Un dente, nonostante devitalizzato due volte, continui

Buongiorno,
il suo è un problema che va analizzato più accuratamente poichè le patologie a carico della polpa dentaria e del parodonto sono varie.
Da quel poco che lei dice pare che si tratti di una parodontite apicale cronica ma,ripeto, la diagnosi va fatta con ben più indizi diagnostici.
Anche il fatto che ci sia ancora dolore nonostante il suo dente sia stato ritrattato è da valutere con indagini specifiche, ma potrebbe anche essre che non sia stata eseguita una buona terapia endocanalare.
Forse è il caso di fare una visita presso un altro odontoiatra sempre che voglia recuperare il dente, altrimenti l'alternativa è l'estrazione e il ripristino funzionale con un impianto osteointegrato.
Spero di averle fatto capire qualcosa in più.
Sempre a sua disposizione,
dott.ssa Simona Galiero

cordiali saluti
dott.ssa Simona Galiero

Quando scrive "rotto per metà) cosa intende? Frattura verticale della corona? Se così è stato, il problema del dolore persistente alla masticazione può essere dovuto ad una frattura anche radicolare o ad una infrazione sempre corono-radicolare. Si faccia controllare per bene il dente da questo punto di vista. Queste mie conclusioni valgono sempre a condizione che la terapia canalare sia stata eseguita "lege artis".
A presto

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

Gentile Paziente,dal momento che Lei riferisce di una 'frattura a metà' ed Io presumo in senso verticale, è probabile che abbia interessato la radice o la regione interradicolare se si tratta di un molare.in questo caso non c'è devitalizzazione che tenga perchè viene interessato, soprattutto durante gli stress masticatori, il legamento peridontale che è una delle regioni +innervate del nostro organismo.Per avere una conferma di questo sono necessarie esami radiografici endorali con proiezioni differenti.Se si tratta di una frattura in un molare cioè un dente con più radici si può ancora intervenire con una protesi fissa previo trattamento chirurgico delle radici (separazione, monconizzazione,ecc.) che ovviamente sarà specifico per il suo caso.La frattura radicolre di un monoradicolato è molto difficile da trattare.
Auguri

Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.