Tecnica flapless

Salve,

desideravo ricevere delle informazioni sulle tecnica flapless e capire che differenza c' è traquest' ultima ed un tradizionale impianto,ed ovviamente quale mi consigliate tra i due.


Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Gianpiero Deluzio Dentista, Gnatologo 283 8
La tecnica flapless è una tecnica di inserimento implantare che non prevede l'apertura del lembo gengivale.
Il vantaggio della tecnica, rispetto alla tradizionale con apertura del lembo, consiste in tempi chirurgici più veloci e in un post-operatorio più ridotto. Gli svantaggi sono legati ad un maggior sacrificio di gengiva cheratinizzata (la gengiva più resistente che in genere c'è intorno al dente) e alla non visione diretta dell'osso dove va inserito l'impianto.
Questa tecnica è, dunque, riservata a casi selezionati con abbondante gengiva aderente e buona quantità di osso che non richieda tecniche rigenerative. Sarà il chirurgo a decidere ,sulla base dell'esame clinico e radiografico, la tecnica più indicata per il suo caso.

Dr. Gianpiero Deluzio
Odontoiatra

[#2]
Dr. Lorenzo Ricapito Dentista 316 9
Gentile utente,
questa tecnica prevede l'inserimento di uno o più impianti senza l'incisione e il sollevamento di un lembo gengivale, in maniera transmucosa. Questa è in contrapposizione alla tecnica tradizionale che invece prevede la scopertura dell'osso mascellare o mandibolare, l'inserimento dell'/gli impianto/i e la sutura del lembo gengivale.
Sono entrambe delle tecniche valide: un buon implantologo dovrebbe utilizzarle entrambe a seconda delle circostanze, del sito implantare e del tipo di impianti che ha scelto di adoperare.
Cordiali saluti.

Dr. Lorenzo Ricapito.
Perfezionato in Odontoiatria Pediatrica.
Perfezionato in Odontostomatologia dello Sport.

[#3]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Le utilizzo entrambe, circa al 50%.
Quando so dove sto andando, dove sto posizionando l'impianto, uso la tecnica flatpless, quando ho osso più sottile apro il lembo e guardo dove sto andando.

Completamente errata invece la distinzione fra tecnica tradizionale e flatpless (che presuppone che sia una innovazione).
Flatpless è un termine in uso da un decennio o poco più.
Quando è nata la moderna implantologia (in ITALIA!!!) intorno alla fine degli anni '60, gli impianti si mettevano tutti "flatpless", come si dice oggi.

Quando io ho iniziato ad effettuare impianti, sotto la guida del grande implantologo Stefano Tramonte, alla fine degli anni '80, li inserivo tutti così.

Oggi occorre però padroneggiare entrambe le tecniche, perchè a volte si possono mettere in un modo altre in un altro.

Naturalmente esistono anche bravissimi colleghi che praticano esclusivamente la tecnica transmucosa (perchè dobbiamo utilizzare un termine straniero per una cosa che hanno invbentato gli italiani?), e altrettanti bravissimi colleghi che praticano esclusivamente l'apertura del lembo.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#4]
Utente
Utente
Ringrazio tutti per i chiarimenti,

Mi resta un solo dubbio...ma la vite dove va inserita?sempre nell' osso o solo nella gengiva?e se cosi fosse e sicuro (mi riferisco alla durata)come tipo d'impianto?
Il mio dentista nn mi neppure parlato di questa tecnica,
guardando la tv ne ho sentito parlare e volevo capire meglio.

Grazie
[#5]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Osso, sempre!
La gengiva viene solo bucata (tecnica transmucosa), o scostata (apertura del lembo).

Lasci scegliere all'implantologo la sua tecnica preferita.

Le racconto una vicenda aneddottica.
Io ho due impianti nella mia bocca.
Ovviamente non posso eseguirmeli da solo.
Un mio carissimo amico esegue impianti (pochi), ma non ha molta esperienza.
Me li sono fatti fare da lui, in tempi diversi, per la serietà del collega.
Lui apre il lembo, sempre.
Io preferisco bucare la gengiva, quando posso.
Lui ha fatto solo due impianti bucando la gengiva (flatpless): i miei.
So benissimo che l'ho messo in grossa difficoltà: non è un implantologo esperto!

Ecco, non faccia come me: lasci fare al dentista quello che vuole.

La TV e le informazioni mediche...
A volte penso che dovrebbero essere vietate per legge.
Non so che trasmissione ha visto lei, ma a volte sconfinano troppo, troppo spesso nell'autopromozione della putt... hmm... del dentista di turno che ha lautamente pagato lo spazio a sua disposizione.

[#6]
Utente
Utente
Adesso è tutto più chiaro...quindi la vite viene cmq inserita nell' osso,l' unica cosa che cambia è l' apertura della gengiva o bucandola o effettuando l' apertura del lembo.

Credo che questa tecnica convenga solo per evitare di riaprire la gengiva a distanza di qualche mese dall'intervento..immagino che bucando la gengiva venga inserita subito la vite che servirà per fare poi il calco del dente,possibilmente in 3D come fanno adesso riducendo i tempi ed il doppio taglio della gengiva.

Ma alla fine necessita sempre inserire l' impianto nell' osso.

Ascolterò i suoi consigli e lascerò fare al mio dentista.

Grazie ancora siete gentilissimi e velocissimi nelle risposte.

Saluti
[#7]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Quello a cui lei si riferisce è una cosa diversa.

E' una questione di termini.
Io le ho parlato di tecnica di inserimento transmucosa (flatpless).
Quando l'impianto resta già sporgente dalla gengiva è un impianto transmucoso, che può essere a sua volta inserito aprendo il lembo o bucando la gengiva.

Eseguo entrambe le cose, a seconda delle condizioni oggettive, ma spesso le cose vengono confuse, anche dai dentisti implantologi.

Il 3D in protesi...
Lasci stare.
Se il dentista lo fa, bene.
Se non lo fa, bene lo stesso.

Io non lo faccio quasi mai.
[#8]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Quello a cui lei si riferisce è una cosa diversa.

E' una questione di termini.
Io le ho parlato di tecnica di inserimento transmucosa (flatpless).
Quando l'impianto resta già sporgente dalla gengiva è un impianto transmucoso, che può essere a sua volta inserito aprendo il lembo o bucando la gengiva.

Eseguo entrambe le cose, a seconda delle condizioni oggettive, ma spesso le cose vengono confuse, anche dai dentisti implantologi.

Il 3D in protesi...
Lasci stare.
Se il dentista lo fa, bene.
Se non lo fa, bene lo stesso.

Io non lo faccio quasi mai.
[#9]
Utente
Utente
Capisco,allora io mi riferivo all' impianto transmucoso.
Mi interssava solo sapere se l' impianto veniva cmq inserito nell' osso o meno,da quello che mi ha scritto è sempre cos al di là della tecnica.

La ringrazio ancora per i chiarimenti!

Saluti