Estrazione dentaria
Gentile dottore,
sono una paziente di 50 anni e con un ictus emorragico pregresso (3 ANNI FA) dovuto ad ipertensione non curata. Per fortuna non ho riportato conseguenze in seguito alla grave patologia ed attualmente la mia pressione arteriosa e ben controllata con la terapia farmacologica. Negli ultimi 3 mesi ho subito 5 estrazioni dentarie con anestetico senza adrenalina ed in struttura ospedaliera.
Dopo le ultime due estrazioni ho avuto qualche disturbo che attualmente non so a cosa attribuire, se all'antibiotico o all'anestetico. Il primo disturbo e' che dopo uno dei due interventi ho notato un fastidioso mal di gola con raucedine. Dopo il secondo intervento, la raucedine e' stata piu' forte (mal di gola, tosse, febbre)e a questa si e' aggiunta una piccola zona con macchioline rosse alla base del collo. In ospedale mi hanno detto che poteva essere un rash cutaneo dovuto all'antibiotico (un macrolide, l'unico che posso prendere vista la mia allergia alle penicelline e simili) Le chiedo cortesemente un parere su quanto capitatomi. Colpa dell'antibiotico o dell'anestetico?Come dovrei affrontare le due prossime cure canalari? Posso ricorrere tranquillamente alle cure con il laser?
Grazie in anticipo e cordiali saluti
sono una paziente di 50 anni e con un ictus emorragico pregresso (3 ANNI FA) dovuto ad ipertensione non curata. Per fortuna non ho riportato conseguenze in seguito alla grave patologia ed attualmente la mia pressione arteriosa e ben controllata con la terapia farmacologica. Negli ultimi 3 mesi ho subito 5 estrazioni dentarie con anestetico senza adrenalina ed in struttura ospedaliera.
Dopo le ultime due estrazioni ho avuto qualche disturbo che attualmente non so a cosa attribuire, se all'antibiotico o all'anestetico. Il primo disturbo e' che dopo uno dei due interventi ho notato un fastidioso mal di gola con raucedine. Dopo il secondo intervento, la raucedine e' stata piu' forte (mal di gola, tosse, febbre)e a questa si e' aggiunta una piccola zona con macchioline rosse alla base del collo. In ospedale mi hanno detto che poteva essere un rash cutaneo dovuto all'antibiotico (un macrolide, l'unico che posso prendere vista la mia allergia alle penicelline e simili) Le chiedo cortesemente un parere su quanto capitatomi. Colpa dell'antibiotico o dell'anestetico?Come dovrei affrontare le due prossime cure canalari? Posso ricorrere tranquillamente alle cure con il laser?
Grazie in anticipo e cordiali saluti
[#1]
Gentile Signore,
le reazioni avverse imputabili all'anestetico senza adrenalina, peraltro rarissime, non comprendono le lesioni e la sintomatologia descritta. Per verificare che si tratti di una reazione riferibile all'antibiotico, soprattutto il rash cutaneo, dovrà sottoporsi alle prove allergologiche.
Per quanto riguarda le cure canalari l'uso del laser non è sostitutivo della classica terapia manuale: se i denti in questione sono necrotici, non sarà necessaria l'anestesia.
Cordiali SAluti
le reazioni avverse imputabili all'anestetico senza adrenalina, peraltro rarissime, non comprendono le lesioni e la sintomatologia descritta. Per verificare che si tratti di una reazione riferibile all'antibiotico, soprattutto il rash cutaneo, dovrà sottoporsi alle prove allergologiche.
Per quanto riguarda le cure canalari l'uso del laser non è sostitutivo della classica terapia manuale: se i denti in questione sono necrotici, non sarà necessaria l'anestesia.
Cordiali SAluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
La sua descrizione non dovrebbe ndicare un problema allergico causato dall'anestesia. Potrebbe essere causa dell'antibiotico, in ogni caso se le reazoni avverse si sono limitate a questo, penso possa tranquillamente continuare le sue cure odontoiatriche.
Cordialmente
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 06/04/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.