Problemi agli ottavi
Mia figlia di 23 anni e mezzo ha, da qualche anno, problemi con gli ottavi inferiori. Se può essere utile, segnalo che da piccola ha avuto problemi di malocclusione, felicemente risolti con l'opportuna terapia. Ora i suoi denti sono dritti. Gli ottavi superiori sono spuntati senza problemi, ma quelli dell'arcata inferiore sono parzialmente ancora sotto la gengiva : a quello di dx si vedono 3 punte, a quello di sx se ne vedono 2. Il dentista, interpellato al primo episodio di infiammazione della gengiva, le ha consigliato sciacqui con disinfettanti, antiinfiammatori e antibiotico ( KLACID compresse da 250). Gli episodi di infiammazione, associati a difficoltà masticatorie, ad aprire la bocca,a volte mal di testa, si presentano all'incirca un paio di volte all'anno, in maniera più o meno accentuata. Ha fatto una ortopanoramica dalla quale si evidenzia che effettivamente i suddetti denti inferiori sono un pò storti, inclinati verso i secondi molari, ma le è stato detto che prima o poi spunteranno. Il suggerimento che le è stato dato è di fare una incisione per facilitare la loro uscita, ma se ciò non dovesse essere sufficiente, o se gli episodi infiammatori dovessero ripetersi con maggiore frequenza, fare l'estrazione. Ora io chiedo un consiglio : vorrei sapere se effettivamente una incisione può facilitare l'eruzione o si peggiora la situazione esponendo ancora di più i denti ad infezioni e contaminazioni. Mi chiedo ,poi, se questi denti effettivamente usciranno, prima o poi, oppure, data l'età della ragazza (23 anni e mezzo) non spunteranno più. Se effettivamente resteranno per sempre così, mezzi dentro e mezzi fuori, allora diventa inutile temporeggiare, soffrire per gli episodi di infiammazione in attesa di niente. Io sono spaventata dall'idea della estrazione di questi denti !! ma nell'eventualità che debba purtroppo farla , deve recarsi in ospedale? Grazie.
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Partiamo dalla fine, nell'eventualità che sua figlia debba togliere i denti del giudizio inferiori sarà sufficiente rivolgersi ad un dentista esperto o specialista in chirurgia orale sia esso un ospedaliero o un libero profesionista, l'intervento in mani esperte è un intervento di routine.Se tali denti eromperanno o meno si può, con una certa approssimazione, evincere da una serie di valutazioni che è impossibile fare in un consulto on-line, generalmente se le radici son completamente formate i denti non hanno più potenziale eruttivo. Rimuovere parte del tessuto gengivale che li ricopre può in alcuni casi esser utile a limitare gli episodi infiammatori in quanto consente al paziente di tenerli meglio puliti. Nei casi in cui il problema è minore questa rimozione di tessuto gengivale può essere anche un intervento risolutivo.
La saluto cordialmente
La saluto cordialmente
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
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Utente
Grazie per la risposta. Appena ritornerà a casa per le vacanze pasquali, perchè mia figlia vive fuori per motivi di studio, andrà a farsi visitare dal dentista. Speriamo che non ci siano problemi. Attualmente mi ha detto che ha di nuovo la gengiva infiammata, con i soliti problemi collegati. Siccome dopo giorni non sono spariti i fastidi,anzi i dolori, ha deciso di prendere l'antibiotico...il solito KLACID. Decide lei, con autocura!!Non vivendo più con me, si gestisce da sola!! Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 04/04/2011.
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