Dente devitalizzato da anni torna ascesso
Salve, sono tre mesi che combatto con un dente molare destro già devitalizzato e incapsulato anni fà. Il problema è ri nato con la forte infiammazione gengivale che si accendeva dopo aver mangiato carne o altro. Il cibo si incastrava tra il molare superiore destro e l'adiacente dente del giudizio, anchesso devitalizzato, l'incastro a causa di una forma anomala dell'intercapedine interdentale (forse anche a causa della capsula) rendeva difficilissima la rimozione del cibo. A lungo andare, nonostante i tentativi con filo interdentale che si incastrava, scovolini e altro, era inevitabile la presenza di un residuo di cibo maleodorante profondamente pigiato dal dente oppositore durante la masticazione. Il nuovo dentista dopo mia insistenza ha tentato di rendere lo spazio interdentale di diversa forma per ridurre l'incastro del cibo. Purtroppo dopo pochi mesi mi è venuto un terribile dolore con evidente ascesso sulla gengiva in corrispondenza di tale dente. Questo novembre, in procinto di un mio viaggio il dentista mi ha consigliato una cura con antibiotico zimox e di andare da lui dopo il viaggio. A dicembre tornato dal dentista mi ha voluto curare un dente dall'altro lato, il sinistro, dicendo che viceversa non avrei potuto masticare da nessuna delle due parti... Fu cosi che mi è tornato l'ascesso al molare superiore destro, altri 5 giorni di antibiotico e l'orto panoramica evidenzierebbe una rarefazione dell'osso e infezione alla base della radice. Altre tre volte tale dentista mi ha aperto il dente, rimossa la polpa (ma se già devitalizzato la polpa non doveva esserci?) cura canalare e il giorno dopo ascesso. Ieri sono tornato dinuovo, ho chiesto spiegazione del dolore e ascesso a un dente già abbondantemente trattato e devitalizzato, mi ha detto che alle volte vi sono dei canali accessori e delle parti di nervo si possono togliere solo allargando i canali principali col trapano, cosi è stato fatto, mi ha anche infilato dei bastoncini bianchi insieme alla, spero provvisoria otturazione. Oggi dinuovo gran dolore lungo lo zigomo fin sotto all'occhio e un bozzo sulla gengiva nella solita posizione. Ma è tutto normale? Inizio ad avere seri dubbi sulle capacità del dentista. Da Novembre che ho avuto il primo ascesso ora siamo a fine Marzo. Sono vari mesi che lavora su di un dente e mi pare di essere sempre allo stesso punto. Temo l'infezione non curata per tanti mesi abbia compromesso l'osso e non vorrei che si manifestino altre ripercussioni tipo al cuore.
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Gentile utente,
l' ascesso potrebbe avere origine gengivale, dipendente dall' assenza del punto di contatto tra i denti con accumulo di residui alimentari e riassorbimento osseo, oppure un' origine endodontica, causata dalla presenza di polpa necrotica nei canali. Nel primo caso bisognerebbe valutare la possibilità di "pulire" lo spazio interdentale per eliminare la tasca, quindi rifare la capsula per ricreare il punto di contatto atto ad evitare l' accumulo di cibo. Nel secondo caso si potrebbe provare a ritrattare il dente, considerando che la percentuale di successo è inversamente proporzionale all' età del primo trattamento canalare che ha causato la lesione. In altre parole più è vecchia la lesione minori sono le possibilità di guarigione.
Il consiglio migliore che mi sento di darle è di sentire almeno un altro parere.
Saluti.
l' ascesso potrebbe avere origine gengivale, dipendente dall' assenza del punto di contatto tra i denti con accumulo di residui alimentari e riassorbimento osseo, oppure un' origine endodontica, causata dalla presenza di polpa necrotica nei canali. Nel primo caso bisognerebbe valutare la possibilità di "pulire" lo spazio interdentale per eliminare la tasca, quindi rifare la capsula per ricreare il punto di contatto atto ad evitare l' accumulo di cibo. Nel secondo caso si potrebbe provare a ritrattare il dente, considerando che la percentuale di successo è inversamente proporzionale all' età del primo trattamento canalare che ha causato la lesione. In altre parole più è vecchia la lesione minori sono le possibilità di guarigione.
Il consiglio migliore che mi sento di darle è di sentire almeno un altro parere.
Saluti.
Dr. Marcello Fantini
Chirurgia orale - Implantologia
www.studiofantini.jimdo.com
[#2]
Il suo dentista probabilmente sta cercando di salvare un dente già in cattive condizioni. Se la terapia non ha effetto è possibile che il dente vada estratto per fare un impianto o un ponte.
Le consiglio di chiedere chiarimenti al suo dentista sulla cura.
Cordiali saluti
Le consiglio di chiedere chiarimenti al suo dentista sulla cura.
Cordiali saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
[#3]
Non si capisce bene , da come ha esposto il problema, se l'ascesso è parodontale o dentale; nel primo caso bisogna intervenire sul parodonto con terapia appropriata (lembo e modellazione del picco osseo, mi vien da dire,)nel secondo caso un ritrattamento, che però come dice, si stà prolungando un pò troppo. Forse sarebbe meglio un secondo consulto, magari presso un collega che si interessi in special modo di endodonzia, non credo sia difficile trovarlo nella sua bella Roma.
Cordialmente
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#4]
Utente
Alla live pressione sul dente il dolore aumenta notevolmente, una leggera protuberanza sulla gengiva esterna si ri crea dopo ogni trattamento, il dolore persistente raggiunge lo zigomo sotto l'occhio destro. Il dentista oggi mi ha ri aperto i canali che aveva chiuso due giorni fà e dice che non si riesce a far passare l'infezione, che in un canale della radice aveva trovato del sangue, in quel canale sentivo dolore durante l'immissione dell'ago della cura canalare. Il dottore in oltre mi ha detto che essendo il 7° dente non si può fare l'apicectomia perchè non è accessibile. Io gli ho detto che se il problema deve prolungarsi sono disposto a farmi togliere il dente in questione, temo più i danni della protratta infezione che la difficile masticazione da mancanza di un molare. Il dottore non ha escluso l'ennesimo ricorso ad antibiotici. Credo consulterò un altro dentista, l'attuale è convenzionato con la mia assicurazione ma mi ha anche detto che dovro coprire il 95% delle spese di tasca mia...
[#6]
Utente
In anzi tutto vi ringrazio delle vostre risposte e consigli.
In origine il dolore credo fosse dovuto ad una forte infiammazione gengivale derivato dal cibo incastrato tra i denti, in particolare nella masticazione provavo grande dolore con il contatto del cibo con la gengiva. Purtroppo il dolore che ho provato in seguito è ben diverso, più intenso e costante, venendosi a creare anche un sacca sul lato esterno della gengiva, una sensazione di innalzamento del dente, toccandolo con le dita si muoveva. Ora ho notato un leggero dolore sul palato con un lieve rigonfiamento, stò prendendo gli antibiotici sperando che lunedì l'intervento del dentista sia più efficace avendo affievolito l'infezione..
In origine il dolore credo fosse dovuto ad una forte infiammazione gengivale derivato dal cibo incastrato tra i denti, in particolare nella masticazione provavo grande dolore con il contatto del cibo con la gengiva. Purtroppo il dolore che ho provato in seguito è ben diverso, più intenso e costante, venendosi a creare anche un sacca sul lato esterno della gengiva, una sensazione di innalzamento del dente, toccandolo con le dita si muoveva. Ora ho notato un leggero dolore sul palato con un lieve rigonfiamento, stò prendendo gli antibiotici sperando che lunedì l'intervento del dentista sia più efficace avendo affievolito l'infezione..
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 73.7k visite dal 22/03/2011.
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