Granuloma
buona sera, ho letto che il granuloma provoca danni a organi vitali. Ho un granuloma e ho già fatto cura canalare; ma sento un fastidio sul dente e una pallina gonfia sotto la mascella (linfonodi?). Ho un'ansia terribile di avere contratto malattie a danno di organi; come accio ad essere sicuro che non sia già successo? (Ho ho letto su internet tutte queste info).......aiutatemi
[#1]
Gentile utente,
il granuloma è una patologia cronica, spesso silente, che può dare problemi a organi a distanza (soprattutto cuore, reni e articolazioni) dal cavo orale solo dopo molti anni di trascuratezza e se andasse incontro a periodi di riacutizzazione (ascessi).
In fase acuta, ma non solo, produce una risposta linfonodale dal lato del dente in causa.
Non ho ben capito se la terapia canalare è stata eseguita successivamente alla scoperta del granuloma oppure se il granuloma esiste all'apice radicolare di un dente già trattato: nel primo caso, se la terapia fosse adeguata, la guarigione del granuloma è molto frequente e dopo 3-4 mesi può essere confermata da una radiografia di controllo da confrontare con una precedente alla cura; nel secondo caso si dovrà cercare di ritrattare il canale in maniera da portare alla guarigione.
In casi particolari di canali con caratteristiche tali da non permetterne la terapia (molto stretti e curvi, con varie diramazioni irrangiungibili dagli strumenti canalari, con calcificazioni interne, ecc.ecc.) si può arrivare anche a consigliare l'estrazione del dente.
Cordiali saluti.
il granuloma è una patologia cronica, spesso silente, che può dare problemi a organi a distanza (soprattutto cuore, reni e articolazioni) dal cavo orale solo dopo molti anni di trascuratezza e se andasse incontro a periodi di riacutizzazione (ascessi).
In fase acuta, ma non solo, produce una risposta linfonodale dal lato del dente in causa.
Non ho ben capito se la terapia canalare è stata eseguita successivamente alla scoperta del granuloma oppure se il granuloma esiste all'apice radicolare di un dente già trattato: nel primo caso, se la terapia fosse adeguata, la guarigione del granuloma è molto frequente e dopo 3-4 mesi può essere confermata da una radiografia di controllo da confrontare con una precedente alla cura; nel secondo caso si dovrà cercare di ritrattare il canale in maniera da portare alla guarigione.
In casi particolari di canali con caratteristiche tali da non permetterne la terapia (molto stretti e curvi, con varie diramazioni irrangiungibili dagli strumenti canalari, con calcificazioni interne, ecc.ecc.) si può arrivare anche a consigliare l'estrazione del dente.
Cordiali saluti.
Dr. Lorenzo Ricapito.
Perfezionato in Odontoiatria Pediatrica.
Perfezionato in Odontostomatologia dello Sport.
[#2]
Utente
Buona sera dottore intanto molte grazie per la Sua cortese attenzione. Provo a spiegare meglio. Circa 13 anni fa feci un intervento di devitalizzazioneie e cura canalare per un molare cariato su cui è stato posto successivamente un perno moncone rivestito da corona in metallo più fodera. Ora a distanza di questi anni la fodera si era consumata ed ho cominciato un bel giorno a sentire dolore al dente. Andato da un dentista ha fatto una lastra e mi ha detto di avere un granuloma ma che non poteva intervenire se non si fosse prima disinfiammato. Mi ha prescritto cura antibiotica Augumentin e l'ho preso per circa 7 gg. Poi pian piano il dolore è scomparso ed ho iniziato il trattamento. Il dentista ha eseguito nuovamente trattamento canalare ed ha chiuso il dente con una pasta di colore bianco. A distanza di 3 gg ho risentito nuovamente dolore più verso le gengive che sul dente e con meno intensità rispetto la prima volta. Il dentista dice che ci può stare il fatto che avendo toccato in quei punti si riformasse infiammazione e mi ha prescritto nuovamente altra cura antibiotica. Ma io ho dei dubbi. E cioè: 1) infiammandosi nuovamente non è meglio togliere dente (anche se dentista dice di no perchè l0infezione è ora all'esterno) - 2) ho paura che ogni giorno che passi questo granuloma possa di colpo esplodere e andare a mettersi nel sangue - 3) se dovessi tenere il dente il dentista dice che se facendo una lastra vediamo che traun mese il granuloma diventa più piccolo significa che sta guarendo e col tempo andrà via tutto (è vero? oppure rimarra sempre anche s piccolo? e se si può comunque provocare danni?) CIOè IN GENERALE UN GRANULOMA è PERICOLOSO SOLO SE INFIAMMATO E QUINDI QUANDO FA MALE? HO QUESTO DUBBIO ATROCE- LA PREGO RISPONDA LLE MIE DOMANDE.....LE SONO GRATO FIN D'ORA----GRAZIE 1000
[#3]
Gentile utente,
mi scuso per il ritardo della risposta ma purtroppo solo oggi ho potuto ricollegarmi tra problemi professionali, familiari e quotidiani in genere.
Intanto le dico che un dubbio è giusto che ci sia altrimenti lei non si sarebbe mai curata, ma perchè deve essere "atroce"? Non credo di averla allarmata con la precedente risposta, magari la rilegga con tranquillità, senza ansie particolari, e troverà le risposte alle domande che lei ha fatto.
E' ovvio che togliendo il dente il granuloma scompaia, ma ormai sono decenni che non lo si fa più di routine, qualora sia possibile effettuare il ritrattamento canalare: ma le piace proprio avere un dente in meno? In questi giorni sto trattando un paziente di 35 anni al quale 3 anni fa era stato detto che avesse 2 granulomi ma siccome erano sotto 2 corone di lasciarli per qualche anno: secondo il collega sarebbe stato un peccato rimuovere 2 corone recenti per ritrattare i denti in causa. Ecco, questo NON è un comportamento da consigliare, tanto è vero che ora sta avendo problemi di valori alterati nel sangue: il collega probabilmente non era in grado di ritrattare i denti e non ha avuto il coraggio di inviarlo ad altri più esperti.
Se lei avesse dei dubbi sul suo odontoiatra provi a chiedere altri pareri, anche se da quello che lei mi dice sta agendo correttamente (forse un po' troppi antibiotici: meglio lavorare direttamente nei canali con sostanze disinfettanti).
Ricuri il dente e faccia le radiografie di controllo dopo 3-4 mesi: è l'unico consiglio sensato che mi sento di darle vivendo con tranquillità e fiducia.
La saluto cordialmente.
mi scuso per il ritardo della risposta ma purtroppo solo oggi ho potuto ricollegarmi tra problemi professionali, familiari e quotidiani in genere.
Intanto le dico che un dubbio è giusto che ci sia altrimenti lei non si sarebbe mai curata, ma perchè deve essere "atroce"? Non credo di averla allarmata con la precedente risposta, magari la rilegga con tranquillità, senza ansie particolari, e troverà le risposte alle domande che lei ha fatto.
E' ovvio che togliendo il dente il granuloma scompaia, ma ormai sono decenni che non lo si fa più di routine, qualora sia possibile effettuare il ritrattamento canalare: ma le piace proprio avere un dente in meno? In questi giorni sto trattando un paziente di 35 anni al quale 3 anni fa era stato detto che avesse 2 granulomi ma siccome erano sotto 2 corone di lasciarli per qualche anno: secondo il collega sarebbe stato un peccato rimuovere 2 corone recenti per ritrattare i denti in causa. Ecco, questo NON è un comportamento da consigliare, tanto è vero che ora sta avendo problemi di valori alterati nel sangue: il collega probabilmente non era in grado di ritrattare i denti e non ha avuto il coraggio di inviarlo ad altri più esperti.
Se lei avesse dei dubbi sul suo odontoiatra provi a chiedere altri pareri, anche se da quello che lei mi dice sta agendo correttamente (forse un po' troppi antibiotici: meglio lavorare direttamente nei canali con sostanze disinfettanti).
Ricuri il dente e faccia le radiografie di controllo dopo 3-4 mesi: è l'unico consiglio sensato che mi sento di darle vivendo con tranquillità e fiducia.
La saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.9k visite dal 11/05/2011.
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