Sangue dalla bocca
Salve
Avrei un problema quanto mai stressante. Da circa un mese e mezzo mi capita di sputare sangue. Inizialmente, i primi periodi, si trattava di sangue rosso vivo, misto a saliva(striato, penso che sia il termine medico) e mi accadeva 1-2 volte al giorno di sputarne in quantità non indifferente. Successivamente mi sono dunque rivolto al medico di base che ha ipotizzato(senza visitarmi)la rottura di alcuni capillari della mucosa nasale. E mi ha prescritto una radiografia al torace. Tuttavia quel giorno ho notato del sangue, tra un dente e l'altro e cosi, invece di fare la radiografia(che tutt'oggi non ho fatto), mi sono rivolto ad un dentista, che ha diagnosticato una gengivite e alcune carie. Ho cominciato cosi a curare la gengivite(sono ormai 2 settimane circa)e la situazione è migliorata, in quanto non sputo piu sangue, se "succhio" dai denti. Ho curato anche una carie, e l'altra è ancora da curare. Tuttavia mi capita ancora di sputare sangue, anche se diverso rispetto a "un tempo". Ora non è piu rosso vivo, ma è piu la saliva ad esser arancione scuro, per alcuni sputi, in genere finchè non mi lavo i denti o almeno la bocca. Tossisco, a volte piuttosto violentemente, da alcuni mesi, ma preciso che non è tramite la tosse che ho sputato sangue(non mi è mai successo). Infatti, a causa della mia lieve ipocondria, tendo a controllarmi dopo ogni colpo di tosse particolarmente forte. Non ho mai sputato sangue dopo questi, anzi, la saliva ha sempre una colorazione trasparente, normalissima. La mattina quando mi sveglio, però, la saliva è sempre d'un arancione scuro che non mi piace per niente e che dopo alcuni sputi diventa d'un arancione piu chiaro. Sinceramente non so come muovermi, se fare questa radiografia o procedere in altri modi. La sensazione, comunque, è che il sangue(se di questo si tratta effettivamente)si trovi gia nella bocca, e non venga dalla gola. Nel frattempo continuo a curare la gengivite(che a due settimane di distanza, e con la pulizia dei denti ormai fatta da un po, dovrebbe aver gia esaurito la capacità di farmi sanguinare ogni mattina, giusto?)e preciso che non sanguino piu nemmeno quando mi lavo i denti. Preciso anche che, oltre a questo fastidio, non ho dolori particolari. E che gli unici cambiamenti sono stati: ho smesso di fumare pochi giorni dopo l'insorgere di questo problema, sono passato da venti sigarette a zero da un momento all'altro. Mi è capitato solo di fare un tiro, due volte, da poco. E tornando a casa ho sputato ancora arancio scuro. Inoltre mi sono messo a dieta da febbraio, circa, e ho sono passato da 90 kg a 75 kg. A parte questo, non ci sono stati grandi cambiamenti. Attendo con ansia(letteralmente), una vostra risposta. Saluti carissimi
Avrei un problema quanto mai stressante. Da circa un mese e mezzo mi capita di sputare sangue. Inizialmente, i primi periodi, si trattava di sangue rosso vivo, misto a saliva(striato, penso che sia il termine medico) e mi accadeva 1-2 volte al giorno di sputarne in quantità non indifferente. Successivamente mi sono dunque rivolto al medico di base che ha ipotizzato(senza visitarmi)la rottura di alcuni capillari della mucosa nasale. E mi ha prescritto una radiografia al torace. Tuttavia quel giorno ho notato del sangue, tra un dente e l'altro e cosi, invece di fare la radiografia(che tutt'oggi non ho fatto), mi sono rivolto ad un dentista, che ha diagnosticato una gengivite e alcune carie. Ho cominciato cosi a curare la gengivite(sono ormai 2 settimane circa)e la situazione è migliorata, in quanto non sputo piu sangue, se "succhio" dai denti. Ho curato anche una carie, e l'altra è ancora da curare. Tuttavia mi capita ancora di sputare sangue, anche se diverso rispetto a "un tempo". Ora non è piu rosso vivo, ma è piu la saliva ad esser arancione scuro, per alcuni sputi, in genere finchè non mi lavo i denti o almeno la bocca. Tossisco, a volte piuttosto violentemente, da alcuni mesi, ma preciso che non è tramite la tosse che ho sputato sangue(non mi è mai successo). Infatti, a causa della mia lieve ipocondria, tendo a controllarmi dopo ogni colpo di tosse particolarmente forte. Non ho mai sputato sangue dopo questi, anzi, la saliva ha sempre una colorazione trasparente, normalissima. La mattina quando mi sveglio, però, la saliva è sempre d'un arancione scuro che non mi piace per niente e che dopo alcuni sputi diventa d'un arancione piu chiaro. Sinceramente non so come muovermi, se fare questa radiografia o procedere in altri modi. La sensazione, comunque, è che il sangue(se di questo si tratta effettivamente)si trovi gia nella bocca, e non venga dalla gola. Nel frattempo continuo a curare la gengivite(che a due settimane di distanza, e con la pulizia dei denti ormai fatta da un po, dovrebbe aver gia esaurito la capacità di farmi sanguinare ogni mattina, giusto?)e preciso che non sanguino piu nemmeno quando mi lavo i denti. Preciso anche che, oltre a questo fastidio, non ho dolori particolari. E che gli unici cambiamenti sono stati: ho smesso di fumare pochi giorni dopo l'insorgere di questo problema, sono passato da venti sigarette a zero da un momento all'altro. Mi è capitato solo di fare un tiro, due volte, da poco. E tornando a casa ho sputato ancora arancio scuro. Inoltre mi sono messo a dieta da febbraio, circa, e ho sono passato da 90 kg a 75 kg. A parte questo, non ci sono stati grandi cambiamenti. Attendo con ansia(letteralmente), una vostra risposta. Saluti carissimi
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potrebbe essere il problema gengivale la causa del sanguinamento e per tale motivo è necessario rivolgersi ad un collega esperto in parodontologia che attraverso radiografie endoorali e sondaggio parodontale le sappia fare una precisa valutazione dente x dente della situazione ossea e gengivale sì da definire o escludere la causa del sanguinamento che se di origine parodontale richiederà cure appropriate sino a scomparire
cordiali saluti
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Gentile utente, la gengivite può esser responsabile di segni clinici come quelli da lei descritti, essendo lei in cura da un dentista chi meglio di lui potrà valutare se la sua gengivite è risolta in via di risoluzione o necessita di ulteriore trattamento? Qualora il suo dentista dovesse ritenere le sue gengive ormai esenti da infiammazione e dunque non responsabili di questo sanguinamento è ovvio che il percorso diagnostico andrebbe rivisto e andrebbero consultati altri specialisti, intanto potrebbe esser utile eseguire degli esami del sangue con valutazione dell'emocromo e dei parametri coagulativi in tal senso può far riferimento anche al suo medico curante.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 16.3k visite dal 30/05/2011.
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