Granuloma apicale da referto dentalscan sul 38 un dente che non c'è.
Oggi ho ritirato il referto della Tac DENTALSCAN richiesta dalla Clinica Odontostomatologica - dopo due panoramiche e con mio disappunto per ulteriori radazioni - per procedere all'estrazione del 48.
Ecco quanto refertato: 48 si presenta parzialamente incluso, con lievi segni di pericoronarite in strettissima adiacenza radicolare con il canale mandibolare dello stesso lato che risulta compresso medialmente dalle radici dentarie in questione.
L'estrazione è in programma per martedì, sempre all'ospedale. Dovrò comunque firmare il consenso informato per l'eventuale lesione del nervo alveolare, se ho ben capito. E questo è il mio primo motivo di perplessità. Che ne pensate?
Seconda sopresa dal referto: Granuloma apicale a carica del 28.
Ma io ho estratto molto tempo fa gli ottavi superiori! Può esistere un granuloma senza il dente?
Per di più la TAC dentalscan è stata eseguita solo sull'arcata inferiore. Il radiologo ora non è in servizio, ma cosa devo pensare?
Un errore di battitura? Cioè il granuloma c'è, ma a carico di altro dente, oppure un errore di attribuzione delle immagini del dischetto?
In clinica odontastomatologica, hanno esaminato velocemente le immagini e non comprendono dove sia il granuloma, anche perché il 28 non c'è più da diversi anni.
Grazie se vorrete chiarirmi le idee.
Confermo che ho fatto un errore solo nel titolo: il granuloma sarebbe a carico del 28.
Ecco quanto refertato: 48 si presenta parzialamente incluso, con lievi segni di pericoronarite in strettissima adiacenza radicolare con il canale mandibolare dello stesso lato che risulta compresso medialmente dalle radici dentarie in questione.
L'estrazione è in programma per martedì, sempre all'ospedale. Dovrò comunque firmare il consenso informato per l'eventuale lesione del nervo alveolare, se ho ben capito. E questo è il mio primo motivo di perplessità. Che ne pensate?
Seconda sopresa dal referto: Granuloma apicale a carica del 28.
Ma io ho estratto molto tempo fa gli ottavi superiori! Può esistere un granuloma senza il dente?
Per di più la TAC dentalscan è stata eseguita solo sull'arcata inferiore. Il radiologo ora non è in servizio, ma cosa devo pensare?
Un errore di battitura? Cioè il granuloma c'è, ma a carico di altro dente, oppure un errore di attribuzione delle immagini del dischetto?
In clinica odontastomatologica, hanno esaminato velocemente le immagini e non comprendono dove sia il granuloma, anche perché il 28 non c'è più da diversi anni.
Grazie se vorrete chiarirmi le idee.
Confermo che ho fatto un errore solo nel titolo: il granuloma sarebbe a carico del 28.
[#1]
Probabilmente si tratta di un refuso e il dente in questione è il 38.
Per quanto riguarda la firma di un consenso in cui siano contenuti eventuali danni, anche poco frequenti, è assolutamente normale. Non significa che debba esserci il problema segnalato
Per quanto riguarda la firma di un consenso in cui siano contenuti eventuali danni, anche poco frequenti, è assolutamente normale. Non significa che debba esserci il problema segnalato
Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it
[#2]
Utente
Ringrazio moltissimo.
Il refuso è stato il mio, ma solo nel titolo.
Anche il 38 non c'è più: l'ho tolto a settembre.
Il 48 è l'ultimo degli ottavi da togliere.
Devo richiamare il radiologo refertante?
Ho provato a esaminare le immagini della TAC, ma non vedo un ombra all'apice di qualche dente.
Certo, non è il mio mestiere, ma vorrei solo capire se esitono granulomi silenti quando i denti sono stati estratti da mesi o da anni.
Il refuso è stato il mio, ma solo nel titolo.
Anche il 38 non c'è più: l'ho tolto a settembre.
Il 48 è l'ultimo degli ottavi da togliere.
Devo richiamare il radiologo refertante?
Ho provato a esaminare le immagini della TAC, ma non vedo un ombra all'apice di qualche dente.
Certo, non è il mio mestiere, ma vorrei solo capire se esitono granulomi silenti quando i denti sono stati estratti da mesi o da anni.
[#3]
Essendo il 2.8 un dente dell'arcata superiore ed essendo stata eseguita la TC Dental scan dell'arcata inferiore evidentemente c'è stato un errore nella compilazione del referto. Si faccia esaminare con attenzione la tac in clinica odontoiatrica e cestini il referto del radiologo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#4]
Ricicli la preziosa carta del referto (purtroppo irrimediabilmente sporcata dall'inchiostro).
Porti il dentalscan al dentista che l'ha prescritto: sarà lui a fare tutte le valutazioni del caso.
Porti il dentalscan al dentista che l'ha prescritto: sarà lui a fare tutte le valutazioni del caso.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#5]
Utente
Il dentalscan l'ha prescitto la Clinica Odontostomatologiga dello stesso ospedale dove ho fatto l'esame Tc arcata dentaria inferiore.
Giunta con il referto in Clinica sono stata portata immediatamente dal primario che esamninando le immagini si è fatto scappare un «Ma dove ca...volo l'ha visto il 28? E comunque non ce l'ha».
Nel dubbio non ho nemmeno il 38, estratto a settembre.
Non so, visto che mi sto riguardando le immagini con una certa insistenza, se si possa notare ancora il sito dove si trovava il 38.
Ringraziando per la Vostra cortesia, devo dire tuttavia che, dall'aria del primario, ho capito che non ha alcuna intenzione di chiamare il radiologo. Nonostante abbia lasciato in calce il recapito del coordinamento della radiologia per qualsiasi ulteriore spiegazione.
Il motivo non lo conosco, ma posso immaginare che i rapporti non siano idilliaci.
Quindi temo che dovrò chiamare io. Non so se il paziente abbia diritto di sapere dove il refertante ha visto il granuloma. Io posso contemplare che ci sia un refuso, i suoi colleghi, evidentemente, no.
Giunta con il referto in Clinica sono stata portata immediatamente dal primario che esamninando le immagini si è fatto scappare un «Ma dove ca...volo l'ha visto il 28? E comunque non ce l'ha».
Nel dubbio non ho nemmeno il 38, estratto a settembre.
Non so, visto che mi sto riguardando le immagini con una certa insistenza, se si possa notare ancora il sito dove si trovava il 38.
Ringraziando per la Vostra cortesia, devo dire tuttavia che, dall'aria del primario, ho capito che non ha alcuna intenzione di chiamare il radiologo. Nonostante abbia lasciato in calce il recapito del coordinamento della radiologia per qualsiasi ulteriore spiegazione.
Il motivo non lo conosco, ma posso immaginare che i rapporti non siano idilliaci.
Quindi temo che dovrò chiamare io. Non so se il paziente abbia diritto di sapere dove il refertante ha visto il granuloma. Io posso contemplare che ci sia un refuso, i suoi colleghi, evidentemente, no.
[#6]
Stia tranquilla, non deve cercare un problema dove il problema non c'è! Molte volte il referto radiologico dice cose che non vengono poi rilevate in sede di visita...
Se l'odontoiatra che ha visto l'esame non ha trovato traccia di questo fantomatico granulama e non si è preoccupato più di tanto del fatto, si fidi di lui!
Cordialmente
Se l'odontoiatra che ha visto l'esame non ha trovato traccia di questo fantomatico granulama e non si è preoccupato più di tanto del fatto, si fidi di lui!
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#8]
Utente
Ringrazio sentitamente i medici specialisti che hanno voluto rispondermi.
L’allarme e la preoccupazione maggiori erano stati per il ritrovarmi con questo strano referto venerdì pomeriggio, all’inizio del week end.
Ieri mattina mi sono fatta coraggio e ho chiamato il radiologo al numero indicato in calce al referto per chiarire il mistero. Ha riesaminato le immagini, ricostruite o rielaborate con non so quale tecnica. In effetti la TC ha ripreso anche parte della mascella e il dente con granuloma è il 27, con granuloma apicale e fistula oro sinusale: in effetti è un dente malconcio e ha una capsula pluridecennale. Nel pomeriggio ho ritirato il referto che ora riterrei essere corretto.
Aggiungo una risposta per il dott. Formentelli.
Contattando il radiologo non desideravo dimostrare alcunché. Semplicemente mi sono preoccupata di verificare se ho o meno un dente con un granuloma.
Ritengo di aver supplito alla carenza di precisione del refertante – che non era presente all’esame – come ormai spesso accade ai pazienti più attenti. Secondo me gli ho fatto anche un gran favore: credo non sia bellissimo mandare in giro un referto macroscopicamente errato con sotto la propria firma.
Inoltre ho supplito anche ad una carenza di volontà di approfondire la questione da parte della Clinica Odontostomatologica che avrebbe potuto chiamare il proprio referente in radiologia, appunto il refertante.
Ormai capita spesso così: se il paziente (ma vale anche per il cliente, l’utente) è attento bene, altrimenti spesso fa le spese delle altrui carenze.
Non ultimo il radiologo mi ha vivamente sconsigliato l’estrazione che mi accingo a fare domani perché il 48 è «in strettissima adiacenza radicolare con il canale mandibolare dello stesso lato che risulta compresso medialmente dalle radici dentarie in questione».
Insomma ha aggiunto terrore alla mia comprensibile paura. Anche perché il dente non duole.
L’allarme e la preoccupazione maggiori erano stati per il ritrovarmi con questo strano referto venerdì pomeriggio, all’inizio del week end.
Ieri mattina mi sono fatta coraggio e ho chiamato il radiologo al numero indicato in calce al referto per chiarire il mistero. Ha riesaminato le immagini, ricostruite o rielaborate con non so quale tecnica. In effetti la TC ha ripreso anche parte della mascella e il dente con granuloma è il 27, con granuloma apicale e fistula oro sinusale: in effetti è un dente malconcio e ha una capsula pluridecennale. Nel pomeriggio ho ritirato il referto che ora riterrei essere corretto.
Aggiungo una risposta per il dott. Formentelli.
Contattando il radiologo non desideravo dimostrare alcunché. Semplicemente mi sono preoccupata di verificare se ho o meno un dente con un granuloma.
Ritengo di aver supplito alla carenza di precisione del refertante – che non era presente all’esame – come ormai spesso accade ai pazienti più attenti. Secondo me gli ho fatto anche un gran favore: credo non sia bellissimo mandare in giro un referto macroscopicamente errato con sotto la propria firma.
Inoltre ho supplito anche ad una carenza di volontà di approfondire la questione da parte della Clinica Odontostomatologica che avrebbe potuto chiamare il proprio referente in radiologia, appunto il refertante.
Ormai capita spesso così: se il paziente (ma vale anche per il cliente, l’utente) è attento bene, altrimenti spesso fa le spese delle altrui carenze.
Non ultimo il radiologo mi ha vivamente sconsigliato l’estrazione che mi accingo a fare domani perché il 48 è «in strettissima adiacenza radicolare con il canale mandibolare dello stesso lato che risulta compresso medialmente dalle radici dentarie in questione».
Insomma ha aggiunto terrore alla mia comprensibile paura. Anche perché il dente non duole.
[#9]
<<Non ultimo il radiologo mi ha vivamente sconsigliato l’estrazione che mi accingo a fare domani... >> gentile utente questa affermazione mi lascia perplesso, in quanto non sta al radiologo consigliare o sconsigliare una estrazione, la vicinanza radicolare al canale mandibolare è un qualcosa che fa parte del bilancio preoperatorio che è di pertinenza del chirurgo che effettuerà l'estrazione sarà lui ad informarla dei pro dei contro delle possibili complicanze e dei problemi derivanti anche dal mancato intervento. Naturalmente a lei spetterà la scelta finale.
Il radiologo non ha le competenze per dire se un dente è da estrarre o meno.
La saluto cordialmente
Il radiologo non ha le competenze per dire se un dente è da estrarre o meno.
La saluto cordialmente
[#10]
"mi sono preoccupata di verificare se ho o meno un dente con un granuloma."
Per questo serve un dentista, non un radiologo.
Sarà lui in base alla storia clinica a interpretare il significato clinico dell'ombra periapicale (QUESTO deve limitarsi a refertare il radiologo).
"il radiologo mi ha vivamente sconsigliato l’estrazione che mi accingo a fare domani..."
Questa è la parte più vergognosa di tutto.
Non resta che chiedere al radiologo i suggerimenti terapeutici per il dente in questione, i farmaci da somministrare, l'indirizzo di un buon dentista e, magari, l'indirizzo di un ristorante dove andare a cena.
Per questo serve un dentista, non un radiologo.
Sarà lui in base alla storia clinica a interpretare il significato clinico dell'ombra periapicale (QUESTO deve limitarsi a refertare il radiologo).
"il radiologo mi ha vivamente sconsigliato l’estrazione che mi accingo a fare domani..."
Questa è la parte più vergognosa di tutto.
Non resta che chiedere al radiologo i suggerimenti terapeutici per il dente in questione, i farmaci da somministrare, l'indirizzo di un buon dentista e, magari, l'indirizzo di un ristorante dove andare a cena.
[#11]
Utente
Ringrazio sia il dottor Di Iorio sia il dottor Formentelli che hanno nuovamente dedicato la loro attenzione al mio caso al momento un po’ strano.
Preciso soltanto che io non ho chiesto alcun consiglio al radiologo (neppure il buon ristorante dove cenare), ma gli ho soltanto riportato il suo primo referto per ritirare quello attuale. Non so preso da quale interesse a comunicare mi ha brevemente parlato dei suoi ottavi (che si muovono a primavera e danno un po’ di fastidio – se ho capito bene – ma lui non li toglierebbe mai) e ha sottolineato la delicatezza dell’operazione per la compressione del canale mandibolare.Forse in radiologia si annoiano un po'.
Per quanto riguarda i rischi dell’intervento il primario mi ha segnalato la possibilità di lesione del nervo alveolare (spero sia corretto), spiegandomi che accade nel 3 per cento dei casi. E la maggioranza di essi sono reversibili in cinque o sei mesi. Poi ha aggiunto: «Qui in dieci anni non è mai successo». Con un minimo di superstizione, l’ho pregato di non dirlo.
Nulla, invece, circa eventuali conseguenze della mancata estrazione, a meno che non me lo spieghino domani.
Concordo con il dottor Formentelli che il dentista avrebbe dovuto verificare il granuloma e, aggiungo, fare anche un colpo di telefono al collega radiologo per sincerarsi circa la questione.
In buona sostanza a mio avviso non ci fanno bella figura nè chi il radiologo che non ha contato i denti («ma sa era l’ultimo, ha radici così profonde…» - parlando del 27), né la clinica che ha preferito non verificare un referto non corretto dello stesso ospedale lasciando esplicitamente a me il problema («chiami pure in radiologia»).
Per concludere – nel terrore, dopo i filmati di estrazione degli ottavi inclusi che visionato su internet e l’accurata descrizione delle possibili complicanze post operatorie – spero semplicemente che domani tutto vada per il meglio. Non vorrei dover supplire ancora ad altrui imprecisioni.
Preciso soltanto che io non ho chiesto alcun consiglio al radiologo (neppure il buon ristorante dove cenare), ma gli ho soltanto riportato il suo primo referto per ritirare quello attuale. Non so preso da quale interesse a comunicare mi ha brevemente parlato dei suoi ottavi (che si muovono a primavera e danno un po’ di fastidio – se ho capito bene – ma lui non li toglierebbe mai) e ha sottolineato la delicatezza dell’operazione per la compressione del canale mandibolare.Forse in radiologia si annoiano un po'.
Per quanto riguarda i rischi dell’intervento il primario mi ha segnalato la possibilità di lesione del nervo alveolare (spero sia corretto), spiegandomi che accade nel 3 per cento dei casi. E la maggioranza di essi sono reversibili in cinque o sei mesi. Poi ha aggiunto: «Qui in dieci anni non è mai successo». Con un minimo di superstizione, l’ho pregato di non dirlo.
Nulla, invece, circa eventuali conseguenze della mancata estrazione, a meno che non me lo spieghino domani.
Concordo con il dottor Formentelli che il dentista avrebbe dovuto verificare il granuloma e, aggiungo, fare anche un colpo di telefono al collega radiologo per sincerarsi circa la questione.
In buona sostanza a mio avviso non ci fanno bella figura nè chi il radiologo che non ha contato i denti («ma sa era l’ultimo, ha radici così profonde…» - parlando del 27), né la clinica che ha preferito non verificare un referto non corretto dello stesso ospedale lasciando esplicitamente a me il problema («chiami pure in radiologia»).
Per concludere – nel terrore, dopo i filmati di estrazione degli ottavi inclusi che visionato su internet e l’accurata descrizione delle possibili complicanze post operatorie – spero semplicemente che domani tutto vada per il meglio. Non vorrei dover supplire ancora ad altrui imprecisioni.
[#12]
Anche io non avrei verificato con il radiologo il referto.
L'avrei semplicemente buttato via senza neppure leggerlo, perchè per me non rilevante.
Non me ne sarebbe fregato nulla, in pratica, di quello che c'era scritto.
Per me, per quel che vale, poteva anche non esserci.
E di conseguenza, se lei mi avesse chiesto di contattare il radiologo, le avrei probabilmente risposto: "se ci tiene, faccia lei".
Probabilmente, conoscendo il mio caratteraccio, avrei anche aggiunto un brusco "io non ho tempo da perdere".
Su questo voglio spezzare una lancia in favore della professionalità dei dentisti.
L'avrei semplicemente buttato via senza neppure leggerlo, perchè per me non rilevante.
Non me ne sarebbe fregato nulla, in pratica, di quello che c'era scritto.
Per me, per quel che vale, poteva anche non esserci.
E di conseguenza, se lei mi avesse chiesto di contattare il radiologo, le avrei probabilmente risposto: "se ci tiene, faccia lei".
Probabilmente, conoscendo il mio caratteraccio, avrei anche aggiunto un brusco "io non ho tempo da perdere".
Su questo voglio spezzare una lancia in favore della professionalità dei dentisti.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 9.5k visite dal 25/02/2011.
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