Febbre dopo pulizia dei denti
Ieri ho fatto una pulizia dei denti (era piu' di anno che non la facevo, tartaro dal lato interno del palato visibile ad occhio nudo, anche se il dentista ha detto che era poco e in effetti nel giro di 30 minuti era tutto rimosso). Dopo un paio d'ore ho iniziato a sentire dolore generalizzato in tutta la bocca tra gengiva e dente e mi e' salita la febbre a 38.
Non sono mai stata soggetta a febbri improvvise e non ho altri sintomi, prima di andare dal dentista stavo bene. Ci puo' essere un collegamento tra la pulizia e la febbre?
Al momento la sto abbassando con Tachipirina 1000 mg, ma scende e poi ritorna.
Devo prendere un antinfiammatorio? Il dolore e' svanito e le gengive sono tornate ad un sano colore rosa.
Grazie
Non sono mai stata soggetta a febbri improvvise e non ho altri sintomi, prima di andare dal dentista stavo bene. Ci puo' essere un collegamento tra la pulizia e la febbre?
Al momento la sto abbassando con Tachipirina 1000 mg, ma scende e poi ritorna.
Devo prendere un antinfiammatorio? Il dolore e' svanito e le gengive sono tornate ad un sano colore rosa.
Grazie
[#1]
Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92
Gentile Signora,
considerando la stagione invernale ancora in corso è presumibile che si tratti di un episodio febbrile dovuto ad un'infezione virale parainfluenzale tipica in questa stagione.
Come conseguenza di una detartrasi o plulizia dentale può presentarsi una gengivite ol'aumento della sensibilità dentale, e, in pazienti con particolari patologie sistemiche, anche emorragie o ascessi: un rialzo febbrile in un pz senza particolari patologie sistemiche è un evento da considerarsi concomitante ma non consequenziale.
Cordiali Saluti
considerando la stagione invernale ancora in corso è presumibile che si tratti di un episodio febbrile dovuto ad un'infezione virale parainfluenzale tipica in questa stagione.
Come conseguenza di una detartrasi o plulizia dentale può presentarsi una gengivite ol'aumento della sensibilità dentale, e, in pazienti con particolari patologie sistemiche, anche emorragie o ascessi: un rialzo febbrile in un pz senza particolari patologie sistemiche è un evento da considerarsi concomitante ma non consequenziale.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 26.8k visite dal 12/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.