Malocclusione dentale di seconda classe

Salve, ho 18 anni e mi è stato diagnosticata una malocclusione dentale di seconda classe (molto più marcata nel lato destro e con relativa deviazione della linea mediana verso sinistra).
Mi è sembrato chiaro dalle parole dei diversi specialisti a cui mi sono rivolto che la soluzione sarebbe una terapia ortodontica fissa (stimata sui due anni) con la precedente estrazione dei quattro ottavi. Il mio dubbio, ed ecco perché mi sono rivolto a voi, nasce dalla confusione riguardo alle conseguenze che una malocclusione dentale di questo tipo può provocare e soprattutto alla reale necessità di un intervento ortodontico. Premetto che su due medici consultati, tutti e due hanno affermato diverse cose: si passa da previsioni "catastrofiche" di mal di schiena e mal di testa perenni (con quindi assoluta urgenza terapeutica) a un atteggiamento alquanto tranquillo (della serie "se proprio vuoi mettere l'apparecchio lo mettiamo, altrimenti vivi anche senza.."). Come ragazzo di 18 anni ammetto che l'idea di utilizzare l'apperecchio non mi rende entusiasta, ma sono convinto che se fosse davvero necessario per la mia salute farei dei sacrifici.
In attesa di un'altra visita specialistica, spero in una vostra risposta.