Protesi in ceramica
[#1]
Gentile paziente, immagino che la domanda sia inerente a una protesi in ceramica che sta realizzando. Immagino che A2 smalto A1 si intenda dentina A2, smalto A1. Ovvero con le prime stratificazioni della ceramica in A2 e l'ultima,quella che imita lo smalto A1. La valutazione del colore è una fase molto delicata...perchè il colore non lo ha preso l'odontoiatra?Il colore tutto A1 potrebbe risultare molto chiaro e "finto" ma dipende da tanti fattori, colore della pelle, dinamica del sorriso, forma dei denti...
saluti
saluti
Perfezionata in Odontoiatria Pediatrica
Perfezionata in Ortodonzia Intercettiva
Perfezionata in Innovazioni Tecnologiche in Ortognatodonzia
[#2]
Utente
Io ho i capelli biondo chiaro e la pelle chiarissima... tempo fa mi era stata fatta una protesi in ceramica (solo di alcuni denti) e ricordo che l'odontoiatra aveva optato per l'A1, perché tutti gli altri risultavano gialli su di me; stavolta però, non riesco a capire perché, è stato deciso per l'A2... io mi trovavo benissimo con l'A1 e non mi sembrava così finto...
[#3]
Ogni dente umano è composto da un coctail di colori.
Quella da lei citata è una scala colori della marca commerciale "VITA".
Ne esistono altre.
Non c'è solo il colore, c'è anche la transucentezza, lo spessore di smalto che, come in un dente naturale, è differenziato da zona a zona.
La dentina di un dente naturale ha un colore differenziato: più gialla all'interno, più bianca all'esterno.
L'operatore non prende solo un colore: ne prende molti.
Prende il colore della massa base, lo strato di smalto, la quantità di grigio presente, la traslucentezza, l'intensità del croma, per avvicinare il colore del manufatto a quello dei denti a fianco, e per dare armonia al sorriso.
E traduce tutte queste informazioni in appinti sintetici:
"QUI A2, LA' A1".
Ma dietro questa sintesi c'è molto di più.
Se però lei si accontenta di un dente "bianco", dovrebbe essere molto facile andare incontro alle sue esigenze.
Quella da lei citata è una scala colori della marca commerciale "VITA".
Ne esistono altre.
Non c'è solo il colore, c'è anche la transucentezza, lo spessore di smalto che, come in un dente naturale, è differenziato da zona a zona.
La dentina di un dente naturale ha un colore differenziato: più gialla all'interno, più bianca all'esterno.
L'operatore non prende solo un colore: ne prende molti.
Prende il colore della massa base, lo strato di smalto, la quantità di grigio presente, la traslucentezza, l'intensità del croma, per avvicinare il colore del manufatto a quello dei denti a fianco, e per dare armonia al sorriso.
E traduce tutte queste informazioni in appinti sintetici:
"QUI A2, LA' A1".
Ma dietro questa sintesi c'è molto di più.
Se però lei si accontenta di un dente "bianco", dovrebbe essere molto facile andare incontro alle sue esigenze.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 18.4k visite dal 20/04/2011.
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