Esito ortopantomografia

Gent.mi Dottori

Ho i seguenti sintomi da oltre un mese: acufeni, retropulsione e lateropulsione, cervicalgia, dolore alla spalla, frequenti eventi di cedimento su ambedue i ginocchi, oggetti (tazze, bicchieri, posate) che inspiegabilmente, e contro la mia volontà, mi cadono da mano.

Esclusi problemi ORL e vestibolari, su indicazione del medico di base, mi sono sottoposto a un'ortopantomografia.

Ho una malaocclusione: arcata superiore spostata in avanti rispetto all'arcata inferiore e due denti mancanti (tolti perché essendo stati devitalizzati male diedero luogo a fistole).

Come giudicate la mia ortopantomografia? La mia situazione della bocca può essere causa dei sintomi descritti?

Grazie
[#1]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Parecchi dei suoi sintomi possono essere originati dalla malocclusione.

Le occorre la visita da uno gnatologo, figura spesso confusa con il chirurgo maxillo-facciale o con l'ortodonzista.

Chi è questo gnatologo?
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore

chiedo scusa, ma ho dimenticato di includere l'immagine della mia ortopantomografia:

http://img695.imageshack.us/img695/6325/ortopantomografia.png

Sono stato da gnatologhi universitari (policlinico) che hanno escluso a priori (e un po' seccati a dire il vero) ogni correlazione fra disturbi dell'orecchio, equilibrio e la mia malocclusione (sia della mandibola che dei denti mancanti), prescrivendomi giusto una terapia farmacologica di rilassamento e consigliandomi (se lo volevo) un bite notturno.

Girando sul web ho scoperto la sindrome di Costen e mi sono ritrovato in tutti i sintomi, compresa la secchezza della bocca (sintomo che avevo ignorato) e l'ipoacusia.

Sembra che ogni specialista lavori per comparti stagni: l'otorino che fatti quei 2-3 esami "passa la palla" al gnatologo, lo gnatologo che vuole saperne solo di mascella e neanche di postura o di denti; il dentista che pensa all'apparecchio e che mi dice che gli acufeni sono di competenza dell'ORL.

Insomma, mi perdoni, il problema è forse trovare un gnatologo che abbia una visione olistica del problema, e che abbia veramente passione e volontà di fare ricerca, di lavorare, e affrontare le sfide insieme al paziente, con tutte le responsabilità connesse.

Invece no; mi sembra di aver trovato specialisti che preferiscono le collaudate strade in discesa, piuttosto che quelle in salita: che li responsabilizzi, li metta in discussione, li faccia studiare.

Forse sono stati io sfortunato di non trovare specialisti competenti che mi diano soddisfazione (diversamente non sarei qui su questo e altri forum).

Eppure, mi creda, i soldi li ho spesi: in un mese poco o più sono oltre i 1000 Euro fra visite e farmaci costosissimi.

Con stima.
[#3]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Una panoramica è completamente inutile per diagnosticare una malocclusione (o un bruxismo).
La diagnosi è clinica.

Uno gnatologo si occupa ANCHE di postura e dei denti.
Il fatto che sia universitario, non lo pone su un gradino più alto dei non universitari.

La sindrome di Costen è semplicemente un "disturbo dell'articolazione temporo-mandibolare".
Un pò come se un medico facesse una diagnosi di "sindrome febbrile".

Tenga conto inoltre che bruxismo è una cosa, malocclusione un'altra (veda gli articoli che ho scritto sul mio sito).

Gli acufeni possono derivare dalla problematica dell'Articolazione temporo-mandibolare.

Cambi gnatologo.
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