco di dolore,ho visto letteralmente le stelle nonostante l'anestesia che stavolta mi ha aveva messo solo sul lato del dente.Allora mi ha fatto un'altra anestesia dall'altro lato e ha ricominciato ma ho continuato ad avvertire un dolore lancinante causa dell'aghetto che entrava in profondità nel canale.Allora il dentista mi ha fatto una o altre due anestesie di fila non ricordo bene e credo dentro il dente e dopo un pò non ho avvertito fortunatamente piu nulla.Dopo quasi due ore mi ha richiuso il dente con la medesima pasta provvisoria e mi ha invitato a tornare giovedi.Mi ha detto che il dente gli da del filo da torcere perchè ho una radice calcificata.Solo al pronunciare di quella parola mi sono spaventato e ora sono terrorizzato nel tornarci perchè temo di riprovare quel medesimo dolore.Vorrei sapere se è normale una situazione del genere e se ci sono probabilità che la devitalizzazione non riesca .Inoltre gentilmente vorrei sapere cosa vuol dire avere una radice calcificata e se è normale provare un dolore di tale portata visto che molti mi hanno sempre detto che la devitalizzazzione non comporta grandi sofferenze.
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Gentile utente, se la polpa è infiammata (e avvertire una ipersensibilità agli stimoli termici indica che la polpa del suo secondo molare era in qualche modo infiammata) è possibile che l'effetto anestetico sia solo parziale e dunque è possibile che nel corso delle sedute si avverta una certa sintomatologia.
La presenza di canali calcificati indica l'esistenza di una restrizione all'interno dell'endodonto che ostacola l'avanzamento degli strumenti canalari che si utilizzano per devitalizzare il dente. Un dentista pratico in endodonzia, in assenza di ostacoli oggetttivamente insormontabili, riesce comunque a portare a termine la terapia con buone probabilità di successo nel medio e lungo termine. La certezza che tutto vada sicuramente a buon fine non appartiene alle cose umane ma stia certo che un odontoiatra serio e preparato metterà in atto tutti gli accorgimenti affinchè con il trattamento si raggiungano gli obiettivi prefissati per la sua massima soddisfazione.
Saluti
La presenza di canali calcificati indica l'esistenza di una restrizione all'interno dell'endodonto che ostacola l'avanzamento degli strumenti canalari che si utilizzano per devitalizzare il dente. Un dentista pratico in endodonzia, in assenza di ostacoli oggetttivamente insormontabili, riesce comunque a portare a termine la terapia con buone probabilità di successo nel medio e lungo termine. La certezza che tutto vada sicuramente a buon fine non appartiene alle cose umane ma stia certo che un odontoiatra serio e preparato metterà in atto tutti gli accorgimenti affinchè con il trattamento si raggiungano gli obiettivi prefissati per la sua massima soddisfazione.
Saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
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Ex utente
vorrei chiedere un'altra cosa.Dato che il dente fa male devo masticare dall'altra parte.Ecco che insorge un altro problema.Il secondo molare destro dell'arcata inferiore in seguito proprio a questo dover masticare dal suo lato è indolenzito e spesso da fastidio(non dolore) durante la masticazione.Non avverto apparentemente sensibilità ma sento un indolenzimento a livello del dente e in corrispondenza della gengiva.Tale fastidio si allevia ma non sparisce dopo la masticazione mentre di notte è impercettibile(di notte porto l'apparecchio mobile).Gia prima della devitalizzazzione si era ripetuta una situazione analoga che nel giro di una o due settimane era cessata.A cosa potrebbe essere dovuto ciò?Forse sovraccarico?A prima vista sembra sano e anche dalla rx fatta un mese fa però vedendolo cosi mi sembra un pò eroso.
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Ex utente
salve..Eccomi di nuovo qui.Il dentista la settimana scorsa ha portato a termine la devitalizzazione e ha otturato il dente ricostruendolo e limandolo,dopo aver usato la cartina blu,per evitare precontatti.Volevo sapere se a distanza di una settimana è normale che io provi ancora fastidi solo durante la masticazione e la percussione.Inoltre riscrontro anche un dolore al livello della gengiva se premuta ad esempio con un dito.Mi devo preoccupare?
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La presenza di una sintomatologia come quella da lei descritta può esser normale dopo una devitalizzazione, i sintomi dovrebbero attenuarsi per poi scomparire nell'arco di qualche settimana. Se così non fosse ricontatti il suo dentista.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 13/07/2011.
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