Restringimento gengive

Gentili medici, sono un ragazzo di 29 anni. Di recente ho notato un restringimento gengivale dei denti, prima non ci avevo mai fato caso fino a che ho esaminato meglio i miei denti a causa di un fastidio alla zona genviale superiore, e all'indolenzimento di alcuni denti davanti. Ho di recente (poco più di un mese fa) consultato un dentista il quale ha affermato che l'indolezimento è dovuto al digrignamento notturno e che le mie gengive non presentano problemi. Il fatto però che alcuni denti siano al tocco più deboli di altri mi crea fastidio, nonchè timore per possibili sviluppi negativi, come la perdita dei denti. D'altra parte ho avuto il parere di uno specialista da poco e forse sono troppo apprensivo. Dove sbaglio?
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Dr. Gianpiero Deluzio Dentista, Gnatologo 283 8
Gentile paziente,
non ho ben compreso la Sua domanda comunque mi sembra che il Suo timore di perdere i denti sia un pò eccessivo. D'altro canto se ha già consultato uno speccialista che le ha diagnosticato una parafunzione notturna, le avrà anche indicato delle soluzioni (tipo bite) per alleviare la sintomatologia dell'indolenzimento dentario. Quanto invece alle recessioni gengivali possono riconoscere fondamentalmente 2 cause: cattiva igiene o spazzolamento aggressivo.
Il trauma occlusale dovuto al degrignamento può piuttosto causare delle lesioni ai colletti dei denti note come "abfrazioni" ma non so se sono quelle a cui si riferisce quando parla di "restringimento delle gengive".
Buona domenica.

Dr. Gianpiero Deluzio
Odontoiatra