Male a un dente devitalizzato con gonfiore sopracciglio superiore,stessa parte del viso
Buongiorno, circa 3/4 anni fa notato nella zona sopraccigliare destra la presenza di un leggero gonfiore nell'intersezione tra inizio ciglia e fine setto nasale.Poco dopo ho iniziato ad avere fastidi lungo il naso(zona guancia)e lungo il sopracciglio fino alla tempia
Ho eseguito tac e risonanze tutte con esito negativo, continuando ad avere fastidio ho eseguito un ecografia in quel punto ed e' stata evidenziata una ciste di 3mm che tutt oggi a seguito di un altra ecografia e' scomparsa.
Il mio problema pero' e' continuato e in particolare a seguito di una devitalizzazione di un dente(molare,parte destra viso dove ho il problema) si e' scatenato un male assurdo con aumento di gonfiore nella zona sopraccigliare.
Prendevo 2 bruffen al giorno da 600 e non servivano a farmi calare il male.
Il dente devitalizzato, circa 3 anni fa aveva subito una medicazione profonda con otturazione in seguito ad una carie.
In particolare il dente devitalizzato sia con pressione che senza mi fa male durante tutto il giorno e quando aumenta il male mi si inarca fino sotto all'occhio con aumento di gonfiore nella zona sopraccigliare..Quando chiudo la bocca sento di riflesso le nervazioni lungo la guancia fino a sotto l occhio.
Preciso che a seguito della devitalizzazione il mio dentista ha riaperto il dente,ha tolto il lavoro fatto con la devitalizzazione e ha effettuato una medicazione senza pero' richiuderlo e da quando ho fatto questo(circa tre settimane fa) il dolore si e' praticamente dimezzato riuscendo cosi a non prendere piu il bruffen
Cercando in internet ho visto che la zona dove mi gonfio e' definita come un punto grilletto del trigemino e' possibile che tutto sia dovuto al molare?consigliate l'estrazione del dente?
Faccio notare che 6 mesi fa ho devitalizzato un molare accanto a quello che oggi mi fa male e non ho avuto nessuno problema.
Ho eseguito tac e risonanze tutte con esito negativo, continuando ad avere fastidio ho eseguito un ecografia in quel punto ed e' stata evidenziata una ciste di 3mm che tutt oggi a seguito di un altra ecografia e' scomparsa.
Il mio problema pero' e' continuato e in particolare a seguito di una devitalizzazione di un dente(molare,parte destra viso dove ho il problema) si e' scatenato un male assurdo con aumento di gonfiore nella zona sopraccigliare.
Prendevo 2 bruffen al giorno da 600 e non servivano a farmi calare il male.
Il dente devitalizzato, circa 3 anni fa aveva subito una medicazione profonda con otturazione in seguito ad una carie.
In particolare il dente devitalizzato sia con pressione che senza mi fa male durante tutto il giorno e quando aumenta il male mi si inarca fino sotto all'occhio con aumento di gonfiore nella zona sopraccigliare..Quando chiudo la bocca sento di riflesso le nervazioni lungo la guancia fino a sotto l occhio.
Preciso che a seguito della devitalizzazione il mio dentista ha riaperto il dente,ha tolto il lavoro fatto con la devitalizzazione e ha effettuato una medicazione senza pero' richiuderlo e da quando ho fatto questo(circa tre settimane fa) il dolore si e' praticamente dimezzato riuscendo cosi a non prendere piu il bruffen
Cercando in internet ho visto che la zona dove mi gonfio e' definita come un punto grilletto del trigemino e' possibile che tutto sia dovuto al molare?consigliate l'estrazione del dente?
Faccio notare che 6 mesi fa ho devitalizzato un molare accanto a quello che oggi mi fa male e non ho avuto nessuno problema.
[#1]
Potrebbe essere che la cisti sia stato un reperto falso positivo, quindi in realtà non c'è mai stata. Può accadere in ecografia vista la dimensione.
La zona dove ha il dolore e gonfiore è riferibile al seno etmoidale, ma mi pare improbabile che una infezione del molare dia solo questo fastidio ed un gonfiore localizzato in quella zona. Potrebbe trattarsi di un fastidio legato ad un problema occlusale, ha pensato di rivolgersi ad uno gnatologo? Oppure potrebbe essere una sinusite mascellare e frontale rinogena o anche odontogena.
Saluti.
La zona dove ha il dolore e gonfiore è riferibile al seno etmoidale, ma mi pare improbabile che una infezione del molare dia solo questo fastidio ed un gonfiore localizzato in quella zona. Potrebbe trattarsi di un fastidio legato ad un problema occlusale, ha pensato di rivolgersi ad uno gnatologo? Oppure potrebbe essere una sinusite mascellare e frontale rinogena o anche odontogena.
Saluti.
Dr. Marcello Fantini
Chirurgia orale - Implantologia
www.studiofantini.jimdo.com
[#2]
Utente
Grazie per la risposta,venerdi ho un ulteriore risonanza poi le sapro' dire l'esito.
Adesso che ci penso avevo avuto un infezione al dente ma di non molta rilevanza,questo mi era stato detto dall'ecografista al quale avevo fatto vedere le lastre del dente circa un mese fa.Ma tutt'ora non ho infezioni
Prendero' un appuntamento anche per valutare il discorso relativo a una possibile occlusione.
L'unica cosa e' che anche al solo tatto col dente mi parte tutta l'infiammazione,sento proprio male al dente(se tocco la gengiva non sento niente).
Sento proprio un fattore nervoso ovvero infiammazione del nervo,infatti in fronte mi compare in rilievo un nervo o muscolo non so dire cos'e' che parte dall'inizio ciglia e arriva fino all'attaccatura dei capelli.
Poi sento dal dente fino a sotto l occhio il nervo infiammato,per capirci se faccio pressione sulla guancia con un dito dal dente fino a sotto l occhio riesco a sentire la zona infiammata e solo che sposto la pressione non ho piu male.
Io non vorrei che il dente infiammi il trigemino e data una mia conformazione naturale nella zona sopraccigliare il mio tessuto percepisca l infiammazione del nervo e reagista gonfiandosi,anche perche ho fatto 2 risonanza e una tac negli ultimi 3 anni e non mi e' mai stato rilevato niente, se non una piccola secrezione in seguito ad un intevento al naso pero' dall'altra parte del viso in quanto avevo un mucocele e il setto del naso era deviato(questo dalla nascita) ma il problema l avevo gia prima dell intervento.
cmq ora eseguo la risonanza di venerdi poi sapro' dirle il risultato, per informazione gnatologo equivale a un maxillo facciale?
Grazie ancora della disponibilita'
Adesso che ci penso avevo avuto un infezione al dente ma di non molta rilevanza,questo mi era stato detto dall'ecografista al quale avevo fatto vedere le lastre del dente circa un mese fa.Ma tutt'ora non ho infezioni
Prendero' un appuntamento anche per valutare il discorso relativo a una possibile occlusione.
L'unica cosa e' che anche al solo tatto col dente mi parte tutta l'infiammazione,sento proprio male al dente(se tocco la gengiva non sento niente).
Sento proprio un fattore nervoso ovvero infiammazione del nervo,infatti in fronte mi compare in rilievo un nervo o muscolo non so dire cos'e' che parte dall'inizio ciglia e arriva fino all'attaccatura dei capelli.
Poi sento dal dente fino a sotto l occhio il nervo infiammato,per capirci se faccio pressione sulla guancia con un dito dal dente fino a sotto l occhio riesco a sentire la zona infiammata e solo che sposto la pressione non ho piu male.
Io non vorrei che il dente infiammi il trigemino e data una mia conformazione naturale nella zona sopraccigliare il mio tessuto percepisca l infiammazione del nervo e reagista gonfiandosi,anche perche ho fatto 2 risonanza e una tac negli ultimi 3 anni e non mi e' mai stato rilevato niente, se non una piccola secrezione in seguito ad un intevento al naso pero' dall'altra parte del viso in quanto avevo un mucocele e il setto del naso era deviato(questo dalla nascita) ma il problema l avevo gia prima dell intervento.
cmq ora eseguo la risonanza di venerdi poi sapro' dirle il risultato, per informazione gnatologo equivale a un maxillo facciale?
Grazie ancora della disponibilita'
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SE come dice, aperto il dente incriminato il dolore si è dimezzato, ergo, la causa parte da questo dente. Necessita una accurata terapia endodontica e la ricerca di qualche altro problema inerente questo dente (micro o macro-fratture; precontati, ecc).
Saluti
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#5]
Utente
si e' cosi.
Per di piu' tutto il male e il gonfiore al sopracciglio si e' scatenato in seguito alla devitalizzazione.
Pensavo di farmi togliere il dente,anche perche' si era fratturato a meta' anni fa,cosi sono sicuro di risolvere la situazione,pensate sia una scelta giusta?anche perche' non posso andare avanti mesi e mesi con questo problema
Per di piu' tutto il male e il gonfiore al sopracciglio si e' scatenato in seguito alla devitalizzazione.
Pensavo di farmi togliere il dente,anche perche' si era fratturato a meta' anni fa,cosi sono sicuro di risolvere la situazione,pensate sia una scelta giusta?anche perche' non posso andare avanti mesi e mesi con questo problema
[#8]
Leggo solo ora la sua "avventura".
Lei scrive:
"ha tolto il lavoro fatto con la devitalizzazione e ha effettuato una medicazione senza pero' richiuderlo".
Questo va contro le normendella corretta pratica clinica.
NON VA FATTO, in altre parole.
Cambi dentista.
Riguardo allo gnatologo, questo articolo forse le chiarirà delle idee:
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html
Lei scrive:
"ha tolto il lavoro fatto con la devitalizzazione e ha effettuato una medicazione senza pero' richiuderlo".
Questo va contro le normendella corretta pratica clinica.
NON VA FATTO, in altre parole.
Cambi dentista.
Riguardo allo gnatologo, questo articolo forse le chiarirà delle idee:
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#10]
Da quello che ha scritto sembrerebbe un' infezione periapicale ad origine dal molare devitalizzato. Se è così, il dente con infezione nella fase acuta va lasciato aperto per permettere un adeguato drenaggio dell' essudato e/o pus periapicale al fine di ridurre notevolmente la sintomatologia dolorosa. Sarà compito del suo dentista eventualmente prescrivere un antibiotico e successivamente provare a ritrattare il dente per eliminare l'infezione.
Saluti.
Saluti.
[#12]
L'iter corretto è il seguente: drenaggio canalare lasciando aperto il dente, prescrizione di antibiotico, solo a fine terapia antibiotica si effettua terapia canalare chiudendolo con medicazione oppure estrazione del dente. Solo il dentista che la visita potrà stabilire se il dente è la causa dei suoi mali, se va devitalizzato o se è più conveniente estrarlo.
Saluti.
Saluti.
[#13]
La totalità delle scuole di endodonzia PROSCRIVONO (ovvero VIETANO) la pratica di lasciare aperto il dente "a drenare".
Si tratta di una pratica che fa parte dell'archelologia odontoiatrica.
Si rivolga ad un dentista ESPERTO in endodonzia.
Si tratta di una pratica che fa parte dell'archelologia odontoiatrica.
Si rivolga ad un dentista ESPERTO in endodonzia.
[#15]
La pratica corretta, che qualsiasi dentista esperto in endodonzia esegue per la cura di un dente gangrenoso in fase attiva è la seguente:
1)
Isolamento del dente con diga di gomma
2)
Apertura del dente, drenaggio, disinfezione.
La pratica continua fino a cessazione dell'uscita di pus o di essudato.
3)
Chiusura provvisoria del dente.
4)
Terapia antibiotica
5)
Riapertura del dente (sempre con la protezione della diga di gomma), sagomatura, sterilizzazione del canale, chiudura definitiva un un'unica seduta.
5 bis)
Alcune scuole endodontiche propendono per una chiusura in più sedute. SOLO SU QUESTO PUNTO vi è una divisione scientifica, mentre vi è la concordia assoluta sui punti 1) 2) e 3).
Discostarsi da questa corretta pratica rappresenta un errore operativo.
Suggerisco ancora un consulto presso uno "specialista" endodontico, per valutare la possibilità di una corretta cura e recupero del dente.
1)
Isolamento del dente con diga di gomma
2)
Apertura del dente, drenaggio, disinfezione.
La pratica continua fino a cessazione dell'uscita di pus o di essudato.
3)
Chiusura provvisoria del dente.
4)
Terapia antibiotica
5)
Riapertura del dente (sempre con la protezione della diga di gomma), sagomatura, sterilizzazione del canale, chiudura definitiva un un'unica seduta.
5 bis)
Alcune scuole endodontiche propendono per una chiusura in più sedute. SOLO SU QUESTO PUNTO vi è una divisione scientifica, mentre vi è la concordia assoluta sui punti 1) 2) e 3).
Discostarsi da questa corretta pratica rappresenta un errore operativo.
Suggerisco ancora un consulto presso uno "specialista" endodontico, per valutare la possibilità di una corretta cura e recupero del dente.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 14.4k visite dal 28/05/2011.
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