Fistola - diagnosi del dentista
Buonasera
Il mio problema è che a seguito si bollicine in bocca piene di pus, attraverso una radiografia localizzata mi hanno diagnosticato una fistola che ha mangiato un pezzettino d'osso ( Non capisco come mai dalla Panoramica effettuata poco tempo prima nn si vedesse).
La fistola è posta all’arcata dentaria superiore, esattamente sopra al dente di Porcellana inserito sulla radice di un dente devitalizzato che fa praticamente da perno.
Non ho nessun tipo di dolore, né gonfiore.
Mi è stato proposto la seguente prestazione:
1. Rigenerazione guidata dell’osso
2. Capsula sull’impianto
3. Impianto inserito escluso la capsula
4. Estrazione complessiva
5. Capsula Provvisoria
Potrei evitare tutto questo?
Il mio problema è che a seguito si bollicine in bocca piene di pus, attraverso una radiografia localizzata mi hanno diagnosticato una fistola che ha mangiato un pezzettino d'osso ( Non capisco come mai dalla Panoramica effettuata poco tempo prima nn si vedesse).
La fistola è posta all’arcata dentaria superiore, esattamente sopra al dente di Porcellana inserito sulla radice di un dente devitalizzato che fa praticamente da perno.
Non ho nessun tipo di dolore, né gonfiore.
Mi è stato proposto la seguente prestazione:
1. Rigenerazione guidata dell’osso
2. Capsula sull’impianto
3. Impianto inserito escluso la capsula
4. Estrazione complessiva
5. Capsula Provvisoria
Potrei evitare tutto questo?
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Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128
Proviamo a fare un pò di chiarezza per ricostruire la sua situazione: le è stata diagnosticata una fistola in corrispondenza di un dente devitalizzato e restaurato con una capsula. Il dentista ha giudicato irrecuperabile quel dente e le ha proposto l'estrazione che ha definito complessa (non complessiva) e l'inserimento di un impianto con rigenerazione ossea. Successivamente sull'impianto andranno realizzati prima un provvisorio e poi un definitivo.
La fistola è espressione di una infezione che andrà rimossa, rimuovere l'infezione vorrà dire estrarre il dente o ri-devitalizzarlo ma il suo dentista evidentemente ha giudicato non percorribile quest'ultima strada e noi non abbiamo la possibilità,non avendola visitata, di dire se quanto le è stato proposto è davvero l'unica terapia attuabile. Se ha dei dubbi potrà fugarli solo facendosi visitare da un altro odontoiatra.
Cordiali saluti
La fistola è espressione di una infezione che andrà rimossa, rimuovere l'infezione vorrà dire estrarre il dente o ri-devitalizzarlo ma il suo dentista evidentemente ha giudicato non percorribile quest'ultima strada e noi non abbiamo la possibilità,non avendola visitata, di dire se quanto le è stato proposto è davvero l'unica terapia attuabile. Se ha dei dubbi potrà fugarli solo facendosi visitare da un altro odontoiatra.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#3]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228
Ma non è detto che un secondo dentista le dica cose diverse dal primo.
Una seria alternativa a estrazione, impianto e capsula potrebbe restare solo un suo irrealizzabile desiderio.
Una seria alternativa a estrazione, impianto e capsula potrebbe restare solo un suo irrealizzabile desiderio.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92
Gentile Signora,
considerando che è necessario valutare sia clinicamente che tramite la radiografia endorale, se il dente non è mobile e non vi è una patologia parodontale associata, probabilmente un'alternativa meno cruenta e meno costosa può esserci.
Se non vi è cementato un perno all'interno del canale, è talvolta possibile intervenire con una terapia endodontica di ritrattamento forando la corona: tentare di decementarlo può causare la frattura del rivestimento ceramico.
In caso di presenza di un perno moncone allora si è quasi sempre obbligati all'apicectomia, o al taglio della corona, rimozione del perno, ritrattamento e nuova terapia protesica.
E'vero che la fistolizzazione di un granuloma porta alla fenestrazione dell'osso alveolare, ma la perdita di osso è comunque minima,e dopo il completamento della terapia endodontica i tessuti ossei e parodontali vengono recuperati dopo qualche mese.
Cordiali Saluti
considerando che è necessario valutare sia clinicamente che tramite la radiografia endorale, se il dente non è mobile e non vi è una patologia parodontale associata, probabilmente un'alternativa meno cruenta e meno costosa può esserci.
Se non vi è cementato un perno all'interno del canale, è talvolta possibile intervenire con una terapia endodontica di ritrattamento forando la corona: tentare di decementarlo può causare la frattura del rivestimento ceramico.
In caso di presenza di un perno moncone allora si è quasi sempre obbligati all'apicectomia, o al taglio della corona, rimozione del perno, ritrattamento e nuova terapia protesica.
E'vero che la fistolizzazione di un granuloma porta alla fenestrazione dell'osso alveolare, ma la perdita di osso è comunque minima,e dopo il completamento della terapia endodontica i tessuti ossei e parodontali vengono recuperati dopo qualche mese.
Cordiali Saluti
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Dr. Angelo Rossi
Dentista
127 2
Personalmente signora concordo con i colleghi Formentelli e Di Iorio. Inoltre è sempre possibile tentare un ritrattamento del dente oppure in intervento di apicectomia (se esistono realmente le condizioni) perchè comunque sono le uniche alternative ell'estrazione del dente.
Il ritrattamento sarà comunque seguito da una nuova costruzione potesica mentre l'apicectomia sarà in grado i salvare anche la corona protesica ora presente.
Tenga presente che i trattamenti sopra riportati hanno una percentuale di fallimento non trascurabile.
La mancanza di gonfiore e di dolore sono proprio duvute alla presenza della fistola che "scarica" all'esterno il pus.
Si faccia visitare da un altro collega e così potra avere un altro parere.
Il ritrattamento sarà comunque seguito da una nuova costruzione potesica mentre l'apicectomia sarà in grado i salvare anche la corona protesica ora presente.
Tenga presente che i trattamenti sopra riportati hanno una percentuale di fallimento non trascurabile.
La mancanza di gonfiore e di dolore sono proprio duvute alla presenza della fistola che "scarica" all'esterno il pus.
Si faccia visitare da un altro collega e così potra avere un altro parere.
Dr. Angelo Rossi
dott.angelo.rossi@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 24/03/2011.
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